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I colori influenzano un individuo con demenza?

Per avere effetti positivi, colora il suo mondo con rosso, blu e verde.

color design art

Ci sono stati molti studi sul colore e sulla luce, con molti risultati contrastanti. Tuttavia, per la maggior parte, l'uso di vari colori per chi ha la demenza, in particolare nell'ambiente, può essere utile per migliorare la qualità delle cure. Le preferenze di colore per le persone con demenza sono rosso, blu e verde.


Il blu è un colore riposante con un effetto calmante. La ricerca dimostra che l'uso del blu nell'ambiente fisico può realmente abbassare la pressione sanguigna e che le stanze blu sono apparentemente più fresche di diversi gradi rispetto alle stanze dipinte in sfumature di rosso e arancio. Il blu aumenta anche le dimensioni apparenti della stanza ed è una buona scelta per piatti e posate per il pranzo, in quanto produce un contrasto con il cibo.


Il colore rosso aumenta l'attività dell'onda cerebrale, riduce le dimensioni apparenti della stanza e aumenta la temperatura percepita della stanza. Se vuoi attirare l'attenzione di un individuo con Alzheimer o demenza, usa il rosso. Inoltre, oltre al blu, il rosso è un buon colore per piatti e posate per il pranzo in quanto offre un buon contrasto con il cibo e stimola l'appetito.


Il verde simbolizza la crescita e la vita ed è il più riposante dei colori. Riduce l'attività del sistema nervoso centrale e aiuta le persone a rimanere calme. L'uso del verde fa apparire le stanze più grandi. In particolare, il verde limone è efficace con le persone con Alzheimer o demenza per l'attenzione visiva, vale a dire i segnali visivi che indicano il bagno, la camera da letto, il deambulatore, ecc.


Per l'individuo con tendenze aggressive, prova a usare il rosa nel suo spazio personale perché tende ad alleviare l'aggressività. I colori nero e grigio possono causare ansia e confusione.


L'uso del contrasto è estremamente importante per contrassegnare i bordi delle cose, attirare l'attenzione sui mobili o altri pericoli di inciampo e facilitare l'individuazione del cibo sul piatto o della seduta del wc in un bagno tutto bianco.


Il contrasto può essere usato per aiutare a definire gli oggetti più chiaramente. Un colore che contrasta con lo sfondo attira l'attenzione sulle caratteristiche chiave. Ad esempio, un colore della parete contrastante può rendere più facile individuare interruttori e prese, ringhiere e corrimano.


Le porte del bagno possono essere dipinte di un colore diverso rispetto ad altre stanze della casa per facilitare l'identificazione e i servizi igienici possono essere dipinti di un colore diverso rispetto al colore del pavimento o della parete. Un colore di contrasto in cucina per evidenziare i bordi degli armadietti aiuta le persone colpite a localizzarsi all'interno di ciò che le circonda e riduce le lesioni accidentali dai bordi.


Oltre all'ambiente, cerca altri modi per usare il colore con l'individuo interessato. Incorpora il colore nel guardaroba dell'individuo, usando i suoi colori preferiti, preferibilmente uniti, e con materiali senza disegni densi. I rapporti degli studi mostrano che le persone si sentono più felici quando indossano colori come corallo, pesca e varianti di arancione.


Tieni presente che, a causa dell'ispessimento naturale della lente dell'occhio con l'invecchiamento, gli anziani possono vedere i colori come 'sbiaditi' e trovare difficili da differenziare i blu, i verdi e i viola.


Inoltre, le preferenze di colore possono cambiare e l'individuo con demenza sperimenta una sensibilità sempre maggiore per tutte le cose, quindi è necessario creare un equilibrio durante il viaggio della malattia.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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