Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Uomo con cancro terminale uccide la moglie con demenza, lascia nota 'mi spiace del disturbo' e si suicida

Uomo con cancro terminale uccide la moglie con demenza, lascia nota 'mi spiace del disturbo' e si suicidaLa casa dove è avvenuto l'omicidio-suicidio, nell'Isola di Wight.

Un pensionato che ha ucciso sua moglie con demenza prima di suicidarsi ha lasciato un biglietto fuori della porta di casa con scritto: "Non entrare in casa, perché noi Irwin siamo morti. Ci scusiamo del disturbo".


John Irwin, che aveva un cancro terminale, ha colpito con un martello alla testa Jean, sua moglie da 50 anni, mentre dormiva, prima di strangolarla con una sciarpa, perché sentiva di "non poter più darle il sostegno di cui ha bisogno", secondo l'inchiesta.


Il biglietto scritto a mano, destinato a Samuel Lapham, il ragazzo dei giornali, vicino di casa, è stato trovato sulla soglia di casa della coppia di anziani. Chiedeva al sig Lapham, di 18 anni, di chiamare la polizia, che è arrivata alla casa, a Shanklin, nell'isola di Wight, il 20 giugno scorso. I poliziotti sono arrivati ​​alle 7:20 e hanno trovato il sig Irwin, un ingegnere aeronautico in pensione, impiccato. Sua moglie 83-enne, una segretaria legale in pensione, era sul divano del soggiorno rivestita di una coperta.


L'inchiesta, eseguita dal Coroner dell'Isola di Wight, ha appurato che il sig Irwin ha usato un piccolo martello per colpire in testa la signora Irwin (che soffriva di demenza) mentre dormiva sul divano, facendole perdere conoscenza. Ha poi usato un foulard per strangolarla. Il martello, che era avvolto in un calzino nero, era accanto al suo corpo.


Prima di togliersi la vita, il sig Irwin ha lasciato un'altra nota scritta a mano su per le scale che diceva: "Ho appena ucciso mia moglie Jean e devo pensare a me stesso. Non posso più darle il sostegno di cui ha bisogno per farci andare avanti entrambi. Mi dispiace per il disturbo causato". Sul retro del biglietto c'erano le informazioni per contattare il figlio e la figlia degli Irwin, che sono stati sentiti per l'inchiesta.


La corte ha saputo che il sig Irwin aveva fatto i preparativi per gli impegni in scadenza, le pensioni e i conti di risparmio e aveva dato 240 sterline in contanti al suo vicino di casa per il giardinaggio. Egli ha anche tagliato le carte di credito e le ha messe in una busta di plastica.


Mr Irwin aveva avuto la diagnosi di cancro alla prostata nel 2009 e stava combattendo contro la malattia da più di sette anni. Al momento della morte, il signor Irwin aveva un cancro terminale in 4o stadio ed era munito di un sacchetto per colostomia. Non aveva problemi di salute mentale, secondo l'indagine.


Nel 2014, la signora Irwin aveva lamentato perdite di memoria a breve termine e ha avuto la diagnosi di lieve decadimento cognitivo, la prima fase della demenza. Anche se era ancora "abbastanza indipendente", a volte faticava a ricordare i giorni della settimana e si confondeva facilmente, è stato detto al medico legale. La sua condizione era peggiorata nelle settimane precedenti la sua morte.


Nonostante la situazione della coppia, i vicini di casa li hanno descritti come "felici in compagnia l'uno dell'altro", "ben assortiti" e "vicini". Le dichiarazioni rese durante l'inchiesta hanno riferito che gli Irwin erano una coppia privata e il signor Irwin era un "uomo molto fiero".


Caroline Sumeray, medico legale senior dell'Isola di Wight, ha concluso che la morte della signora Irwin era un'uccisione illegale e che quella del sig Irwin è un suicidio:"Quello che deduco dalle prove è che egli chiaramente l'amava e che lei amava lui, ma era un amore deformato e per risparmiarle l'angoscia di vivere senza di lui, ha preso una terribile, terribile decisione. In questo modo egli non ha considerato il disagio causato ai figli, ai nipoti e alla famiglia allargata. John Irwin ha preso la decisione di togliere la vita di sua moglie e poi la sua".

 

 

 


Fonte: The Telegraph (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.