Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le possibili cure per la demenza che 'Big Pharma' non vuole che tu conosca

Alimentando il corpo e la mente con combustibile pulito non ci farà soffrire di demenza, a prescindere dall'età.


Ogni giorno gli esseri umani sono esposti a tossine pericolose che il corpo di solito può filtrare mediante organi e sistemi di pulizia e disintossicazione, purchè NON ne sia del tutto sopraffatto, giorno dopo giorno.


La pelle, i polmoni e l'apparato digerente fanno il loro lavoro e aiutano a evitare malattie e disturbi quotidianamente, ma qual è il "punto di rottura", e quando comincia davvero, peggiora e prende il sopravvento la demenza?


La cura non è solo nella prevenzione, ma nel costante monitoraggio di ciò che mangiamo, beviamo, respiriamo e mettiamo sulla nostra pelle. La cura è migliaia di volte meno costosa delle statine e dell'assistenza continua che deriva dal 'perdere la testa' a causa del 'morbo della vecchiaia'.


Le cure sono semplici e poco costose, ma la parte più difficile è fare scelte informate, mentre Big Pharma ogni giorno disinforma le masse, completamente e volutamente. Le soluzioni per la salute ideale sono censurate, rimosse dalle prime pagine dei giornali, e 'nascoste alla memoria'.

 

L'effetto cumulativo: tossine di metalli pesanti possono essere gli inquinanti più pericolosi che consumiamo nel tempo

Mercurio, piombo, cadmio e arsenico sono tossine di metalli pesanti comuni ai quali siamo esposti quasi tutti i giorni, a volte ad ogni pasto. Dagli articoli per la casa agli alimenti, dall'acqua del rubinetto ai materiali dentali bloccati nelle 'otturazioni' in bocca, il 99 per cento delle malattie croniche deriva da una combinazione tra mancanza di una corretta alimentazione e gli inquinanti tossici che attraversano i nostri sistemi di filtrazione, danneggiando cellule, tessuti, neuroni, flusso di sangue, equilibrio ormonale e altro ancora.


Alla fine, se non si affronta il problema del sovraccarico di tossine di metalli pesanti, i problemi di salute diventano minacce per la vita. La maggior parte dei medici NON è addestrata a capire la nutrizione, quindi NON fa alcun test per le tossine di metalli pesanti, e NON guida le persone alla corretta informazione di disintossicazione perché l'AMA (American Medical Association) annullerà la loro licenza. Punto.


I principali organi che disintossicano il corpo naturalmente includono fegato, reni, polmoni e pelle. Alcuni supercibi grezzi aiutano a espellere dal nostro sistema i metalli tossici che possono portare alla demenza. Questi includono: coriandolo, clorella, spinaci, cavoli, asparagi, menta, prezzemolo, radice di zenzero, curcuma, mandorle, semi di sesamo e aglio, solo per citarne alcuni.


Questi supercibi estraggono i metalli pesanti da sangue, organi, tessuti molli e muscoli, impedendo ai radicali liberi di sovra-popolare il nostro corpo e di causare malattie croniche, come l'Alzheimer, il Parkinson e la demenza. Queste sono prevenibili e anche reversibili, se prese in tempo, ma i truffatori allopatici che spingono per le pillole in America dicono che è "tutta genetica", così che non cerchi la cura, uscendo dal loro ufficio, per non tornarci mai più.


Per evitare l'avvelenamento da metalli pesanti:

  • smettere di consumare pesce con alti livelli di mercurio,
  • evitare di antiacidi (pieni di alluminio),
  • convertire le otturazioni dentali con mercurio in quelle olistiche,
  • acquistare deodoranti senza alluminio,
  • evitare coloranti alimentari tossici a base di petrolio,
  • evitare come la peste le iniezioni anti-influenzali (vaccini legati da mercurio e alluminio),
  • evitare l'acqua del rubinetto a tutti i costi,
  • evitare di utilizzare pentole tossiche.

 

L'uso regolare di statine prescritte può portare alla perdita di memoria e demenza

Attualmente, circa 15 milioni di persone stanno prendendo le statine. Queste informazioni provengono da una recente voce di Truthwiki: "Con l'uso di statine c'è un rischio più alto che i vasi coronarici sviluppino la malattia coronarica ostruttiva. Ironia della sorte, secondo il sistema di segnalazione di eventi avversi proprio della FDA, almeno 40 rapporti di statine ogni 10.000 sono relativi alla malattia polmonare interstiziale. Le statine prescritte agli anziani stanno causando un aumento del 9% di diabete, di cataratta ad insorgenza precoce e di insulino-resistenza. Poi c'è la placca (la placca calcificata e il calcio coronarico), che continua indipendentemente dal trattamento con statine".


Pronto per disintossicarti? Considera questi metodi:

  • Esercizio e traspirazione - stimola il flusso sanguigno ed elimina le tossine attraverso la pelle.
  • Spazzolatura a secco del corpo - esfolia la pelle e favorisce il rinnovamento cellulare.
  • Digiuno - Una volta al mese o 48 ore di "succo veloce" organico può fare miracoli per il nostro corpo.
  • Filtraggio dei detergenti pericolosi e che intropidiscono la mente e degli inquinanti atmosferici (candele economiche) in casa.
  • Infine, controllare on-line le informazioni nutrizionali degli integratori organici spirulina e clorella.

 

 

 


Fonte: S. D. Wells in Natural News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.