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Medicina personalizzata inverte o diminuisce la perdita di memoria di chi ha declino cognitivo

La Affirmativ Health si è proposta di determinare se un programma completo e personalizzato, studiato per attenuare i fattori di rischio del morbo di Alzheimer (MA) può migliorare la funzione cognitiva e metabolica degli individui con declino cognitivo. I...

Pimavanserin ha ridotto i sintomi di psicosi legata alla demenza in test di fase 3

 Uno studio su larga scala ha trovato che un trattamento con pimavanserin ha ridotto sostanzialmente i sintomi psicotici e il rischio di recidiva di quei sintomi, rispetto al placebo, in persone con demenza, una condizione per il cui trattamento...

Le tue gengive dicono qualcosa sul tuo rischio di demenza?

normal tooth vs periodontitisLa malattia delle gengive (parodontite o periodontite o parodontopatia), in particolare il tipo che è irreversibile e provoca la perdita dei denti, può essere associata con il lieve decadimento cognitivo e con la demenza 20 anni dopo, secondo uno studio...

Fattori di rischio di Alzheimer si possono misurare già negli adolescenti e nei giovani adulti

risk factor of alzheimers diseaseI fattori di rischio per la demenza di Alzheimer possono essere evidenti fin dall'adolescenza e prima dei 30 anni, secondo una nuova ricerca presentata alla Conferenza Internazionale 2020 dell'Alzheimer's Association (AAIC®).Questi fattori di rischio...

Benefici dell'Intelligenza Artificiale per la diagnosi e la gestione dell'Alzheimer

L'intelligenza artificiale (AI) potrebbe aiutare a diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) più velocemente e migliorare la prognosi del paziente, secondo un nuovo studio eseguito all'Università di Sheffield. La nuova ricerca ha esaminato come l'uso di...

Nuovo esame del sangue si dimostra molto promettente per diagnosi di Alzheimer

Un nuovo test del sangue si è dimostrato molto promettente nel discriminare tra le persone con e senza morbo di Alzheimer (MA) e, nelle persone portatrici di rischio genetico, può rilevare la malattia già 20 anni prima della comparsa del deterioramento...

La tau intrappola altri prodotti chimici formando i grovigli neurofibrillari nell'Alzheimer

Un nuovo studio mostra che dozzine di molecole possono aggrovigliarsi in fasci tossici di tau, una proteina che di norma dà struttura alle fibre nervose, causando danni delle cellule cerebrali che contribuiscono alle malattie neurodegenerative.I...

Cristalli di sale temporanei possono essere una soluzione permanente all'Alzheimer

precipitation dissolution of salt crystalPrecipitazione-dissoluzione di un cristallo di sale osservata con la micrografia di stato liquido. (Fonte: Università di Osaka)Il morbo di Alzheimer (MA) è la prima causa di demenza in tutto il mondo e una delle principali ragioni di disabilità. Ora...

Vaccinazioni per influenza e polmonite legate a rischio ridotto di Alzheimer

Le vaccinazioni per influenza e polmonite sono associate a un rischio ridotto di morbo di Alzheimer (MA), secondo una nuova ricerca presentata alla International Conference 2020 dell'Alzheimer Association (AAIC®).I 3 studi sull'argomento riferiti...

Un nuovo obiettivo farmacologico contro l'Alzheimer

Uno studio eseguito alla Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista Neurotherapeutics, ha convalidato un nuovo bersaglio farmacologico per il morbo di Alzheimer (MA). I risultati mostrano che inibendo l'enzima epossido idrolasi solubile (sEH) in...

Quali fattori aiutano a prevedere chi manterrà la memoria a 90 anni?

Perché alcune persone rimangono mentalmente acute dopo i 90 anni, anche se hanno placche amiloidi nel cervello, che sono associate con il morbo di Alzheimer (MA)? E perché altri arrivano a 90 anni senza mai sviluppare alcuna placca? Queste domande sono...

Cosa succede attorno a una placca di Alzheimer?

amyloid plaques mouse brainNel cervello di topi transgenici di 3, 6, 12 e 18 mesi di età, le placche amiloidi (bianco) provocano una risposta dagli astrociti (verde), un tipo specifico di cellule cerebrali.Il cervello di persone con il morbo di Alzheimer (MA) è pieno di placche...

Svelato meccanismo che provoca disturbi alla memoria spaziale nell'Alzheimer

remapping place cellsIl nuovo studio rivela che nei topi con Alzheimer è interrotta la 'rimappatura' delle cellule di posizione, una funzione cerebrale che discrimina ambienti diversi. In figura il passaggio dei topi da A > B e da B > A, per animali sani (sopra) e con...

Studio indica nuovo approccio potenziale per trattare Alzheimer e glaucoma

Eye with glaucoma with translationRicercatori della Vanderbilt University hanno dimostrato per la prima volta che quando un nervo ottico nell'occhio è danneggiato, come nel glaucoma, il nervo ottico opposto viene in soccorso condividendo la sua energia metabolica. In tal modo, tuttavia...

Sia la genetica che la salute cardiovascolare influenzano il rischio di demenza

Gli individui con fattori di rischio genetico per la demenza possono comunque ridurre il loro rischio, migliorando la loro salute cardiovascolare. Un nuovo studio eseguito alla Boston University (BU) rileva che i geni e la salute cardiovascolare possono...

Scoperta classe di proteine che protegge le sinapsi: possibilità intriganti per l'Alzheimer

SynapseWithNeurotransmitterI ricercatori della University of Texas di San Antonio (UT) hanno scoperto una nuova classe di proteine ​​che proteggono le sinapsi dalla distruzione. Le sinapsi sono le strutture dove passano gli impulsi elettrici da un neurone all'altro.La scoperta...

Anziani che sentono il profumo delle rose hanno minore rischio di demenza

Gli anziani che riescono a identificare gli odori, come rose, trementina, diluenti e limoni, e hanno mantenuto i sensi di udito, vista e tatto, possono avere la metà del rischio di sviluppare la demenza rispetto ai loro coetanei con un declino sensoriale...

Un abito chimico su misura per i farmaci di Alzheimer

Protein crystals of the human enzyme glutaminyl cyclase and atomic structure of the new inhibitorCristalli proteici della ciclasi glutaminyl umana e struttura atomica del nuovo inibitore (Foto: Lisa-Marie Funk)Con oltre 1,2 milioni di persone colpite nella sola Germania e più di 50 milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) è...

L'ossitocina, l'«ormone dell'amore», potrebbe essere usato per l'Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) degrada progressivamente la memoria e le capacità cognitive di una persona, provocando spesso la demenza.Tra gli sforzi per trovare nuovi trattamenti per questa malattia, uno studio recente di svolta, eseguito da scienziati...

Nuovi progressi nel mondo di Alzheimer danno speranza ai malati

Jeffrey CummingsIl dott. Jeffrey Cummings dell'Università del Nevada di Las VegasIl dott. Jeffrey L. Cummings, professore di ricerca della Università del Nevada di Las Vegas, uno dei maggiori esperti sulla sperimentazione clinica del morbo di Alzheimer (MA), ha guidato...

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Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

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L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

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Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

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Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

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Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

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Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

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