La pressione alta potrebbe aumentare in modo significativo il rischio di sviluppare la seconda forma più diffusa di demenza, secondo un nuovo studio condotto al George Institute for Global Health.
I ricercatori hanno analizzato le cartelle cliniche di più di quattro milioni di persone, scoprendo che la pressione alta è associata ad un rischio più alto del 62 per cento di contrarre demenza vascolare tra i 30 e i 50 anni di età.
L'autore professor Kazem Rahimi ha dichiarato:
"I tassi di demenza vascolare sono in aumento in tutto il mondo e costituiranno un onere economico e sociale significativo sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. Quindi questi risultati sono particolarmente importanti.
"Sappiamo già che la pressione alta può aumentare il rischio di ictus e infarto. La nostra ricerca ha dimostrato che la pressione alta è associata anche ad un rischio significativamente più elevato di demenza vascolare".
I punti cruciali:
- Il team del George Institute ha analizzato le cartelle cliniche di 4,28 milioni di persone.
- Ha scoperto che nel corso di sette anni, 11.114 persone hanno sviluppato la demenza vascolare.
- Lo studio ha verificato che i pazienti da 30 a 50 anni, con pressione alta, avevano un rischio del 62 per cento più alto di demenza vascolare, e più alto del 26 per cento da 51 a 70 anni.
- Lo studio ha anche riscontrato che l'alta pressione sanguigna era ancora un fattore di rischio anche dopo l'aggiustamento per la presenza di ictus, la principale causa di demenza vascolare.
Il Professor Rahimi, vice direttore del George Institute UK, ha dichiarato: "I nostri risultati suggeriscono che la riduzione della pressione arteriosa, con l'esercizio fisico, la dieta o i farmaci antipertensivi, potrebbe ridurre il rischio di demenza vascolare".
La demenza vascolare colpisce circa 9,3 milioni di persone nel mondo ed è causata dal ridotto afflusso di sangue al cervello a causa di vasi sanguigni malati.
La pressione alta causa problemi danneggiando e restringendo i vasi sanguigni del cervello. Nel tempo, questo aumenta il rischio di un vaso sanguigno di bloccarsi o scoppiare. E' un noto fattore di rischio per ictus e malattie cardiovascolari, ma fino ad ora gli studi non concordavano sui rischi per la demenza vascolare; diversi di loro addirittura indicavano che è la pressione bassa ad essere associata ad un maggiore rischio di demenza.
Fonte: George Institute for Global Health via EurekAlert! (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Connor A. Emdin, Peter M. Rothwell, Gholamreza Salimi-Khorshidi, Amit Kiran, Nathalie Conrad, Thomas Callender, Ziyah Mehta, Sarah T. Pendlebury, Simon G. Anderson, Hamid Mohseni, Mark Woodward, Kazem Rahimi. Blood Pressure and Risk of Vascular Dementia. Stroke, 2016; STROKEAHA.116.012658 DOI: 10.1161/STROKEAHA.116.012658
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