Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Carol Bursack: Accuse di rubare sono comuni per coloro che hanno la demenza

criminal thief takes wallet from stolen bag Image by user18526052 on Freepik

Cara Carol: mia madre è in una struttura di assistenza da oltre un anno ed è contenta dei caregiver e delle opportunità sociali. Sono a conoscenza degli abusi sugli anziani e delle opportunità di furto, tuttavia, non ho assistito a nient'altro che a ottimo lavoro da parte dei caregiver anche quando sono arrivata in momenti non previsti.

Di recente, però, la mamma mi sta dicendo che 'loro' le stanno rubando cose. Quando le chiedo cosa manca, non sa dirlo, e non vedo alcuna mancanza nei suoi beni a parte i suoi vestiti in lavaggio. Presumo che si dimentichi del bucato, quindi se qualcosa non è nel suo armadio, pensa che sia rubato. Dirle che gli oggetti sono in lavanderia non aiuta, ma in che altro modo posso rispondere? - GJ

 

Cara GJ: Questo è frustrante per te e triste per tua madre. Probabilmente, il personale ci è passato ripetutamente, quindi aspettati che lo accetti in serenità e ti aiuti anche con le tecniche per gestire l'ansia di tua madre per le sue cose.


Hai menzionato l'abuso sugli anziani e che sei a conoscenza dei segni. Questo indica un buon radar da parte tua, perché, sfortunatamente, rubare può essere un problema. Detto questo, sembriamo essere d'accordo sul fatto che non è probabile che qualcuno intenzionato a rubare sceglierebbe articoli insoliti del vestiario di tua madre.


Per la maggior parte delle persone con demenza, la confusione è il risultato della malattia cerebrale ed è istintivo incolpare gli altri. Qualche mese fa ho affrontato problemi correlati con l'articolo Comprendere la differenza tra mentire e confabulare in demenza.


Nel caso di tua madre, lei cerca il suo maglione preferito e non è dove si trova di solito. Dal momento che non produce più nuovi ricordi nella parte del cervello che li ricorderebbe, c'è un vuoto nella sua mente su ciò che poteva essere accaduto, e non vede alternativa se non che qualcuno lo abbia preso.


Sai già che è improbabile che sia utile spiegare logicamente la situazione. Invece, prova a convalidare i suoi sentimenti con qualcosa del tipo: "È davvero sconvolgente. Vado a cercarlo", ed esci dalla stanza. Torna indietro e dille che hai controllato ed è in lavanderia.


A seconda di dove è nella sua mente in quel momento, questo può o non può alleviare la sua ansia, ma vale la pena provare. Qualunque sia la sua risposta, continua a convalidare i suoi sentimenti e poi lavora per distrarla con qualcosa che le piace. In futuro, potresti ordinare duplicati delle sue cose preferite. Naturalmente, ci saranno cose che non puoi duplicare esattamente, ma avere qualcosa di simile a portata di mano può aiutare.


Quindi, quando dice che le è stato rubato qualcosa, anche se non hai un duplicato, puoi dire che lo cercherai, ma nel frattempo, può usare quello (mostra il quasi duplicato). Non sto dicendo che questo approccio risolverà la sua paranoia sul furto, ma potrebbe darti un po' di spazio emotivo per affrontare la prossima situazione impossibile.


Un enorme abbraccio a te. Stai facendo un lavoro incredibile nel prenderti cura di tua madre.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.