Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Darce Fardy: si avvicina la discussione in famiglia sul passaggio in casa di riposo

Sei anni fa ho scritto 'My Story', una storia sulla mia vita, per dare un'idea ai nipotini di com'era ai miei tempi. L'ho riletta di recente e ho superato la prova brillantemente. Mi sono ricordato di tutto.


Io e Dorothea ora siamo volontari per un altro progetto. Anziani a casa e il loro team di assistenza ... con un titolo monster: Caring Near and Far (prendersi cura, vicino e lontano), un'indagine multi-provincia sulle tecnologie di monitoraggio remoto che collegano gli anziani e il loro team di assistenza.

È un progetto della Dalhousie University. Ci sono volute alcune ore perché un membro del team investigativo ce lo spiegasse. Ci è stato detto che questo studio valuterà se il monitoraggio remoto della casa può essere efficiente nel permettere agli assistiti di restare a casa loro.

I sensori sarebbero collocati in casa insieme a dei monitor per tenere traccia dei comportamenti non sicuri degli anziani ... e per dare sollievo alla famiglia o agli amici. Mostrerebbe se la persona prende le sue medicine o, per esempio, se apre la porta del frigorifero quel giorno.

Abbiamo accettato di supportare questo piano.


Penso che siamo d'accordo che i medici dovrebbero consigliare ai pazienti con demenza di non guidare. Un medico concorda che ciò rappresenta una perdita di autonomia, una perdita di sé.

Un altro esperto è sbalordito dal fatto che le persone non vedano alcun collegamento tra guida e demenza. Non puoi più guidare, dato che la demenza ritarda il tuo tempo di reazione.

Non guidare può essere una perdita di sé, ma non vale la pena correre il rischio, a mio avviso. Io ho rinunciato, ed è stato un dannato fastidio. Ma ho preso in considerazione problemi come i bambini in bicicletta a lato della strada. Limitare la guida ai viaggi brevi non è sufficiente.

Abbiamo bisogno di una campagna di salute pubblica che discuta il problema. I medici dovrebbero preparare i pazienti con demenza, perché rinunciare alla guida presenta un tremendo impatto emotivo. Gli afflitti devono riconsiderare quelli che una volta erano normali compiti banali, come fare la spesa e visitare gli amici. Guidare è davvero un biglietto per la libertà.


Per altri versi come sto? Leggo regolarmente Maclean e altre riviste. Mi sono ritrovato a rileggere un articolo che avevo già letto. Ero dentro la storia quando ho capito che l'avevo già letto. Lo stesso con la rivista Halifax. Non è incoraggiante, ma continuo a leggere.


Penso di aver vissuto troppo a lungo. Gli ultimi quattro anni hanno portato l'artrite e la demenza avanzata. I miei genitori non hanno vissuto così a lungo e non ricordo di aver affrontato i miei problemi.

Le mie dita artritiche hanno rovesciato una tazza di tè nella tana. Abbiamo concluso che l'incidente ha causato un disastro più grande del necessario mentre Dorothea e Carol erano in ginocchio a ripulire.


La prova positiva della mia perdita di memoria è arrivata quando ho dimenticato i miei numeri del lotto.

Credo che il mio regresso possa essere notato nei miei articoli, che questo giornale è così gentile da accettare. A volte mi sistemo e li rileggo. Il declino potrebbe essere ovvio.


Alla fine, forse prima o poi, la famiglia si riunirà per discutere di trasferirmi in una struttura di assistenza. Sono determinato a farlo per amore di Dorothea e ad allentare la pressione sulla famiglia. E non mi aspetterò visite giornaliere, specialmente se non riesco a riconoscerle.


Sono incoraggiato dalle persone che mi contattano ... spesso per raccontarmi le esperienze della loro famiglia.


Sono ancora su Facebook e posto ogni giorno. È una buona distrazione.

 

 

 


Fonte: Darce Fardy in The Chronicle Herald (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.