Centri di cura e riposo

I Centri Residenziali di seguito elencati offrono ai loro ospiti assistenza (alberghiera, medica, infermieristica, riabilitativa, ecc…) di vario genere; è bene quindi informarsi personalmente per accertarsi che l’assistenza offerta sia adeguata alle esigenze del singolo malato. In alcune di queste sedi è inoltre attivo un Centro Diurno, che fornisce un intervento socio-assistenziale temporaneo a persone anziane non autosufficienti, con lo scopo di rispondere ai bisogni di mantenimento delle capacità residue dell’ospite e di supporto alle famiglie nelle problematiche assistenziali. 

Sono evidenziati i Nuclei Protetti per malati di demenza dell’ULSS8 (vedi dettagli sotto).

Nuclei Protetti per malati di demenza

Attualmente nel territorio dell’Ulss 8 sono presenti alcuni nuclei protetti a carattere residenziale, destinati a malati di demenza di grado moderato-severo. Tali nuclei (i cui dettagli per il contatto sono riportati qui sopra) sono attivi presso i Centri Residenziali di seguito elencati.

Centro Anziani “D. Sartor” - Nucleo Demenze: dal 2004 il Centro è attivo un Nucleo Demenze destinato all’accoglienza residenziale di persone dementi o affette dalla malattia di Alzheimer, e organizzato secondo la metodologia del Gentle Care (Moyra Jones, 1999), che prevede un approccio di cura familiare e meno istituzionale. E’ attivo anche un Nucleo Diurno Integrato per anziani non autosufficienti, rivolto anche ad anziani affetti da demenza.

Casa di Riposo “Umberto I” - Nucleo Girasole: Il Nucleo Girasole è una struttura destinata a ospiti affetti da demenza, che si compone di 9 stanze da 2 letti, per un totale di 18 posti letto, di cui 10 ad “alta protezione” S.A.P.A (questi ultimi hanno lo scopo di offrire servizi residenziali temporanei qualora accadano situazioni di difficoltà nella gestione domiciliare, vedi sotto la lista dei centri del Veneto). Sono inoltre disponibili alcuni posti per ospiti diurni. Gli obiettivi del nucleo, compatibilmente con lo stadio della malattia dell’ospite, sono di mantenere il più a lungo possibile l’autonomia e le abilità residue del malato, ridurre i disturbi del comportamento, controllare l’incontinenza, migliorare il ritmo sonno-veglia, curare l’alimentazione, ridurre la contenzione. A questo proposito il modello assistenziale adottato è quello del Gentle Care (Moyra Jones, 1999), nel quale la “cura gentile” persegue l’obiettivo di promuovere il benessere dei malati di demenza, inteso come il mantenimento del miglior livello funzionale possibile in assenza di stress.

I.P.A.B. Opere Pie d’Onigo - Nucleo Airone: Il Nucleo Airone nasce nel 2003 con lo scopo di creare uno spazio adeguato all’assistenza degli ospiti malati di demenza. È costituito da 17 posti letto, cui si aggiunge un servizio di Centro Diurno. Il Nucleo offre servizi di supporto sia per i bisogni essenziali dei malati, quali la cura e l’igiene, sia per i bisogni sociali e psicologici del malato e dei caregivers (=familiari e/o badanti).

Casa di Riposo “AITA” - Nucleo Genziana: Il Nucleo Genziana (20 posti letto) è pensato per malati di Alzheimer e altre forme di demenza con compromissione della mobilità e deterioramento cognitivo medio o grave, con necessità di assistenza sanitaria medio/bassa. Agli ospiti del Nucleo sono garantite attività educativo-animative e interventi di fisioterapia, ed è inoltre reso possibile l’accesso al giardino esterno protetto.

Sezioni Alta Protezione Alzheimer del Veneto

La Regione del Veneto ha ritenuto di completare l’offerta di servizi residenziali prevedendo l’attivazione di posti letto con caratteristiche di “residenzialità ad alta protezione”. Le “Sezioni ad Alta Protezione Alzheimer” (S.A.P.A.) sono destinate ad accogliere persone affette da demenza di grado moderato-severo, che per il livello del deficit cognitivo e per la presenza di significative alterazioni comportamentali non trovino una risposta adeguata con l’assistenza domiciliare o in altre forme di residenzialità con assistenza e/o requisiti ambientali non adeguati alle necessità del malato di Alzheimer o affetto da grave demenza. Le sezioni ad alta protezione per pazienti con demenza sono una risposta limitata nel tempo per coloro che necessitano di un particolare approccio clinico-assistenziale durante una o più fasi della loro malattia. 

Come si accede al servizio: A tali strutture si accede previa valutazione da parte della U.V.M.D., su proposta del medico dimettente ospedaliero o del medico di medicina generale, sentito il responsabile della struttura di accoglienza. La permanenza sarà limitata al periodo necessario ad effettuare il programma assistenziale e clinico, con predisposizione ed individuazione della successiva risposta che potrà essere il rientro a domicilio, eventualmente con assistenza domiciliare integrata o l’accoglimento in residenza protetta.

Normativa di riferimento: Deliberazione della Giunta Regionale n. 2208 del 3 agosto 2001 [file PDF, 589 Kb]