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Il barbiere amichevole con la demenza

Il barbiere amichevole con la demenza

Lenny White viaggia nelle case di riposo e nei centri diurni di tutta l'Irlanda del Nord con il suo negozio mobile di barbiere per gli uomini che vivono con demenza.


Lenny è di Belfast e ha portato per la prima volta il suo servizio unico a sud del confine. Egli mira a creare un ambiente sensoriale per gli ospiti, che evoca i ricordi della loro giovinezza.


"Voglio creare il negozio di barbiere che i miei clienti ricordano sin dall'infanzia, porterò con me un juke box e farò sentire la vecchia musica come Dean Martin ed Elvis", dice Lenny.


Con il suo negozio di barbiere alla Swords Nursing Home, Lenny ha tagliato i capelli e rasato la barba agli ospiti, ma li ha anche incoraggiati a cantare insieme Blue Suede Shoes, il classico di Elvis.


Irene O'Hanlon, direttrice dell'assistenza della Swords Nursing Home, afferma: "Gli ospiti si sono divertiti moltissimo, nella nostra casa di cura la maggior parte degli ospiti soffre di un deterioramento cognitivo o di una forma di demenza. E' stato un momento meraviglioso".


L'anno scorso, Lenny ha avuto il riconoscimento come amico della demenza (Dementia-friendly Award) per il suo lavoro nell'Alzheimer's Society dell'Irlanda del Nord.

 

 

 


Fonte: RTE' News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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