Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La scienza come spiega che gli hobby possono migliorare la nostra salute mentale?

painting in park

La pandemia ha reclamato il suo pedaggio sulla salute mentale di molte persone. Data la paura del virus e delle restrizioni governative sugli spostamenti, molti possono sentirsi comprensibilmente più solitari, ansiosi e depressi del solito. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha persino emesso una guida su come prendersi cura della propria salute mentale durante questo momento difficile. Il consiglio chiave include il tentativo di tenere un modello regolare di pranzi, di sonno, di igiene e di esercizio fisico.


Ma una raccomandazione meno ovvia è assicurarti di trovare ancora il tempo per fare le cose che ti piacciono. In effetti, la ricerca mostra che avere un hobby è collegato a livelli più bassi di depressione, e potrebbe persino prevenirla per alcuni. Perdere interesse e gioia per le cose che normalmente piace fare (la cosiddetta anedonia) è un sintomo di salute mentale scadente.


Questo è un sintomo comune di depressione ed è qualcosa da cui i pazienti vorrebbero trovare sollievo, forse perché i farmaci usati per trattare la depressione puntano altri sintomi e non sembrano alleviarlo. Per alcune persone, l'anedonia è uno dei primi sintomi della depressione e può anche essere usata per prevedere la gravità della depressione che la persona potrebbe sperimentare.


Quindi, trovare tempo per i tuoi interessi e piaceri, come un hobby, durante il blocco, potrebbe essere un modo per evitare l'anedonia e la depressione. Infatti la prescrizione sociale è un metodo di trattamento in cui i medici possono chiedere ai pazienti con depressione da lieve a moderata di sottoporsi a un intervento non medico (come un hobby) per migliorare la salute mentale.


Poiché gli antidepressivi possono essere meno efficaci in chi ha depressione lieve, questa strategia di trattamento può aiutare i pazienti con depressione a trovare sollievo dai sintomi. Finora, alcuni studi hanno dimostrato che prescrivere programmi sociali, chiedendo ai pazienti di avere un hobby, come il giardinaggio o l'arte, è di beneficio per la salute mentale e il benessere.


Le prove dimostrano anche che perfino per chi ha depressione clinica alcuni trattamenti psicologici (come l'attivazione comportamentale, che richiede ai pazienti di programmare tempo per fare cose che portano loro piacere e gioia) migliorano i sintomi della depressione. Una vasta gamma di attività e hobby possono avere un ruolo nella prescrizione sociale e nell'attivazione comportamentale, come fare esercizio, suonare uno strumento, disegnare, leggere o fare artigianato.

 

Sistema di ricompensa

La ragione per cui trovare il tempo per gli hobby può funzionare ha a che fare con il modo in cui essi influenzano il sistema di ricompensa nel cervello. Quando ci impegniamo in un hobby che ci piace, vengono rilasciati messaggeri chimici nel cervello (neurotrasmettitori), come la dopamina, una sostanza chimica che ci aiuta a provare piacere. Queste sostanze chimiche che ci fanno stare bene possono quindi farci desiderare ancora l'hobby e farci sentire più motivati ​​a farlo.


Quindi, anche se all'inizio magari non sentiamo motivazioni a passare del tempo su un hobby, una volta che iniziamo e sentiamo il piacere associato, questo attiverà il nostro sistema di ricompensa e successivamente la nostra motivazione a farlo di nuovo. Proprio questo stiamo approfondendo nel nostro laboratorio.


Accanto a piacere e motivazione, gli hobby possono anche portare altri benefici. Gli hobby fisici possono, naturalmente, migliorare la forma fisica, e altri possono persino migliorare la funzione cerebrale. La ricerca suggerisce che alcuni hobby (come suonare uno strumento musicale) possono migliorare la memoria, mentre gli hobby artistici (come leggere o fare puzzle dei giochi da tavolo) hanno provato di prevenire la demenza più tardi nella vita.


Quindi se ti senti più giù del solito durante la pandemia, magari cerca di trovare il tempo di re-impegnarti in alcuni hobby che potresti aver avuto in passato, o provane di nuovi. Puoi anche cercare aiuto o guida dal tuo medico o da un terapeuta, per individuare il miglior trattamento per te.

 

 

 


Fonte: Ciara McCabe, professoressa associata di neuroscienze, University of Reading

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.