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Cinque cambi di stile di vita che potrebbero aiutarti a vivere più a lungo e a rallentare l’invecchiamento

couple running together race walk stepsImage by rawpixel dot com on freepik

La società è affascinata dalla salute, dalla forma fisica e dalla longevità. Questa ossessione ha generato un’industria multimilionaria incentrata sulla promozione delle ultime scoperte scientifiche di avanguardia, sulle modifiche dello stile di vita e sui prodotti che pretendono di prevenire l’invecchiamento e permettere di vivere più a lungo.


Ma il segreto per una lunga vita non deve essere così complicato. Ci sono molte cose semplici che tutti possiamo fare per rallentare il tempo e sentirci più giovani. Quando parliamo di età, non parliamo sempre di quante candeline ci sono sulla torta di compleanno. In realtà abbiamo due età diverse. La prima è ovviamente l’età cronologica, il numero di anni che hai vissuto.


Ma abbiamo anche una 'età biologica', definita talvolta 'vera età' o 'età interna del corpo', che definisce come funzionano tutti i sistemi interni del corpo attraverso segni di invecchiamento nelle cellule, nel sangue e nel DNA. La ricerca indica che è l’età biologica di una persona, più che l’età cronologica, a essere correlata alla durata della sua vita.


Prendiamo due 60enni. Quello con età biologica inferiore avrebbe maggiori probabilità di sopravvivere all'altro con età biologica più elevata. Oggi esistono molti modi per misurare la propria età biologica con test epigenetici, che richiedono solo un po’ di saliva e possono essere eseguiti a casa. Il campione di saliva viene quindi elaborato in un laboratorio dove viene estratto il DNA per ottenere informazioni su ciò che sta accadendo nel corpo.


Le scelte di vita quotidiana che facciamo influiscono sulla nostra età biologica. Mentre alcune delle decisioni che prendiamo possono aumentarla (come bere, fumare o essere inattivi), altri fattori possono realmente rallentare l’orologio. Pertanto, la durata della nostra vita potrebbe davvero essere nelle nostre mani. Ecco cinque modi supportati dall’evidenza per ridurre la tua età biologica.

 

1. Corri via dall’invecchiamento ... letteralmente

Essere più attivi fisicamente e fare attività fisica regolarmente per tutta la vita riduce il rischio di morte per qualsiasi causa, aumentando direttamente la longevità. Inoltre, non è mai troppo tardi per iniziare. Uno studio ha scoperto che le persone sedentarie che hanno adottato un programma di esercizi di 8 settimane (allenamenti di 60 minuti eseguiti tre volte alla settimana) hanno invertito la loro età biologica di circa due anni. È stato dimostrato anche che una combinazione di esercizi di forza e resistenza eseguiti 3/4 volte alla settimana (con sessioni di appena 23 minuti) riduce l’invecchiamento significativamente.

L’esercizio fisico influenza una cosa chiamata 'metilazione del DNA', un processo che controlla se alcuni geni sono 'accesi' o 'spenti'. Invecchiando è naturale che i nostri geni inizino a spegnersi: ecco perché compaiono rughe e capelli grigi. Ma l’esercizio aiuta a rallentare questi processi, il che significa che i geni che favoriscono funzioni importanti nel corpo continuano a svolgere il loro lavoro più a lungo.

 

2. Sei quello che mangi

Fare scelte alimentari più sane riduce direttamente l’età biologica. Questo effetto è ancora maggiore nei soggetti con malattie croniche e obesità. Uno studio, che ha esaminato quasi 2.700 donne, ha scoperto che schemi alimentari più sani per 6-12 mesi erano un fattore chiave per rimanere più giovani più a lungo. È stato anche dimostrato che questa dieta rallenta l’invecchiamento in media di 2,4 anni.

Scelte alimentari più sane includevano più frutta, verdura, cereali integrali, noci, legumi, pesce, proteine ​​magre e grassi sani (come l’olio) e meno carne rossa, grassi saturi, zuccheri aggiunti e sodio. Una dieta ben bilanciata fornisce antiossidanti, vitamine e composti antinfiammatori che aiutano le cellule a riparare i danni e a ridurre lo stress sul nostro DNA. Questi nutrienti influenzano anche la metilazione del DNA.

 

3. Migliora le abitudini del sonno

Il sonno è uno dei più forti predittori di invecchiamento in buona salute perché influenza quasi ogni sistema del corpo. Un sonno di buona qualità consente al corpo di riparare il DNA, ripristinare l’equilibrio ormonale, ridurre l’infiammazione ed eliminare i rifiuti cellulari, aiutando i sistemi immunitario, metabolico e nervoso a rimanere giovani e resistenti.

Una revisione ha dimostrato che la qualità del sonno è direttamente associata alla velocità con cui invecchiamo. Le persone che dormono meno di 5 ore a notte hanno un rischio significativamente maggiore di malattie legate all’età come diabete, malattie cardiache, cancro e demenza. Un ampio studio britannico con quasi 200.000 partecipanti ha rilevato che coloro che lavoravano a turni – e in particolare i turni notturni – avevano un’età biologica di circa un anno superiore rispetto ai loro colleghi con orari normali.

 

4. Evita i vizi malsani

Abitudini come svapare, fumare e bere alcolici sono gli acceleratori più forti e coerenti dell’invecchiamento. È stato dimostrato, ad esempio, che il fumo invecchia rapidamente i polmoni fino a 4,3 anni e le cellule delle vie aeree fino a quasi 5 anni. Allo stesso modo, uno studio condotto su 8.046 adulti tra 30 e 79 anni di età [cronologica] ha rilevato che il consumo di qualsiasi quantità di alcol era associato ad un invecchiamento biologico accelerato. Più alcol si consuma, più l’età accelera.

Queste abitudini accelerano l’invecchiamento biologico perché danneggiano il DNA direttamente, aumentano l’infiammazione e sovraccaricano le cellule con stress. Ciò fa sì che il corpo e gli organi lavorino di più, facendoli invecchiare più rapidamente.

 

5. Padroneggia la tua mente

La gestione dello stress è fondamentale. La ricerca mostra che essere in grado di regolare le emozioni e gestire i livelli di stress predice l’accelerazione dell’età. Un altro studio ha scoperto che lavorare più di 40 ore alla settimana in media aumenta l’età biologica di 2 anni, probabilmente a causa dello stress.

Lo stress può accelerare direttamente l’età biologica a causa del modo in cui influenza la risposta ormonale, danneggia il DNA e riduce l’immunità. Lo stress può anche influenzare indirettamente altri fattori che possono accelerare l’invecchiamento, come la dieta, il sonno e il fatto che beviamo o fumiamo. Questo è il motivo per cui è così importante disporre di una serie di meccanismi positivi per far fronte per gestire lo stress.

 

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Un crescente numero di ricerche sta inoltre dimostrando che anche fattori come solitudine, esposizione al caldo e al freddo estremi, inquinamento atmosferico e ambiente (come vivere in aree svantaggiate) possono influenzare il modo in cui invecchiamo. È importante notare che l’effetto di questi fattori sull’età può variare a seconda della persona, della sua genetica, di quanto tempo ha mantenuto queste abitudini di vita e di altri fattori in gioco.

Tuttavia, ciò fornisce un’idea di come cambiare anche piccole abitudini possa migliorare positivamente la salute e il benessere e, in alcuni casi, rallentare o riportare indietro l’orologio.

 

 

 


Fonte: Henry Chung (docente scienze dello sport, riabilitazione ed esercizio, Università dell'Essex) e Charlotte Gowers (docente di psicologia, scienze motorie e sensoriali, Anglia Ruskin University)

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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