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Nuova molecola può prevenire le malattie legate all'età e aumentare aspettativa di vita e benessere

Anche se le scoperte nel mondo della medicina e della tecnologia hanno portato un aumento globale dell'aspettativa di vita, i miglioramenti della qualità della vita per gli anziani della popolazione sono molto indietro. La longevità senza un declino della...

Studio Unife dimostra l’efficacia degli inibitori della acetilcolinesterasi nell'Alzheimer

Arriva dall’Università di Ferrara un’interessante novità sul trattamento delle malattie che rientrano nello spettro delle demenze, come Alzheimer, demenza vascolare e da corpi di Lewy.Uno studio coordinato dal prof. Giovanni Zuliani del Dipartimento di...

L'Alzheimer potrebbe essere scatenato da virus comuni?

L'infezione da herpes zoster può attivare il virus dell'herpes neurologico dormiente, causando infiammazione e accumulo delle proteine associate all'Alzheimer nel cervello.Il morbo di Alzheimer (MA) può iniziare quasi impercettibilmente, spesso...

La memoria di lavoro dipende da interazioni reciproche nel cervello

Dei neuroscienziati rivelano che la memoria di lavoro visiva nei topi è mantenuta tra regioni cerebrali interconnesse.In che modo il cervello tiene a mente un numero di telefono prima di comporlo? La memoria di lavoro è una componente essenziale della...

Cibi ultra trasformati associati ad aumento del rischio di demenza

Le persone che mangiano la quantità più alta di cibi ultra elaborati, come bevande analcoliche, patatine e biscotti, possono avere un rischio più elevato di sviluppare la demenza rispetto a coloro che mangiano le quantità più basse, secondo un nuovo...

Faccende domestiche, esercizio fisico e visite sociali legate a rischio più basso di demenza

Le attività fisiche e mentali, come le faccende domestiche, l'esercizio e la visita a familiari e amici, possono aiutare a ridurre il rischio di demenza, secondo un nuovo studio pubblicato il 27 luglio 2022 su Neurology®, che ha esaminato gli effetti di...

Perdita rapida di odorato prevede la demenza e aree cerebrali legate all'Alzheimer più piccole

Sebbene spesso sottovalutiamo la nostra capacità di annusare rispetto a quelle di vedere e ascoltare, il nostro senso dell'olfatto fornisce al nostro cervello informazioni critiche, dal rilevamento di potenziali pericoli, come il fumo, al riconoscimento...

Riduci il rischio di demenza con convinzioni positive sull'invecchiamento

Sembra troppo bello per essere vero, ma la ricerca dimostra che funziona.L'Alzheimer, la forma più comune di demenza, è temuta da quasi tutti. Se dimentichi quella parola familiare per ... qualunque motivo o il nome del tuo compagno di università...

Discriminando le 3 varianti dell'Afasia Primaria Progressiva, nuovo test porta a trattamenti migliori

Afasia variants green non fluent purple logopenic blue semanticRicercatori e clinici dell'Università di Sydney hanno sviluppato uno strumento gratuito e online, somministrato da medici, che potrebbe aumentare notevolmente la probabilità di rilevazione precoce dell'Afasia Progressiva Primaria, aprendo la strada a un...

Cambiamenti nella retina collegati al cervello di soggetti sani a rischio di Alzheimer

retinal imagingUna ricerca condotta al Ramón Castroviejo Institute for Ophthalmological Research (IIORC) dell'Università Complutense di Madrid (UCM), su soggetti che sono cognitivamente sani, ma hanno un alto rischio genetico di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), ha...

Il legame tra malattia delle gengive e Alzheimer

Porphyromonas gingivalisRicercatori della Tufts University sperano che puntare i batteri che causano la malattia parodontale un giorno rallenterà il progresso dell'Alzheimer.Il Fusobacterium nucleatum (F. nucleatum) è un tipo comune di batteri che prolifera nella parodontite...

Trovare la strategia di memoria giusta per rallentare il declino cognitivo

Qual è il modo migliore per migliorare la tua memoria mentre invecchi? Si scopre che ... dipende, secondo un nuovo studio. Ma il tuo insegnante di matematica di quarta elementare potrebbe averti dato un indizio con la frase che ti aiutava a ricordare come...

Rilevare l'Alzheimer fino a 17 anni prima dei sintomi?

Immuno Infrared SensorUn sensore che identifica i biomarcatori di proteine mal ripiegate nel sangue offre la possibilità di rilevare l'Alzheimer prima che siano visibili i sintomi. I ricercatori intendono portarlo al mercato.Il morbo di Alzheimer (MA) ha un decorso senza...

L'«impronta digitale» di un peptide consente una diagnosi precoce dell'Alzheimer

Left amyloid beta Aβ42 peptide right mutationGli schemi di macchie ottenuti da soluzioni peptidiche essiccate consentono un'identificazione efficace delle malattie neurodegenerative, un'analisi rapida con reti neurali.Le reti neurali possono rilevare differenze minime nei modelli di colorazione dalle...

I benefici dell'attività fisica e mentale sul pensiero sono uguali per uomini e donne?

Gli studi hanno dimostrato che l'attività fisica e mentale aiuta a preservare le capacità di pensiero e a ritardare la demenza. Un nuovo studio, pubblicato il 20 luglio 2022 su Neurology®, suggerisce che questi benefici possono variare tra uomini e...

Ecco come gli animali domestici robotici possono aiutare la cura della memoria

Potresti pensare che sia una sessione tipica di terapia in una struttura di assistenza a lungo termine. In una stanza tranquilla, un terapeuta mette giù un trasportino per animali domestici, tira fuori un gatto e lo mette in grembo a un ospite. Mentre il...
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Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi intestinali

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzheimer e salute intestinale, che potrebbe portare al rilevare prima la malattia e nuovi potenziali trattamenti.Le persone con disturbi intestinali possono...

Nuove evidenze di un meccanismo chiave dell'Alzheimer

mouse hippocampus nearly completely populated by implanted human stem cell derived microgliaUno studio innovativo, che ha coinvolto cellule cerebrali umane coltivate nei topi, fornisce informazioni che potrebbero portare a una potenziale terapia.A sinistra l'ippocampo di topo quasi completamente popolato da microglia derivate da cellule staminali...

Monitorare i modelli di movimento quotidiano un giorno aiuterà a prevedere la demenza

Uno studio ha esplorato la possibilità che i cambiamenti nei modelli di attività quotidiana possano prevedere l'Alzheimer e altre forme di declino cognitivo negli anzianiI dispositivi portabili per il tracciamento dei movimenti possono essere utili nel...

Il neurotrasmettitore dello stress ci sveglia più di 100 volte a notte ... ed è normale

Potresti pensare che una buona notte di sonno dovrebbe essere ininterrotta. Ma in realtà, il neurotrasmettitore noradrenalina ti fa svegliare più di 100 volte a notte, conclude una nuova ricerca dell'Università di Copenaghen. È perfettamente normale e può...

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Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

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Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

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Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

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Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

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L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

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