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Lavastoviglie professionali distruggono lo strato protettivo nell'intestino

I residui degli agenti di risciacquo restano sui piatti dopo essere stati puliti dalle lavastoviglie di livello professionale. Ciò danneggia lo strato di protezione naturale nell'intestino e può contribuire all'inizio di malattie croniche, come dimostrato su...

Apparecchi acustici e impianti cocleari associati a minore rischio di demenza

Dei ricercatori della National University of Singapore hanno pubblicato su Jama Neurology i risultati di una meta analisi che suggeriscono che l'uso di apparecchi acustici e impianti cocleari può ridurre il rischio di sviluppare la demenza rallentando il...

Esame del sangue sperimentale rileva proteine 'tossiche' anni prima dei sintomi di Alzheimer

Oggi, in generale, i pazienti ricevono una diagnosi di morbo di Alzheimer (MA) solo dopo aver mostrato segni noti della malattia, come la perdita di memoria. A quel punto, le migliori opzioni di trattamento rallentano semplicemente l'ulteriore...

Per formare ricordi, il cervello si deve organizzare

The Multi Relational Disease NetworkRicercatori dell'Università di Tsukuba hanno scoperto che l'organizzazione di gruppi di piccole cellule è importante per formare memoria e che questa formazione di gruppi è stabilizzata dal sonno.Sebbene sappiamo che gruppi di cellule che lavorano...

Analisi di grandi masse di dati alimenta la lotta contro l'Alzheimer

Una nuova ricerca aiuta a spiegare la progressione dell'Alzheimer e a prevederne la gravitàIl morbo di Alzheimer (MA) ha sempre avuto i suoi enigmi e le sue contraddizioni. Per Vladislav Petyuk, ricercatore del Pacific Northwest National Laboratory...

Quali sono gli esami del sangue ottimali per sviluppare nuove terapie di Alzheimer?

Un nuovo studio ha identificato quali esami del sangue sono i migliori nel rilevare l'Alzheimer nelle prime fasi e anche quello ottimale per rilevare gli effetti rilevanti di un trattamento. Questi risultati accelereranno lo sviluppo di nuove terapie che...

Neuroni deteriorati provocano infiammazione nel cervello umano con Alzheimer

Neurons of MA patient SalkUna terapia somministrata a neuroni derivati dal paziente in laboratorio può eliminare le cellule deteriorate, portando a conseguenze positive per le cellule sane residue.I neuroni (verde) derivati da un paziente con Alzheimer, con il loro nucleo (blu)...

Due studi su stimolazione onde gamma confermano sicurezza e benefici per l'Alzheimer

MIT human gamma MRI rtRicercatori del MIT hanno riferito i risultati di uno studio clinico iniziale di test con luce non invasiva a 40Hz e trattamento con il suono.Un partecipante allo studio sulle onde gamma all'interno dello scanner.Un paio di studi clinici di fase iniziale...

Biomarcatore nelle urine potrebbe essere il primo a rivelare l'inizio dell'Alzheimer

L'Alzheimer può rimanere inosservata fino a quando non è troppo tardi per il trattamento. Programmi di individuazione su larga scala potrebbero aiutare a rilevare la malattia all'inizio, ma gli attuali metodi diagnostici sono troppo ingombranti e costosi. Un...

Mutazione di un gene può spiegare l'accumulo di placca nel cervello di Alzheimer

Un nuovo studio sui topi mostra che un cambiamento nel codice DNA (una mutazione) di un gene che ha un ruolo cruciale nelle difese immunitarie del cervello può impedire alle cellule correlate di eliminare i ciuffi formati da proteine.L'accumulo di tali...

'Anche solo un po' di alcol quotidiano provoca cambiamenti nel cervello'

Molte persone sanno che bere troppo alcol non fa bene. Ci sono molte ricerche che indicano che l'abuso cronico di alcol può causare vari problemi fisici e mentali gravi e cronici e può causare demenza da alcol e morte da sovradose o problemi fisici...

Poca istruzione e lesioni cerebrali precedenti associati a più rischio di FTD

Due studi recenti eseguiti all'Università della Finlandia orientale mostrano che il percorso educativo e le lesioni cerebrali traumatiche precedenti possono potenzialmente influire sul rischio di demenza frontotemporale.La demenza frontotemporale (FTD) è...

Un biosensore per la diagnosi e una possibile terapia per l'Alzheimer

ac2c03542 0001Uno studio nazionale lavora per progettare un biosensore portatile e miniaturizzato, che potrà essere usato in larga scala per individuare una particolare sequenza di microRNA, i cui valori nel sangue diminuiscono nei pazienti affetti dall'Alzheimer.Schema...

Rafforzare le cellule immunitarie impedisce il declino cognitivo?

mucosal associated T cellLa sottoproduzione di un tipo di cellule immunitarie ancora poco compreso potrebbe contribuire al morbo di Alzheimer (MA) e ad altre forme di declino cognitivo? Uno studio eseguito alla Rutgers University (New Jersey), pubblicato su Nature Immunology...

Enzima guida il declino cognitivo dei topi e può essere nuovo obiettivo per l'Alzheimer

hippocampal neurons in PKCa mice with fewer dendritesUno studio eseguito alla Università della California di San Diego ha identificato il PKCα come un potenziale bersaglio terapeutico nell'Alzheimer.I neuroni dell'ippocampo nei topi PKCA M489V mostrano meno spine dendritiche rispetto ai topi di controllo di...

L'apprendimento automatico offre una vista articolata delle fasi dell'Alzheimer

alzheimer progress diagramUna collaborazione guidata dalla Cornell University ha usato l'apprendimento automatico per individuare i mezzi e le tempistiche più accurate, per anticipare il progresso del morbo di Alzheimer (MA) nelle persone che sono cognitivamente normali o che...

Alzheimer e Parkinson potrebbero avere un'origine comune

Noradrenergic systemA portare a questa ipotesi, uno studio condotto da tre ricercatori dell'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche, secondo il quale entrambe le patologie sarebbero causate dallo stesso meccanismo...

Alzheimer: come si protegge il cervello dalla morte neuronale

Dopamine system substantia nigra ventral tegmental areaNel cervello, la morte dei neuroni dell'area tegmentale ventrale, responsabili della produzione della dopamina necessaria a sostenere funzioni che risultano, progressivamente, deteriorate nei pazienti affetti da morbo di Alzheimer (MA), avviene a causa di...

Possiamo attivare le cellule immunitarie del cervello per rallentare l'Alzheimer

microglia and neuronsUno studio appena pubblicato su Nature Aging ha dimostrato che le grandi cellule immunitarie del cervello chiamate microglia, che si trovano nel sistema nervoso centrale, possono rallentare la progressione del morbo di Alzheimer (MA).Sono grandi...

Prevedere azioni e reazioni, i due lati del cervello hanno capacità predittive diverse

Temporo parietal junctionFonte: WikipediaIl nostro cervello, sulla base delle esperienze appena vissute, formula e aggiorna continuamente delle predizioni su quel che avverrà nel nostro immediato futuro e poi ne verifica la congruenza o l’incongruenza con ciò che accade per...

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Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

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Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

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Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

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Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

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Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

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9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

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8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

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29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

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20.11.2020 | Ricerche

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17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

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15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

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