Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come avere gratitudine come caregiver in questo viaggio arduo di Alzheimer?

Per alcuni caregiver, è difficile sentire gratitudine, avere uno spirito grato durante il viaggio del morbo di Alzheimer (MA) con una persona cara.


Le difficoltà della vita, combinate con la pandemia apparentemente infinita, con disastri e devastazioni, rendono quasi impossibile vedere come dovremmo avere sentimenti di gratitudine ora che si sta avvicinando il Giorno del Ringraziamento.


È normale avere qualche colpa o vergogna per non sentirsi grati. Le responsabilità quotidiane di prendersi cura di una persona cara con MA sono travolgenti e stressanti, e i sentimenti di gratitudine sono spesso gli ultimi nella mente di un caregiver alla fine della giornata.


Riconoscere e mettere queste sensazioni in un diario aiuterà il flusso di emozioni e aiuterà anche a identificare le aree che richiedono la guarigione. Inoltre, scrivere, dare un nome e abbracciare tutte queste emozioni può portare nuove prospettive e il caregiver potrebbe vedere molti aspetti della sua situazione che sono benedizioni per le quali essere grato.


Speranza e gratitudine possono sprigionare dal riconoscimento di queste benedizioni, oltre a fornire resistenza e incoraggiamento anche nel peggiore dei tempi di caregiving.


Grandi benedizioni sono spesso rilasciate accettando la malattia della persona cara e la sua progressione, e accettando che la vita non sarà mai più la stessa, anche se c'è ancora uno scopo.


Trovare il significato nel prendersi cura di un proprio caro con MA, e poi riconoscere la crescita personale che deriva dall'essere forte sulla scia di questo difficile viaggio, può aiutare il caregiver a sentirsi grato e a offrire un grazie per ogni momento della giornata con il suo caro.


La gratitudine avviene nella gioia del momento presente. Sì, la vita non è la stessa, ma hai notato il sorriso del tuo caro ultimamente? Hai apprezzato quel tocco, un barlume negli occhi, la risata spontanea o forse una melodia familiare cantata insieme?


Trovare quei piccoli momenti nella vita quotidiana e nelle attività significative può creare nuove relazioni con familiari e amici, e generare un legame duraturo tra il caregiver e la persona di cui si occupa. E quei momenti che sembravano così completamente insignificanti pochi mesi fa possono improvvisamente diventare gioie semplici. Possono emergere piccole cose che offrono speranza e uno spirito di gratitudine.


Forse la poetessa americana Maya Angelou riassume meglio di tutti la gratitudine:

"La nave della mia vita può o non può navigare su mari calmi e amichevoli. I giorni impegnativi della mia esistenza possono o non possono essere luminosi e promettenti. Giornate tempestose o soleggiate, notti gloriose o solitarie, mantengo un atteggiamento di gratitudine. Se insisto per essere pessimista, c'è sempre domani. Oggi sono benedetta".

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)