Associazione
L’Associazione Alzheimer di Riese Pio X ha mosso i primi passi nel 1998, quando si sapeva e si parlava pochissimo di Alzheimer, anzi si teneva nascosta la malattia. Dopo questi anni di impegno quotidiano, costante e collaborativo, siamo arrivati a concretizzare: 21 Centri Sollievo attivi nel territorio della ex ULSS Asolo (parte occidentale della provincia di Treviso), 250 Ospiti seguiti e assistiti in modo amorevole e competente e centinaia di Volontari attivi nei centri sollievo e nelle altre iniziative;
Risultati ottenuti mettendo al centro di ogni nostro pensiero, azione, progetto la PERSONA e la FAMIGLIA; coordinando con pazienza e caparbietà le risorse e le energie di realtà diverse come ULSS, Comuni, Provincia, Regione, CSV-Centro Servizi del Volontariato, associazioni di volontari nei vari comuni. Ma il cammino è ancora lungo e c’è ancora molto da fare per garantire aiuto, supporto, dignità e rispetto alle persone con demenza e alle loro famiglie; educare ai comportamenti utili per evitare la malattia e promuovere la ricerca di possibili cure e trattamenti.
Il segno tangibile della nostra presenza sono i nostri servizi (clicca sul titolo per vederne i dettagli).
Per famigliari e caregiver
Convenzione fra i 29 Comuni del Distretto 4 dell’AULSS2 Marca Trevigiana e l’Associazione Alzheimer di Riese Pio X. (Servizio attivo a partire da ottobre 2023)
Area, sede e comuni interessati | Psicologa incaricata | Modalità |
1- Valdobbiadene, anche per i comuni di Segusino, Vidor, Pederobba, Cornuda e Nervesa della Battaglia | Dott.ssa Dasy Meneghello Cell. 340.3038736 |
Chiamare l'Associazione (cell. 351.8168230) o direttamente la Psicologa incaricata Scarica la locandina di ottobre 2023 |
2- Vedelago, anche per i comuni di Castelfranco Veneto e Resana | Dott.ssa Elisa Civiero Cell. 333.4622191 |
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3- Riese Pio X e Montebelluna, anche per i comuni di Loria, Castello di Godego, Altivole, Caerano di San Marco, Maser, Crocetta del Montello, Volpago del Montello, Trevignano e Giavera del Montello | Dott.ssa Sara Sabbadin Cell. 328.9124040 |
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4- Fonte, anche per comuni di Pieve del Grappa, Borso del Grappa, Possagno, Cavso del Tomna, Asolo, Monfumo e S. Zenone degli Ezzelini | Dott.ssa Eleonora Maran Cell. 342.3713308 |
Gruppi di famigliari si incontrano in varie sedi, con il supporto di un psicologo, per confrontare le rispettive esperienze e, con l'ascolto reciproco, trovare solidarietà e condivisione. Altro ...
Vedi tutti gli appuntamenti nella sezione Eventi del sito.
Occasione per dare e ricevere informazioni ed esperienze, in un ambiente conviviale e rilassante, tra persone coinvolte e/o interessate alla malattia.
Le date e le sedi sono elencate nella pagina 'Eventi'.
Per info rivolgersi alla Sede dell'Associazione.
Gli incontri sono coordinati dalla Dott.ssa Elisa Civiero
Dove | Quando | Referente | Contatto |
Sede Associazione Alzheimer Riese | Ogni martedì ore 9:00-11:00 | Volontari dell'Associazione | Sede Associazione |
Uno spazio di benessere psico-fisico rivolto a donne caregiver con attività narrative, di rilassamento e visualizzazioni guidate, arteterapia, mindfulness e shiatzu. Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al contributo del Rotary Club Castelfranco Asolo.
Responsabili del progetto: dott.sse Elisa Civiero, Desy Meneghello e Valentina Tessarolo (psicologhe psicoterapeute)
Iscrizioni c/o Associazione Alzheimer OdV, oppure dott.ssa Velentina Tessarolo 366 1044470, con SMS o Whatsapp per essere ricontattate. Le date sono/saranno comunicate nella sezione «Eventi», categoria «Incontri e presentazioni».
Il Centro Culturale Due Mulini promuove e ospita incontri dedicati alle donne, con il fine di creare uno spazio di benessere psico-fisico, all’insegna del confronto e della conoscenza reciproca.
In questo contesto siamo orgogliosi di sapere che il progetto “Donne che si prendono cura”, realizzato presso il Centro Culturale Due Mulini grazie al contributo del Rotary Club Castelfranco Asolo ed organizzato dall’Associazione Alzheimer di Riese Pio X, è stato premiato e riconosciuto a Treviso questo 10 giugno 2024.
Il premio è stato consegnato al Dottor Massimo Pisciotta, Presidente dell’Associazione Alzheimer di Riese.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo successo.
Per i pazienti:
21 Centri che coprono l'intera area della ex ULSS Asolo, dove il paziente viene condotto e assistito per diverse ore della settimana da volontari preparati e formati, permettendo a famigliari e/o caregiver di svolgere le attività della vita normale.
Scarica la locandina qui
Per Formare e Informare:
Il progetto nasce allo scopo di far conoscere agli alunni delle classi prime, il tema della demenza al fine di sensibilizzarli verso l’assunzione di un atteggiamento emotivo e comportamentale adeguato con le persone malate.
Il lavoro ha infatti molteplici obiettivi:
- educare e sensibilizzare i giovani al volontariato;
- far conoscere ai ragazzi il mondo delle demenze, focalizzandosi sui comportamenti più adeguati da assumere relazionandosi con una persona con demenza;
- sottolineare l’importanza della riserva cognitiva e di un corretto stile di vita come prevenzione alla demenza.
Persone coinvolte:
- Presidente Associazione Alzheimer di Riese Pio X (Marisa Basso Gatto);
- Presidente Associazione «Sostegno Umanitario» di Riese Pio X;
- Bruno Cecchetto (volontario «Sostegno Umanitario»);
- Dott.ssa Elisa Civiero – psicologo
Incontro con la classe
- Presentazione dell’Associazione Alzheimer di Riese Pio X da parte della presidente che spiega ai ragazzi il motivo per cui è nata l’Associazione e quali sono gli obiettivi e la mission dell’Associazione stessa.
- Presentazione del Progetto Sollievo da parte della presidente dell’Associazione Sostegno Umanitario, mettendo in evidenza il ruolo del volontario e le attività svolte durante una giornata tipo presso il Centro Sollievo.
- Presentazione degli obiettivi dell’incontro da parte dello psicologo.
- Scenetta:
- Bruno entrerà in scena e impersonerà un malato di Alzheimer, cercando di mettere in evidenza quelli che sono i deficit cognitivi, comportamentali e relazionali che contraddistinguono una persona con demenza;
- Marisa, invece, farà la parte della signora che si relaziona con un malato di Alzheimer, mostrando praticamente i comportamenti più adeguati da assumere relazionandosi con una persona malata di demenza.
- Introduzione al tema delle demenze da parte della dott.ssa Elisa Civiero grazie all’utilizzo di immagini, vignette e slide per far capire ai ragazzi quello che succede nel cervello di una persona con demenza e quali sono i deficit cognitivi, comportamentali e relazionali che contraddistinguono una persona affetta da Alzheimer.
- Confronto e discussione aperta con i ragazzi per verificare quanto hanno compreso circa il tema della demenza e per rispondere ad eventuali domande o dubbi inerenti l’argomento trattato.
- Eventuale compito da far fare ai ragazzi (pensare ad una scenetta, scrivere cos’hanno imparato da questa esperienza, …).
Durata degli incontri: 1 ora e 30 minuti per classe
Leggi i commenti finali dei ragazzi partecipanti alla sessione 2014
Collaborazione tra l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X e l'Istituto Cavanis di Possagno per creare negli studenti del ciclo Superiore una consapevolezza sulla malattia e sul caregiving.
Gli obiettivi del Progetto sono indubbiamente molteplici e adempiono lo sviluppo delle tre tematiche proposte: conoscenza del territorio, progettazione sociale e sensibilizzazione alla tema della legalità, nello specifico relativamente alla prevenzione dei comportamenti e degli stili di vita a rischio. Di seguito sono proposti nel dettaglio i principali obiettivi attesi dall’implementazione del progetto:
- Informare i giovani partecipanti relativamente alle patologie dementigene e al loro impatto sia sociale che economico sulla società attuale e, nello specifico, sul territorio di pertinenza;
- Sensibilizzare gli studenti alla delicata tematica della prevenzione della demenza e più precisamente di quelle forme dementigene (Korsakoff e alcune forme di demenza mista) che è noto siano causate da comportamenti disadattivi e a rischio quali uso e abuso di sostanze stupefacenti e di alcolici. I costi sociali dei suddetti comportamenti costituiscono un fattore di precarietà e di squilibrio, non sempre sostenibile in prospettiva sia della vita individuale sia riguardo ai costi sanitari e sociali;
- Addestrare gli studenti a programmare e pianificare un progetto di intervento nell’ambito dell’assistenza a malati di Alzheimer e alle loro famiglie;
- Incentivare gli studenti alla partecipazione e al coinvolgimento nelle attività di volontariato del proprio territorio che rappresentano un valore aggiunto alla nostra società e, laddove ispirato da un contesto sociale sano, caratterizzato dal valore della famiglia e della comunità civile, anche un’indubbia risorsa personale.
Per volontari e operatori dei vari progetti, in particolare per quelli impegnati nei Centri Sollievo. La malattia nell'aspetto medico e comportamentale, come trattare e relazionarsi con il paziente, ecc. I corsi vengono comunicati tempestivamente nella sezione "Eventi".
Corsi di formazione per generare la competenza e la sensibilità nelle persone che portano i principi del Sollievo al domicilio dei pazienti.
Per coordinare e indirizzare:
Medici, geriatri, psicologi, interni ed esterni all'Associazione, si riuniscono periodicamente per discutere temi e problemi di carattere scientifico e delineare e precisare le metodologie e i servizi dell'Associazione
Per sensibilizzare a un diverso stile di vita:
Per sensibilizzare tutti sull'importanza dell'esercizio fisico nel mantenere al meglio la funzionalità cardiaca e di conseguenza l'apporto di ossigeno e di nutrienti al cervello. Specialmente nell'età di mezzo, quella più importante per preparare una vecchiaia sana, o, come dice qualcuno per "aggiungere vita agli anni, anziché anni alla vita". Le camminate si svolgono con i bastoncini per estendere alla parte superiore del corpo i benefici della camminata, con la presenza/assistenza di un istruttore di Nordic Walking. Le date sono pubblicate nella sezione 'Eventi'.
*** L'ASSOCIAZIONE DA TEMPO NON ORGANIZZA PIÙ QUESTE CAMMINATE, MA OGNUNO POTREBBE/DOVREBBE IMPEGNARSI IN ATTIVITÀ FISICA REGOLARE ****
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