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Tracciati legami più forti tra malattia delle gengive e Alzheimer

bacteriumNuovi studi rafforzano i collegamenti tra le due malattie e dimostrano l'importanza di una buona salute oralePorphyromonas gingivalis, che secerne gli enzimi mortali gengipains.I ricercatori della University of Central Lancashire (UCLan), sono stati i...

Studio dei biomarcatori permette di trattare meglio la demenza a esordio precoce

fFTD by disease ageAtrofia cerebrale per fase stimata di malattia nella demenza frontotemporale familiare.La demenza frontotemporale (FTD), una forma comune di demenza ad esordio precoce, è contrassegnata da disabilità nel comportamento, nel linguaggio e talvolta nella...

Un altro meccanismo allunga la vita del sistema immunitario, riducendo le malattie dell'età

telomere transfer at immune synapseUn team internazionale guidato dagli scienziati dell'UCL ha identificato un nuovo meccanismo che rallenta, e può persino prevenire, l'invecchiamento naturale delle cellule immunitarie, uno dei nove 'segni distintivi dell'invecchiamento'.Trasferimento di...

Delineato nuovo metodo per rimuovere le proteine tossiche dal cervello

Tratamiento AlzheimerI ricercatori hanno verificato che se rimuoviamo le tossine dal sangue, sono richiamate di nuovo dal cervello al sangue per ripristinare l'equilibrio, migliorando i segni clinici e la patologia della malattia.Un nuovo studio condotto da Inés Moreno...

Scoperto il peptide che contribuisce alla progressione dell'Alzheimer

LL 37 dimensional structure Lo studio di un team di ricerca internazionale, che coinvolge anche l'Università Statale di Milano, ha scoperto che ad attivare il meccanismo che consente la progressione dell'Alzheimer è il peptide LL-37, nuovo possibile bersaglio terapeutico.Fonte: Sarah...

Diagnosi precoce di demenza può essere velocizzata con l'intelligenza artificiale

woman with eeg sensorsDiverse forme di demenza potrebbero essere individuate prima e più facilmente analizzando le registrazioni dell'attività cerebrale elettrica dei pazienti attraverso l'intelligenza artificiale, secondo una nuova ricerca.Gli scienziati dell'Università del...

Suini con difetto genico danno nuove prospettive per trattamento di Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Aarhus (Danimarca) hanno clonato dei mini maiali con mutazioni in un gene che è stato di recente identificato come una causa diretta dell'Alzheimer. I risultati sono particolarmente interessanti per l'industria...

Estratto di Spirulina maxima migliora memoria nei casi di lieve decadimento cognitivo

Spirulina maxima resultsRicercatori del Korea Institute of Ocean Science and Technology e di altre due istituzioni coreane, hanno condotto uno studio per valutare la capacità della Spirulina Maxima, una microalga marina promossa in tutto il mondo come super cibo, di migliorare...

Piccole molecole appena identificate rompono i grovigli amiloidi causa dell'Alzheimer

fluorescent stained tau in neuronsUna molecola presente nel tè verde ha aiutato i biochimici dell'UCLA a scoprire diverse molecole che possono distruggere le fibre tau.Tau in colore fluorescente nei neuroni.Gli scienziati dell'UCLA hanno usato una molecola presente nel tè verde per...

Intelligenza artificiale per scoprire origini cellulari dell'Alzheimer e di altri disturbi cognitivi

I modelli di apprendimento profondo rappresentano “un paradigma completamente nuovo" per lo studio della demenza.Ricercatori del Mount Sinai di New York hanno esaminato le caratteristiche strutturali e cellulari dei tessuti cerebrali umani con nuovi...

Proteina appena scoperta collegata al rischio di Alzheimer

mitochondrion structure1Una mutazione nella piccola proteina SHMOOSE è associata al rischio di Alzheimer ed evidenzia un possibile obiettivo di trattamento.La scoperta recente che una mutazione in una piccola proteina è collegata a un aumento significativo del rischio di morbo...

Incubi in mezza età legati al rischio di demenza

Un nuovo studio, pubblicato su eClinicalMedicine da ricercatori dell'Università di Birmingham, suggerisce che gli incubi potrebbero diventare prevalenti diversi anni o addirittura decenni prima che inizino i problemi caratteristici di memoria e di...

Tracciatori di attività rivelano legami tra esercizio fisico, memoria e salute mentale

fitness tracker mental brain healthL'esercizio fisico può migliorare la salute cognitiva e mentale, ma non tutte le forme e le intensità dell'esercizio fisico influenzano equamente il cervello. Gli effetti dell'esercizio sono molto più sfumati, perché intensità specifiche di esercizio per un...
Featured

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa dell'Alzheimer?

dense liquid droplets cellular computersGoccioline liquide dense creano circuiti morbidi nelle cellule, con implicazioni per le malattie neurologiche. (Immagine: Liam Holt/NYU)Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno delle cellule, proprio come le...

Gli anziani mostrano calo della cognizione, ma migliore benessere mentale dei giovani

Giovani e anziani potrebbero imparare una cosa o due gli uni dagli altri, almeno in termini di salute mentale e cognizione.In un nuovo studio, pubblicato il 12 settembre 2022 su Psychology and Aging, ricercatori dell'Università della California di San...

Terapie per l'Alzheimer differenziate per uomini e donne: studio italiano

Uno studio realizzato in collaborazione con l'Università degli Studi Roma Tor Vergata, mostra come i meccanismi fisiopatologici della malattia si attivino in base al sesso.È stato pubblicato sulla rivista Cell Reports uno studio molecolare, effettuato in...

Sette buone abitudini per ridurre il rischio di demenza per le persone con diabete

Tra queste abitudini sane ci sono buone notti di sonno, contatti sociali ed esercizio.Una combinazione di 7 abitudini sane di stile di vita, come dormire da 7 a 9 ore al giorno, esercitarsi regolarmente e avere contatti sociali frequenti, era associata a...

Infezioni gravi ripetute legate ad un aumento del rischio di neurodegenerazione

Le infezioni trattate con cure ospedaliere specialistiche in gioventù e in mezza età sono associate ad un aumento del rischio successivo di morbo di Alzheimer (MA) e Parkinson (MP), ma non di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), secondo uno studio...

Un multivitaminico al giorno può migliorare la cognizione e forse proteggere dal declino

Cocoa extractUn multivitaminico quotidiano può aiutare a mantenere la salute cognitiva nell'invecchiamento e magari prevenire il declino cognitivo?Secondo una nuova ricerca eseguita alla Wake Forest University, condotta in collaborazione con il Brigham and Women's...

Rischio di sviluppare l'Alzheimer aumenta del 50-80% negli anziani infettati da Covid-19

Gli anziani che sono stati infettati da Covid-19 mostrano un rischio sostanzialmente più elevato, fino al 50-80%, di sviluppare il morbo di Alzheimer entro un anno, secondo uno studio su oltre 6 milioni di pazienti ultra 65enni.In uno studio pubblicato...

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14.03.2017 | Ricerche

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Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

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L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

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Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

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Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

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Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

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Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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1.02.2024 | Ricerche

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Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

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