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Elaborare nuovi stimoli nel sonno compromettebbe la memoria

Una nuova ricerca che appare nel numero del 9 Aprile di The Journal of Neuroscience mette in evidenza il ruolo importante del sonno nel rafforzare e mantenere la precisione di un ricordo e suggerisce il motivo per cui il cervello esclude le informazioni...

Spegnere l'ansia con la luce

I recettori della molecola messaggero serotonina possono essere cambiati in modo tale da essere attivati dalla luce.Neuroscienziati della Ruhr-Universität di Bochum (RUB), insieme ad altri colleghi, riferiscono di questa scoperta sulla rivista...

Il tè verde stimola il cervello, in particolare la memoria di lavoro

Si dice che il tè verde ha molti effetti apparentemente positivi sulla salute.Ora, dei ricercatori dell'Università di Basilea segnalano le prime evidenze che l'estratto di tè verde migliora le funzioni cognitive, in particolare la memoria di lavoro.I...

Adolescenti a rischio genetico di AD non hanno le modifiche della malattia

Due studi pubblicati sul Journal of Alzheimer indicano che alcuni dei cambiamenti patologici associati all'Alzheimer nei soggetti anziani non sono evidenti nei giovani portatori dell'apolipoproteina (ApoE), il fattore di rischio genetico per lo sviluppo...

Caffeina contro l'Alzheimer?

Nell'ambito di un progetto di ricerca tedesco-francese, un team guidato dal Dr. Christa E. Müller dell'Università di Bonn e dal dottor David Blum dell'Università di Lille è riuscito a dimostrare per la prima volta che la caffeina ha un effetto positivo sui...

Per la memoria, la qualità conta più della quantità

Un team di ricercatori di psicologia ha concluso che la capacità della nostra memoria di lavoro è spiegata meglio dalla qualità dei ricordi che possiamo memorizzare che dal loro numero. La loro analisi, che appare sull'ultimo numero della rivista...

Il cibo spazzatura rende pigri e sedentari

Un nuovo studio psicologico della University of California di Los Angeles fornisce la prova che essere in sovrappeso rende la gente stanca e sedentaria - non il contrario.Scienziati della vita guidati da Aaron Blaisdell dell'UCLA hanno diviso 32 femmine...

L'insonnia aumenta il rischio di ictus, soprattutto nei giovani adulti

Il rischio di ictus può essere molto più alto nelle persone che hanno l'insonnia, soprattutto i giovani adulti, secondo un nuovo studio.Dei ricercatori di Taiwan hanno rivisto in modo casuale le cartelle cliniche di 21.000 persone con insonnia e di...

Depositi amiloide-β aumentano con l'età, sono legati a rigidità arterie, anche nei sani

L'irrigidimento delle arterie sembra essere associato con un accumulo progressivo di placche di amiloide-β (Αβ) nel cervello dei pazienti anziani senza demenza, suggerendo una relazione tra la gravità della malattia vascolare e la placca che è una...

Attività fisica in gioventù mantiene le capacità mentali in mezza età

I giovani adulti che corrono o partecipano ad altre attività di «cardio fitness» possono conservare la memoria e la capacità di pensiero in mezza età, secondo un nuovo studio pubblicato nell'edizione online del 2 Aprile 2014 di Neurology®. La mezza età è...

La genetica è sovrastimata per capire le malattie?

Un ricercatore dell'Università dell'Alabama dice che affidarsi eccessivamente a approcci genetici nella previsione, diagnosi e trattamento delle malattie porterà a poche scoperte scientifiche nel futuro, e sostiene la necessità di un maggiore accento sui...

Il declino da età della qualità del sonno potrebbe essere reversibile

Il sonno è essenziale per la salute umana. Ma con l'aumentare dell'età, molte persone sperimentano un calo della qualità del sonno, che a sua volta riduce la loro qualità di vita.In un nuovo studio, pubblicato il 1 aprile sulla rivista ad accesso libero...

Luce del sole al mattino mantiene meglio il peso forma

Una nuova strategia sorprendente per gestire il nostro peso? La luce luminosa del mattino.Un nuovo studio della Northwestern Medicine ® conclude che i tempi, l'intensità e la durata dell'esposizione alla luce durante il giorno sono legati al nostro peso...

Esistono persone che pensano positivo e altre negativo: trovata prova biologica

La capacità di rimanere positivi quando i tempi si fanno difficili e, viceversa, di essere negativi, può essere cablata nel cervello, secondo una nuova ricerca guidata da uno psicologo della Michigan State University.Lo studio, che appare nel Journal of...

Meditazione può essere integrata nelle neuroscienze

La consapevolezza è sempre personale e spesso spirituale, ma l'esperienza della meditazione non deve essere soggettiva.I progressi nella metodologia stanno permettendo ai ricercatori di integrare le esperienze di consapevolezza con le scansioni cerebrali...

Il ruolo dello zinco nella morte delle cellule

I dettagli molecolari dell'interazione tra lo zinco, un oligoelemento essenziale del metabolismo umano, e l'enzima caspasi-3, che è centrale per l'apoptosi (= morte cellulare), sono stati chiariti da un nuovo studio condotto da ricercatori della Virginia...

Controllare i fattori di rischio in gioventù per evitare problemi mentali più avanti

Avere un cuore sano in gioventù può aumentare la probabilità di rimanere mentalmente forti in mezza età, secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Circulation della American Heart Association.In uno studio durato 25 anni su 3.381 persone, da 18...

La perdita di udito colpisce la personalità degli anziani

Con l'avvicinarsi della vecchiaia, in genere diventiamo meno socievoli. Una nuova ricerca dell'Università di Göteborg dimostra che questo cambiamento di personalità è amplificato nelle persone con problemi di udito.I risultati sottolineano l'importanza...

Sonno di scarsa qualità legato al declino cognitivo negli uomini anziani

Un nuovo studio su uomini anziani ha trovato un legame tra la cattiva qualità del sonno e lo sviluppo del declino cognitivo dopo 3-4 anni. I risultati mostrano che i livelli più elevati di sonno frammentato e una minore efficienza del sonno sono...

La gratitudine: rimedio ai mali sociali e a malattie

La mente umana tende a sottovalutare le ricompense future a favore di quelle immediate, un fenomeno che spesso porta a preferire la gratificazione immediata piuttosto che il benessere a lungo termine.Di conseguenza, la pazienza è da tempo riconosciuta...

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Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

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Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

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È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

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31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

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