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Carenza di sonno conduce alla perdita di neuroni

La maggior parte delle persone si rende conto che non dormire abbastanza altera le prestazioni cognitive. Per quelli privati cronicamente ​​del sonno come turnisti, studenti, o camionisti, una strategia comune è semplicemente quella di recuperare il...

Progressione dell'Alzheimer e invecchiamento fisiologico: nuovo scenario terapeutico?

Lo stress ossidativo, uno squilibrio tra pro-ossidanti e antiossidanti, è legata all'invecchiamento e a molti disturbi neurologici come l'Alzheimer (AD), la forma più comune di demenza.Negli ultimi anni, un certo numero di pubblicazioni scientifiche ha...

Il cervello che invecchia ha bisogno del REST

Perché le malattie neurodegenerative come l'Alzheimer colpiscono solo gli anziani? Perché alcune persone vivono oltre 100 anni con funzioni cognitive intatte mentre altri sviluppano una demenza decenni prima?Per più di un secolo la ricerca sulle cause...

Trovato il meccanismo che ripristina l'orologio biologico

Ricercatori dell'Università di Manchester hanno scoperto un nuovo meccanismo che regola il modo in cui gli orologi del corpo reagiscono ai cambiamenti dell'ambiente. E la scoperta, in corso di pubblicazione su Current Biology, potrebbe fornire una...

Non solo quello che mangi: come si espande la massa di grasso nelle cellule

Negli Stati Uniti oltre il 35 per cento degli adulti e il 17 per cento dei bambini sono considerati obesi, secondo l'ultimo sondaggio condotto dai «Centers for Disease Control and Prevention».L' obesità, associata a diabete, malattie cardiache, ictus, e...

Declino cognitivo legato a sensazioni della bocca nell'anzianità

Ieri, al 43° Annual Meeting & Exhibition della «American Association for Dental Research» (AADR), che si tiene in concomitanza con il 38° Meeting annuale della «Canadian Association for Dental Research», Kazunori Ikebe, della Osaka University in...

Scoperto un apprendimento alterato nelle persone con Parkinson

Scienziati della Kessler Foundation hanno collaborato con colleghi spagnoli per studiare la memoria e l'apprendimento nei pazienti di Parkinson (PD).Essi hanno scoperto che la capacità del gruppo di Parkinson di apprendere nuove informazioni è...

Broncopneumopatia cronica ostruttiva associata a MCI negli anziani

Una diagnosi di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) negli anziani è stata associata ad un maggiore rischio di decadimento cognitivo lieve (MCI), specialmente dell'MCI nelle competenze diverse dalla memoria, e il rischio maggiore è stato per i...

E' utile sapere il proprio rischio di insorgenza di Alzheimer?

Un nuovo studio clinico inizierà presto per verificare se un intervento medico precoce nelle persone a rischio di Alzheimer può rallentare la progressione della patologia della malattia prima che emergano i sintomi, secondo quanto riportato in Science...

Sopprimere i ricordi indesiderati ne riduce l'influenza inconscia sul comportamento

Una nuova ricerca dimostra che, contrariamente a quanto si era precedentemente ipotizzato, sopprimere i ricordi indesiderati riduce la loro influenza sul comportamento, e getta nuova luce su come avviene questo processo nel cervello.Lo studio, finanziato...

Quando i genitori hanno bisogno di cure: ci sono tutti i fratelli?

I fratelli non sono ugualmente coinvolti nel caregiving quando i loro genitori anziani iniziano ad aver bisogno di assistenza.Nel 75 per cento dei casi, solo uno dei figli adulti diventa caregiver. Le madri sono curate principalmente da una delle figlie...

E' provato che abbiamo 2 sistemi cognitivi distinti

Gli scienziati cognitivi potrebbero aver prodotto la prova più forte fino ad ora che gli esseri umani hanno sistemi cognitivi separati e distinti con cui possono categorizzare, classificare e concettualizzare il loro mondo. "La nostra scoperta, che ci...

L'educazione aumenta la funzionalità del cervello molto tempo dopo la scuola

La popolazione europea mediamente è sempre più anziana, una tendenza che potrebbe comportare gravi sfide per la sanità, i bilanci e la crescita economica.Con il passaggio alla vecchiaia di una maggiore proporzione della popolazione di un paese, tendono...

Rallentato lo sviluppo delle placche killer dell'Alzheimer

Dei ricercatori dell'Università del Michigan hanno capito come riparare una struttura cellulare chiamata «Golgi», che diventa misteriosamente frammentata in tutti i pazienti di Alzheimer e sembra essere una delle principali cause della malattia.Essi...

Disturbi cronici del sonno potrebbero far insorgere l'Alzheimer

Le persone che soffrono di disturbi cronici del sonno, per lavoro, insonnia o  altri motivi, potrebbero dover fronteggiare un esordio più precoce della demenza e dell'Alzheimer, secondo un nuovo studio pre-clinico effettuato alla Temple University....

Farmaco blocca produzione di neurotossine che provocano l'Alzheimer

Un team di scienziati della Facoltà di Medicina alla University of California di San Diego, della Medical University of South Carolina e della American Life Science Pharmaceuticals, Inc. di San Diego, ha comunicato che eliminando o riducendo il gene della...

Fumo di terza mano: anch'esso causa danni al DNA e, potenzialmente, il cancro

Il fumo emesso dalla sigaretta, che rimane attaccato alle pareti e ai mobili è fastidioso e puzzolente, ma ora la ricerca suggerisce che potrebbe rappresentare una minaccia ben più grave, soprattutto per i bambini piccoli che mettono in bocca giocattoli e...

Pianta della Tequila è un possibile migliore dolcificante per diabetici

Un dolcificante creato dalla pianta usata per fare la tequila potrebbe abbassare i livelli di glucosio nel sangue per 26 milioni di americani, e di molti altri in tutto il mondo, che hanno il diabete di tipo 2, e aiutare loro e gli obesi a perdere peso...

Estradiolo protegge cervello di donne in postmenopausa a rischio di demenza

La terapia ormonale con estradiolo, quando inizia subito dopo la menopausa, impedisce la degenerazione in regioni cruciali del cervello di donne ad alto rischio di demenza, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori della School of Medicine alla...

Diagnosticare le malattie con lo smartphone

Gli smartphone sono in grado di darci indicazioni quando ci perdiamo, inviano foto e video ai nostri amici in pochi secondi, e ci aiutano anche a trovare il migliore ristorante nel raggio di 5 km. Ma i ricercatori dell'Università di Houston stanno usando...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

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Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

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Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

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