Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La cannella può combattere l'Alzheimer?

cinnamon La spezia miracolosa cannella è la corteccia profumata di un albero tropicale sempreverde, originario dell'India e dello Sri Lanka. Viene coltivato ampiamente in Vietnam, Cina, Birmania e Laos per la sua corteccia e per l'olio elaborati dalla corteccia. Una volta, nell'antica Roma, la cannella valeva più dell'argento.

La cannella viene raccolta dalla corteccia interna dei rami degli alberi dopo la raschiatura dello strato di sugheroso esterno e poi asciugando la corteccia. Asciugandosi, la corteccia si arrotola come tubetti che vengono poi tagliati in bastoncini da macinare in forma di spezia.


Piena di calcio e fibre, la cannella è una delle spezie più antiche conosciute, è citata nella Bibbia ed è stata usata nell'antico Egitto come medicina, aromi delle bevande e agente di imbalsamazione. Secondo la medicina tradizionale cinese, la cannella aiuta a migliorare il "fuoco" del corpo.

 

Cannella - Non solo spezia!

Il Professore Daniel Fung, esperto in scienza dell'alimentazione alla Kansas State University, dice che la cannella contiene un composto che ha la capacità di uccidere i batteri. "Se la cannella può mettere KO l' E.coli 0157:H7, uno dei più virulenti microrganismi di origine alimentare che esiste oggi, avrà certamente effetti antimicrobici su altri batteri comuni di origine alimentare come la Salmonella e il Campylobacter"


Ora i ricercatori della Tel Aviv University hanno scoperto che gli estratti di corteccia di cannella inibiscono gli oligomeri amiloidi tossici e le fibrille polipeptidiche presenti nelle formazioni di placche cerebrali dell'Alzheimer (AD). Nei modelli animali di Alzheimer, la cannella riduce le placche amiloidi associate alla patologia di Alzheimer. La riduzione di queste proteine può migliorare la cognizione mentale. In un modello, l'estratto di cannella ha risolto la ridotta longevità associata all'AD, ha contribuito a recuperare i difetti di locomozione e ha completamente abolito le specie tetrameriche di placca nel cervello.


Altri benefici della cannella sono: azione anti-microbica, bilanciamento dello zucchero nel sangue, miglioramento della salute del colon, potenziamento della funzione del cervello. La cinnamaldeide nella cannella è ben studiato per i suoi effetti sulle piastrine del sangue che aiutano il coagulo di sangue per fermare le emorragie. Le piastrine possono causare anche ictus se si raggrumano troppo insieme: la cannella ha dimostrato di aiutare a prevenire tale aggregazione mortale. La cannella ferma il vomito e allevia la sensazione di nausea. La cannella aiuta anche a rallentare la crescita lenta, mentre inibisce i marcatori infiammatori connessi alla proliferazione cellulare.


In un recente studio, individui hanno ridotto i livelli di zucchero nel sangue di ben il 29 per cento con la cannella in soli 40 giorni. Senza farmaci, senza cambiamenti di dieta; solo con la buona vecchia cannella! I volontari dello studio che hanno preso un estratto di cannella hanno mostrato una significativa diminuzione della glicemia a digiuno e un aumento di massa muscolare magra rispetto al gruppo placebo. Le analisi pre e post dello studio del gruppo con estratto, hanno rivelato una diminuzione statisticamente significativa del grasso corporeo e della pressione arteriosa.


La ricerca ha rilevato che la cannella può avere effetti favorevoli sulla funzione cerebrale. I partecipanti a uno studio hanno masticato gomma alla cannella o hanno anche solo odorato la spezia dolce. I test cognitivi hanno rivelato che i soggetti che hanno usato la cannella avevano funzioni di memoria migliori ed erano in grado di elaborare le informazioni più rapidamente.

 

Che tipo e quanta?

Quale è migliore: la cannella di Ceylon, la cannella di Saigon, il cinnamomum zeylanicum o la varietà di cannella regolare del negozio di alimentari? È interessante notare che la varietà del negozio di alimentari conosciuta come Cinnamomum Cassia funziona meglio in molti studi e sperimentazioni cliniche.


Bere il tè alla cannella o spruzzare un po' di cannella sul toast, sui cereali, sulla farina d'avena, o sulle mele a fette. Non solo ha un buon sapore, abbassa il livello di zucchero nel sangue!


Assumere due capsule da 500 mg di cannella al giorno aiuta i livelli di colesterolo buono e prendere due capsule con ogni pasto può fare una grande differenza per lo zucchero del sangue e per i livelli di insulina dei diabetici.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Scritto da Craig Stellpflug, specialista in nutrizione nel cancro, insegnante di stili di vita e consulente di sviluppo cognitivo alla Pathways Healing Medical Clinic di Scottsdale in Arizona. In 17 anni di esperienza clinica, lavorando sia con le patologie cerebrali che con quelle del cancro, Craig ha visto di prima mano gli effetti devastanti di vaccini e farmaci sul corpo umano ed è giunto alla conclusione che uno stile di vita naturale e i rimedi naturali sono le risposte vere per la salute e una vita vibrante.

Fonti: PlOs One, BBC News, Prevention.com,
Solomon TP, Blannin AK. Changes in glucose tolerance and insulin sensitivity following 2 weeks of daily cinnamon ingestion in healthy humans. Eur J Appl Physiol. 2009 Apr;105(6):969-76. Epub 2009 Jan 22.

Pubblicato in Natural News il 27 Luglio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)