Image by AI on freepikRicercatori dell'Università di Örebro (Svezia) hanno sviluppato due nuovi modelli di intelligenza artificiale in grado di analizzare l'attività elettrica del cervello e distinguere accuratamente tra individui sani e pazienti con...
Una storia personale dalla Cina ha contribuito a guidare la ricerca che ha rivelato una rara mutazione genetica che protegge il cervello.Le microglia con una mutazione specifica (a destra) sono rimaste giovani, al contrario di quelle non mutate (a...
Un nuovo studio presentato all'incontro annuale della Radiological Society of North America ha esaminato pugili professionisti con problemi cognitivi e combattenti di arti marziali miste riferendo che il sistema di eliminazione dei rifiuti del cervello...
Una ricerca innovativa ha identificato un ruolo inaspettato dell’enzima deubiquitinasi nella regolazione dell’accumulo di proteina tau tossica.Il modello di lavoro mostra le funzioni note e nuove della OTULIN che regola proteostasi, morte cellulare...
Il lecanemab (Leqembi) è una terapia con anticorpi monoclonali per il morbo di Alzheimer (MA) che elimina le placche amiloidi tossiche e ritarda il declino cognitivo. I ricercatori del VIB e della KU Leuven hanno ora dimostrato per la prima volta il...
Il KAIST di Daejeon (Corea del Sud) ha annunciato che un gruppo di ricerca ha sviluppato una tecnologia di fotostimolazione OLED a tre colori con illuminazione uniforme e ha confermato che la luce rossa a 40 Hz era la più efficace nel migliorare la...
Uno studio rileva che i problemi di salute legati all’obesità e i bassi livelli di colina nei giovani adulti possono preparare il terreno per la neurodegenerazione più avanti nella vita.L'obesità nei giovani adulti è collegata a maggiore infiammazione e...
Image by freepikUno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare come memoria e quali dimenticare. Per decenni, gli scienziati hanno ipotizzato che questo processo fosse governato da semplici interruttori on-off nel...
Foto di Annabel Podevyn su UnsplashUna meta-analisi su larga scala, pubblicata su Aging-US e guidata dal primo autore Wei Yu Chua dell'Università Nazionale di Singapore e dall'autore senior Eng-King Tan del National Neuroscience Institute e della Duke-NUS...
Uno studio italiano, coordinato dall’IRCCS Istituto Clinico Humanitas e dall’Istituto di Neuroscienze del Cnr di Pisa, ha misurato gli effetti di un programma mirato alla prevenzione di malattie neurodegenerative. Attività fisica e cognitiva, in un contesto...
Image by freepikSecondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la combinazione tra rischio genetico e fattori di rischio di malattie cardiovascolari – come colesterolo LDL alto, obesità e ipertensione – può prevedere...
Image by 8photo on freepikUn nuovo studio ha identificato tre farmaci in commercio che potrebbero essere riproposti per trattare o prevenire il morbo di Alzheimer (MA). La ricerca finanziata dall’Alzheimer’s Society, guidata dall’Università di Exeter e...
I ricercatori del Baylor College of Medicine di Houston (Texas/USA) hanno scoperto un meccanismo naturale che elimina le placche amiloidi dal cervello di topi modello di morbo di Alzheimer (MA) e preserva la funzione cognitiva. Il meccanismo prevede di...
Dei ricercatori hanno chiarito come la spermina – una piccola molecola che regola molti processi nelle cellule del corpo – può proteggere da malattie come l'Alzheimer e il Parkinson: rende innocue alcune proteine agendo un po' come il formaggio sugli...
Foto di Centre for Ageing Better su UnsplashDa anni gli scienziati sanno che muovere il corpo può affinare la nostra mente. L’attività fisica potenzia il flusso sanguigno al cervello, enfatizza la neuroplasticità e riduce l’infiammazione cronica. Si...
Ricercatori dimostrano che l'arginina via orale riduce l'accumulo di amiloide e la neuroinfiammazione, offrendo un approccio terapeutico sicuro e a basso costo per la malattia.Infiammazione cerebrale da Oregon State University CC BY-SA 2.0Il morbo di...
Image by Racool studio on FreepikIl morbo di Alzheimer (MA) è una causa devastante di perdita di memoria e declino cognitivo, per la quale non è disponibile alcun trattamento curativo. Tra i fattori legati allo stile di vita, l’attività fisica si...
Image by freepikLe persone con redditi più bassi e quelle di gruppi razziali ed etnici storicamente sotto-rappresentati negli studi clinici hanno maggiori probabilità di avere fattori di rischio modificabili per la demenza, fattori che potrebbero essere...
Image by freepikUno studio condotto da ricercatori della Saint Louis University (Missouri/USA) ha scoperto che le persone sopra i 50 anni che soffrono sia di depressione che di insonnia hanno una probabilità significativamente maggiore di sviluppare il...
I caregiver familiari sopprtano pesanti oneri emotivi e finanziari, spesso con guida o supporto limitatiImage by freepikUn nuovo studio di ricercatori della Duke-National University of Singapore ha rivelato che quasi tutti gli anziani con demenza...