Da non perdere
Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni
7.10.2016 | Ricerche
L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) s...
Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…
22.09.2022 | Ricerche
Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all...
L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer
29.06.2015 | Ricerche
Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato...
Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire
30.03.2020 | Ricerche
Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di i...
Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…
26.07.2022 | Ricerche
Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame...
Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …
27.06.2018 | Ricerche
La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può esser...
I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi
24.11.2017 | Ricerche
Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. H...
Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…
5.07.2021 | Ricerche
Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), ...
Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…
28.05.2020 | Esperienze & Opinioni
Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto contr...
Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani
18.12.2017 | Ricerche
Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire...
Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango
21.04.2016 | Ricerche
Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine anoma...
LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse
3.05.2019 | Ricerche
È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzhei...
Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…
30.06.2022 | Ricerche
Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide...
La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…
20.05.2022 | Ricerche
Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Fran...
Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer
15.03.2019 | Ricerche
Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati d...
Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…
9.06.2021 | Ricerche
Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno regis...
Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…
28.09.2018 | Annunci & info
Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo...
Il girovita può predire il rischio di demenza?
6.11.2019 | Ricerche
Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il g...
Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi
24.04.2024 | Ricerche
Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in ef...
Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello
21.12.2020 | Ricerche
Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate...
Home
Il Caffè Alzheimer è un servizio che la Casa di Soggiorno Prealpina, in collaborazione con l’Associazione Alzheimer di Riese Pio X, l’Associazione Perduta’mente di Treviso, l’Associazione Nuova…Mente di Cavaso del Tomba, l’Associazione Serenamente di Loria, ASAV Onlus di Vedelago e l’Associazione Sostegno Umanitario, vuole offrire ai familiari dei malati di demenza del territorio, per dare loro sostegno, nell’ottica di “aiutare chi aiuta”.
Consiste in incontri mensili, della durata di circa un’ora e mezza, durante i quali è previsto sia uno spazio condotto da figure esperte, in grado di offrire informazioni sulla malattia, sui servizi disponibili e su come prendersi cura del proprio caro, sia uno spazio per il confronto e la condivisione di emozioni, incertezze e strategie tra familiari.
I familiari possono recarsi al Caffè Alzheimer con i propri cari malati: una figura professionalmente qualificata li accompagnerà in percorsi ricreativi e di socializzazione. Nella parte iniziale e finale dell’incontro, familiari e malati vivono un momento conviviale durante il quale si sorseggia un caffè, si consuma un buffet e si chiacchiera cercando di spezzare per un po’ la routine e il peso della malattia.
Gli incontri si svolgeranno di TERZO GIOVEDÌ del mese, dalle ore 17.00 alle ore 18.30, alternativamente nel Centro Culturale “Casa Riese”, nel Centro Polivalente “La Roggia” di San Zenone degli Ezzelini, nel Distretto Sanitario di Vedelago e nel Centro Sollievo di Loria
Moderatrici degli incontri
- Dott.ssa Elisa Civiero (Psicologa Psicoterapeuta Associazione Alzheimer Riese Pio X)
- Dott.ssa Valentina Tessarolo (Psicologa Psicoterapeuta Casa di Soggiorno Prealpina)
Giovedì 21 marzo 2019
Le demenze: inquadramento diagnostico
e cenni sulle forme reversibili
Sede: Casa Riese, Via don Gnocchi 5, Riese Pio X
Relatore: Dott.ssa G. Cecchetto (medico geriatra)
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita
ed è rivolta a malati, familiari, assistenti domiciliari, operatori del settore,
volontari, e a tutti coloro che sono interessati alle demenze.
Per informazioni:
Casa di Soggiorno “Prealpina”
Via S. Antonio 4, 31034 Cavaso del Tomba (TV)
Tel. 0423 562165, ; www.prealpina.net
Orari: dal lunedì al venerdì 9-13, 14-17.30; sabato 9-12;
Associazione Alzheimer Riese Pio X
Tel. 0423 75 0324, Cell. 329 4511952;
Orari: dal lunedì al venerdì ore 9- 11,
; www.alzheimer-riese.it