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Pazienti con delirium hanno più probabilità di sviluppare la demenza

Ricercatori dell'Università del Queensland di Brisbane/Australia hanno scoperto che i pazienti più anziani che sperimentano il delirium hanno il triplo delle probabilità di sviluppare la demenza.


La prof.ssa Ruth Hubbard del Center for Health Services Research (CHSR) della UQ ha affermato che lo studio ha anche scoperto che ogni episodio di delium aumenta del 20% la possibilità di sviluppare la demenza.


"Il delirium è uno stato confusionale acuto che influisce in particolare sulle persone anziane e può avere effetti dannosi a lungo termine sui pazienti", ha affermato la prof.ssa Hubbard. "Il nostro studio ha scoperto che è anche fortemente legato alla demenza".


I ricercatori hanno analizzato una coorte di oltre 110.000 pazienti degli ospedali del Nuovo Galles del Sud in cinque anni. La dott.ssa Emily Gordon, prima autrice e ricercatrice del CHSR, ha affermato che oltre 55.000 pazienti che avevano sperimentato il delirium sono stati confrontati con i pazienti che non lo avevano fatto:

"Abbiamo abbinato i pazienti con determinati criteri come età, sesso, fragilità, ragione per essere in ospedale, durata del soggiorno in ospedale e durata del soggiorno nell'unità di terapia intensiva.

“Ciò è stato fatto per garantire di isolare al meglio l'impatto del delirium sul rischio di demenza e ignorare gli effetti di altri fattori che hanno un impatto sulla demenza, come l'età più avanzata. Abbiamo quindi seguito entrambe le coorti per 5 anni per vedere quanti alla fine hanno avuto la diagnosi di demenza".


La dott.ssa Gordon ha affermato che i risultati hanno evidenziato la necessità di prevenzione e cura del delirium:

"Fino al 40% dei casi di delirium sono prevenibili e i trattamenti sono già disponibili. Le misure per prevenirlo includono mantenere i pazienti ben nutriti, idratati e mobili.

"Questo studio evidenzia l'importanza della cura e della prevenzione del delirium: se potessimo ridurre il delirium, potremmo ridurre l'onere globale della demenza".


Il documento di ricerca è stato pubblicato sul British Medical Journal.

 

 

 


Fonte: University of Queensland (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: EH Gordon, [+3], RE Hubbard. Delirium and incident dementia in hospital patients in New South Wales, Australia: retrospective cohort study, BMJ, 2024, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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