Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le basi molecolari della perdita di memoria legata all'età

Dal numeri telefonici al vocabolario straniero, il nostro cervello possiede una dote apparentemente infinita di informazioni. Tuttavia, invecchiando, declina la nostra capacità di apprendere e ricordare nuove cose.Un team di scienziati che collabora con...

Carenza di sonno può danneggiare la memoria

La mancanza di sonno, già considerata un'epidemia di salute pubblica, può portare anche ad errori nella memoria, trova un nuovo studio condotto da ricercatori della Michigan State University e della University of California di Irvine.Lo studio...

Studio collega un enzima all'Alzheimer

Liberare dalle occlusioni il sistema di smaltimento delle proteine ​​del corpo può migliorare la memoria nei pazienti con Alzheimer (AD), secondo uno studio condotto da scienziati della Università Nazionale di Kyungpook in Corea, pubblicato in The Journal...

Lo zinco colpisce il corpo umano in 8 modi

Dei ricercatori hanno identificato lo zinco come uno dei più importanti metalli in tracce essenziali nella nutrizione umana e nello stile di vita, in un nuovo articolo di revisione su Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety, pubblicato...

I pazienti con malattie co-esistenti avanzate e i loro caregiver devono scalare una cima

I pazienti con malattie co-esistenti, nel loro ultimo anno di vita lottano per far fronte ad una sconcertante serie di servizi e trattamenti, che spesso sono poco coordinati e non hanno alcuna continuità delle cure, indica un'analisi su feedback di...

I grandi benefici dell'olio di pesce: rischio di demenza degli alcolisti e declino cognitivo

L'olio di pesce omega-3 potrebbe aiutare (1) a proteggere dai danni neuronali collegati all'alcol e dal rischio di un'eventuale demenza, secondo uno studio pubblicato su PLoS ONE e (2) ridurre il declino cognitivo e l'atrofia cerebrale degli anziani...

Trovato nuovo percorso di controllo della spazzatura cellulare, attivo nelle neurodegenerazioni umane

Molte malattie neurodegenerative umane, tra cui l'Alzheimer, il Parkinson e l'Huntington, ma anche l'invecchiamento, sono collegate ad un accumulo di proteine ​​anormali ed aggregate nelle cellule.La «spazzatura» cellulare di questo tipo può essere...

Il bicchiere mezzo pieno: vedere in modo nuovo la cognizione nell'invecchiamento

Dal punto di vista cognitivo, l'invecchiamento è di solito associato con il declino. Con l'avanzare dell'età, può diventare più difficile ricordare nomi e date, e potrebbe richiedere più tempo trovare la risposta giusta ad una domanda.Ma le notizie non...

Identificato il gene che combatte l'invecchiamento

Ci chiediamo spesso: possiamo rallentare o addirittura invertire il processo di invecchiamento?Anche se le manipolazioni genetiche possono, in effetti, alterare alcune dinamiche cellulari, sappiamo poco sui meccanismi del processo di invecchiamento negli...

Gli anziani che camminano per una necessità hanno rischio più alto di cadute all'esterno

Gli anziani hanno un rischio maggiore di cadere quando camminano per scopi utilitaristici come lo shopping e gli appuntamenti, rispetto a quando camminano per passatempo, secondo uno studio della Medical School della University of Massachusetts (UMMS)....

Trapianto di neuroni sani inverte la perdita di apprendimento e memoria nei topi con Alzheimer

Un nuovo studio dei Gladstone Institutes ha rivelato un modo per alleviare i deficit di apprendimento e di memoria causati dall'apoE4, il fattore di rischio genetico più importante dell'Alzheimer, riportando la cognizione a livelli normali in topi...

Il cervello stabilizza le sue connessioni per imparare meglio

Nel corso della nostra vita, il cervello si adatta a ciò che impariamo e memorizziamo. Il cervello è infatti costituito da complesse reti di neuroni e sinapsi che sono costantemente ri-configurate.Tuttavia, perchè l'apprendimento lasci una traccia, le...

Senescenza: nuova definizione per questo concetto a doppia lama

Per la Reale Accademia di Spagna, senescente è colui che «comincia ad invecchiare".Ma i risultati dei laboratori di biologia sono in contraddizione con il dizionario: non solo la senescenza non è sinonimo di invecchiamento, ma al contrario non è...

Aperte nuove strade per curare l'Alzheimer

L'Alzheimer colpisce circa 5,2 milioni di persone nei soli Stati Uniti, ed è la sesta causa di morte nel paese. Una cura per questo insidioso assassino si è finora dimostrata sfuggente, ma ciò potrebbe presto cambiare a seguito di una svolta ottenuta al...

Il 'buttafuori' che abbiamo nel cervello

Una ricerca dell'Università di Copenhagen sta gettando nuova luce sul tessuto complesso che forma la barriera del cervello. La barriera emato-encefalica è un'efficace barriera che protegge il cervello, ma allo stesso tempo rende difficile trattare malattie...

Effetti dei farmaci sull'Alzheimer dipendono dalla gravità della malattia

Un farmaco contro il cancro, che si era dimostrato promettente contro l'Alzheimer nei topi e che ha iniziato i primi test clinici, ha dato risultati sconcertanti in un nuovo modello di topo di AD che imita meglio la genetica e la patologia della malattia...

La dieta mediterranea agisce sul declino cognitivo in modo diverso tra le razze

La dieta mediterranea agisce su declino cognitivo in modo diverso tra le razzeAnche se la dieta mediterranea può avere ampi benefici per la salute, il suo impatto sul declino cognitivo differisce tra le popolazioni di razze specifiche, secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of Gerontology.Il team di ricercatori, che...

Il giardinaggio potrebbe aiutare la cura della demenza

Un nuovo studio ha rivelato che il giardinaggio nelle case di cura può dare benefici terapeutici promettenti per i pazienti affetti da demenza. La ricerca è pubblicata nel Journal of the American Medical Directors Association e revisionando...

Nuove speranze per l'Alzheimer: una variante genetica può posticipare l'insorgenza

JudesPoirier, PhD, CQ, del «Douglas Mental Health Institute» e della McGill University di Montreal in Canada, ed il suo team, hanno scoperto che una variante genetica relativamente frequente veicola realmente una protezione significativa contro la forma...

Le vitamine del gruppo B non possono prevenire l'Alzheimer

Assumere vitamine del gruppo B non rallenta il declino mentale derivante dall'età, né è in grado di prevenire l'Alzheimer, concludono i ricercatori dell'Università di Oxford che hanno messo insieme i migliori dati degli studi clinici che hanno coinvolto...

Notizie da non perdere

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.