Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'inquinamento dell'aria può aumentare il rischio di Alzheimer

L'inquinamento dell'aria può aumentare il rischio di AlzheimerLa figura mostra che circa il 20% della popolazione europea era stato esposto nel 2010 per più di 35 giorni al particolato (PM10) con concentrazione giornaliera superiore a 50 microgrammi / m3 (quadretti rosso o marrone). Nello stesso periodo, circa il 5% soltanto della stessa popolazione era stato esposto a una concentrazione media annua superiore a 40μg/m3. (Fonte: ETC/ACM Technical Paper - Jan Horálek & al. March 2013)

L'inquinamento atmosferico è da lungo tempo associato alle malattie polmonari, ma una ricerca condotta alla National Taiwan University (NTU) ha dimostrato che potrebbe anche aumentare il rischio di sviluppare l'Alzheimer.


Tra il 2007 e il 2011 i ricercatori hanno studiato 249 pazienti di Alzheimer, 125 pazienti con demenza vascolare e 497 persone in un gruppo di controllo sano. La maggior parte dei partecipanti aveva un'età tra 74 e 76 anni.


I ricercatori hanno analizzato le statistiche relative al particolato sotto i 10 micrometri (PM10) negli ultimi 14 anni e dell'ozono negli ultimi 12 anni, provenienti dalle 24 stazioni di monitoraggio della qualità dell'aria dell'Amministrazione per la Protezione Ambientale nella zona di Greater Taipei e Keelung.


"Abbiamo scoperto che le persone anziane che erano state esposte al PM10 a un livello di 49,23 microgrammi per metro cubo o superiore, hanno avuto una probabilità di sviluppare l'Alzheimer quattro volte più alta di quelli esposti a livelli più bassi di particelle", ha detto ieri in una conferenza stampa a Taipei il primo autore del documento di ricerca Wu Yun chun.


Wu ha detto che il rischio è direttamente proporzionale al livello di PM10 a cui era stata esposta la persona, aggiungendo che i partecipanti che hanno avuto anche un'esposizione a lungo termine all'ozono ad una densità superiore a 21,56 parti per miliardo (ppb) hanno avuto il doppio della probabilità di soffrire di Alzheimer rispetto ai loro coetanei esposti a livelli più bassi.


Per quanto riguarda la demenza vascolare, gli anziani con esposizione ad elevate concentrazioni di PM10 e di ozono hanno dimostrato una suscettibilità più alta di 3,6 e 2 volte, rispettivamente, di sviluppare la malattia, ha detto Wu.


Il neurologo Chen Ta-fu dell'ospedale della National Taiwan University ha detto che il legame tra l'esposizione al PM10 e il maggiore rischio di Alzheimer potrebbe dipendere dal fatto che il PM10 trasporta alcune sostanze che danneggiano il corpo umano. "Dopo essere state inalate attraverso la cavità nasale, queste sostanze possono indurre il cervello a diventare cronicamente infiammato e quindi aumentano il rischio di sviluppare l'Alzheimer", ha detto Chen.


Karen Chen, professoressa associata all'Istituto di Epidemiologia e Medicina Preventiva della NTU, ha detto che la densità di PM10 è particolarmente elevata in prossimità delle strade trafficate e di norma il livello di ozono raggiunge il picco verso mezzogiorno. "E' bene che gli anziani rimangano in casa e tengano le finestre chiuse intorno a mezzogiorno e nelle ore di punta", ha detto la Chen.

 

 

 


Fonte: Stacy Hsu in Taipei Times (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)