Cerca nello scaffale degli integratori del tuo supermercato locale e troverai olio di pesce, ginkgo, vitamina E e ginseng, tutti reclamizzati come potenziatori della memoria, che possono aiutarti a evitare il declino cognitivo. Troverai anche la...
Lo studio ha rivelato due percorsi alternativi di accumulo dell'amiloide: rilevato per la prima volta nel liquido cerebrospinale (CSF-first) o rilevato per la prima volta nel cervello (PET-first). Grafica: gruppo di ricerca.I due metodi usati per rilevare...
Dopo l'esposizione a un nuovo ambiente, una popolazione sparsa di neuroni nell'ippocampo di un topo esprime Fos (rosso). Fonte: Yap e colleghiIn una giornata di fine estate nel 1953, un giovane che sarebbe presto diventato famoso come 'paziente H.M.' ha...
I cibi che mangiamo possono avere un impatto diretto sulla nostra acutezza cognitiva in età avanzata. Questa è la scoperta principale di una ricerca svolta alla Iowa State University e pubblicata nel numero di novembre 2020 del Journal of Alzheimer's...
Un nuovo studio eseguito alla Lund University in Svezia mostra che dei biomarcatori convalidati possono rivelare il rischio di un individuo di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA). Usando un modello che combina i livelli di due proteine specifiche nel...
Uno studio condotto sui topi, pubblicato su Geroscience, ha identificato il meccanismo d'azione di un composto promettente contro il morbo di Alzheimer (MA), sviluppato dal team di chimica medica e farmacologia dell'Università di Barcellona. Il nuovo...
I ricercatori della Washington University di St. Louis hanno trovato una nuova forma della proteina tau nel fluido che circonda il cervello e il midollo spinale. Questa forma di tau (MTBR tau) indica in quale fase dell'Alzheimer si trova una persona e tiene...
Ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato un nuovo obiettivo nello sviluppo del morbo di Alzheimer (MA), che potrebbe portare a terapie focalizzate sul trattamento precoce della condizione neurodegenerativa.La scoperta aiuta...
Tau marcata in colore fluorescente nei neuroni.Ricercatori dell'Università di Göteborg in Svezia, insieme ai colleghi del Centro Ricerca Beta di Barcellona in Spagna, del Centro medico dell'Università di Lubiana in Slovenia e dell'Università di Parigi...
Rendering al microscopio crio-elettronico di una molecola ISRIB. (Fonte: Adam Frost lab)Solo poche dosi di un farmaco sperimentale possono invertire il declino legato all'età nella memoria e nella flessibilità mentale dei topi, secondo un nuovo studio di...
Un team di ricercatori della Case Western Reserve University ha compiuto un passo importante verso la comprensione dei meccanismi coinvolti nella formazione di grandi grumi di proteine tau, un segno distintivo del morbo di Alzheimer (MA) e di molti altri...
Rappresentazione grafica di una sinapsi.Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Research ha rivelato una cascata biochimica finora sconosciuta nel cervello, che porta alla distruzione delle sinapsi, le connessioni...
Le prove degli effetti dannosi dell'alcool sulla salute cerebrale sono convincenti, ma ora degli esperti hanno delineato tre fasi cruciali della vita, nelle quali gli effetti dell'alcol sono probabilmente massimi.Nello studio pubblicato su BMJ...
La proteina NHR-66 nel nematode C. elegans, marcato con proteina rosso fluorescente. (Foto: University of Basel, MCN)Ricercatori dell'Università di Basilea hanno scoperto un meccanismo molecolare che ha un ruolo centrale nella memoria integra a lungo...
Il trattamento del BDNF (destra) mostra un aumento della sintesi di recettori AMPA (rosso fluorescente) nel corpo della cellula e nei dendriti, in confronto alle cellule non trattate (sinistra).Le malattie neurologiche del cervello come la demenza...
Una forma di intelligenza artificiale progettata per interpretare una combinazione di immagini retiniche è stata in grado di identificare con successo un gruppo di pazienti con morbo di Alzheimer (MA) diagnosticato, suggerendo che l'approccio potrebbe...
Un nuovo studio guidato da ricercatori della Johns Hopkins e della Federal Reserve Board of Governors ha trovato che i beneficiari Medicare che poi avranno la diagnosi di demenza hanno più probabilità di mancare pagamenti di fatture già da 6 anni prima...
Un nuovo studio guidato da ricercatori della University of California di San Francisco ha scoperto che negli anziani americani con deterioramento cognitivo, maggiore è l'inquinamento atmosferico nel loro quartiere, più alta è la probabilità di avere...
Le conoscenze acquisite finora affermavano in modo chiaro che l'istruzione scolastica protegge dalla demenza. Ogni anno scolastico dovrebbe ridurre fino al 7% il rischio di sviluppare la demenza in età avanzata. I ricercatori della Universität...
Riassunto grafico della ricerca.Con uno studio pubblicato sulla rivista Neuron, ricercatori del Mount Sinai e del Centro Nazionale Geriatria e Gerontologia in Giappone hanno identificato nuovi meccanismi molecolari che guidano il morbo di Alzheimer ad...