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Studio chiarisce il ruolo della tau nell'Alzheimer

Exocytosis and endocytosis in vescicle recyclingEsocitosi ed endocitosi sono passaggi chiave nel riciclaggio delle vescicole. L'esocitosi aumenta la superficie della membrana terminale presinaptica e l'endocitosi riduce la superficie, quindi misurando elettricamente la superficie della membrana...

Vaccinazione antinfluenzale legata a rischio ridotto del 40% di Alzheimer

Le persone che hanno ricevuto almeno un vaccino contro l'influenza hanno avuto il 40% in meno di probabilità (rispetto ai loro coetanei non vaccinati) di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) nel corso dei 4 anni successivi, secondo un nuovo studio della...

ApoE4: fatta luce sul fattore di rischio genetico più significativo dell'Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) è un disturbo neurodegenerativo progressivo e la causa più comune di demenza, che colpisce oltre 5,8 milioni di individui negli USA.Degli scienziati hanno scoperto alcune varianti genetiche che aumentano il rischio per la...

Studio: problemi di vista possono aumentare il rischio di demenza negli anziani

Gli anziani con condizioni visive non trattate possono avere un aumento del rischio di demenza, secondo una nuova revisione sistematica e meta-analisi di 16 studi che avevano coinvolto 76.373 partecipanti.I risultati dello studio, pubblicati su Aging...

DIANA: studiare farmaci per il cervello con una piattaforma miniaturizzata

DIANA organ on a chipIl Politecnico di Milano ha sviluppato un innovativo dispositivo tecnologico, per utilizzo industriale, destinato allo studio di nuovi farmaci per il trattamento di patologie cerebrali come la malattia di Alzheimer o il morbo di Parkinson. È il principale...

Una singola scansione cerebrale, analizzata dall'AI, può diagnosticare l'Alzheimer

Una singola scansione a risonanza magnetica del cervello potrebbe essere sufficiente per diagnosticare l'Alzheimer, secondo nuove ricerche eseguite all'Imperial College di Londra.La ricerca, pubblicata su Communications Medicine, ha usato la tecnologia di...

Il programma Namaste Care potrebbe migliorare la vita delle persone con demenza avanzata

Si sta incoraggiando il personale delle case di cura a conoscere il programma Namaste Care, per migliorare la qualità della vita degli ospiti con demenza.Il programma Namaste Care è stato sviluppato negli Stati Uniti e cerca di dare conforto e piacere...

Voglia degli anziani di regalare denaro è legata all'Alzheimer iniziale

Un nuovo studio della University of Southern California, uno dei primi a testare la relazione con l'uso reale del denaro, ha mostrato che i partecipanti che hanno regalato più denaro hanno ottenuto un punteggio significativamente più basso nei test cognitivi...

Il disegno per stimare la cognizione globale degli anziani

Ricercatori dell'Università di Tsukuba hanno scoperto che l'analisi automatizzata di un compito clinico di disegno comune può stimare la cognizione negli anziani da due diversi contesti culturali.Il deterioramento cognitivo, come quello che alla fine...

Sinapsologia: funzionamento del cervello e corpo sano sono i premi di questo gioco

In Giappone, dove le persone vivono più a lungo, i ricercatori dedicati a garantire che vita lunga e qualità della vita vadano di pari passo, hanno scoperto che un esercizio simile a un gioco può aiutare anche gli anziani a migliorare le capacità che spesso...

LATE: studio indica alta prevalenza della demenza non-Alzheimer da poco definita

LATE Ricercatori dell'Università del Kentucky affermano che un documento recentemente pubblicato in Acta Neuropatologica è la valutazione più definitiva della prevalenza di una forma di demenza classificata nel 2019 e ora nota come LATE. I risultati...

Rilevamento precoce dell'Alzheimer: approccio innovativo può impedirlo o rallentarlo

Near infrared fluorescent probeFonte: Misun Li et al., 2019All'interno del corpo, alcune proteine ​​apparentemente innocue hanno un potenziale sinistro. Nel caso del morbo di Alzheimer (MA), la proteina amiloide-beta (Aβ), che è vitale per la crescita del cervello, può essere...

Carenza di vitamina D porta alla demenza

La demenza è una delle cause principali di disabilità e dipendenza negli anziani di tutto il mondo, che influenza il pensiero e i comportamenti con l'età. E se potessi fermare questa malattia degenerativa nel suo percorso?La demenza è una sindrome cronica...

Nuovi studi mostrano aumento del rischio di demenza e depressione nell'artrite reumatoide

Sempre più evidenze da studi osservazionali presentati al Congresso EULAR 2022 indicano che i pazienti con artrite reumatoide (AR) hanno un rischio più alto di sviluppare la demenza. Poiché anche l'AR clinicamente attiva era associata a un rischio più...

L'hospice migliora la qualità dell'assistenza nei pazienti con demenza

Anche se il programma hospice è stato originariamente progettato per i pazienti con cancro, il cui decesso è previsto entro sei mesi, attualmente quasi la metà degli anziani iscritti negli hospice hanno una diagnosi di demenza (ndt: in USA). L'hospice è...

Anziani in ambienti rumorosi possono sentire meglio di quanto pensiamo

Mai brontolato per la tendenza di tuo nonno a imbrogliare durante una vivace partita di ramino, o mormorato sottovoce quando la nonna ti ha chiesto di aiutare a pulire il tavolo a cena in famiglia? Bene, forse dovresti trattenerti dal farlo, perché ci...

L'herpes zoster, o fuoco di Sant'Antonio, aumenta il rischio di demenza?

herpes virusL'herpes zoster, o fuoco di Sant'Antonio, un'infezione virale causata dalla riattivazione del virus della varicella, provoca un'eruzione cutanea dolorosa lungo un lato del corpo o del viso, derivante dall'infiammazione dei nervi.Ci sono ipotesi...

Livello alto di DHA omega-3 nel sangue legato a rischio minore del 49% di Alzheimer

Nuove ricerche del Fatty Acid Research Institute, pubblicate su Nutrients, mostrano che le persone con un livello più elevato di DHA nel sangue hanno il 49% in meno di probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) rispetto a quelle con livelli più...

Studio: rapamicina aumenta le placche associate all'Alzheimer nei topi

I ricercatori dell'Università del Texas di San Antonio (UT Health San Antonio) hanno scoperto che la somministrazione orale di rapamicina a un topo modello di morbo di Alzheimer (MA) provoca un aumento delle placche di proteina amiloide-beta (Aβ), il cui...

Isolamento sociale è associato direttamente alla demenza futura

Scienziati hanno scoperto che l'isolamento sociale è collegato direttamente ai cambiamenti nelle strutture cerebrali associate alla memoria, rendendolo un chiaro fattore di rischio per la demenza.Proponendosi di capire se l'isolamento sociale e la...

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Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

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