Pietro Vigorelli
“Il succo del metodo consiste nell’ascoltare con attenzione le parole che il malato dice, così come le dice, quando le dice, senza fare domande. Imparare ad ascoltare senza interrompere, senza correggere, senza completare le frasi è il primo passo per diventare un curante esperto”.
Sta in queste parole il messaggio dell'autore del libro.
L’autore spiega come mantenere vivo il dialogo con il malato, per sconfiggere il circolo vizioso di decadimento delle facoltà mentali, scarso uso della parola, isolamento e peggioramento delle condizioni generali. Assegna al lettore un compito ben preciso: prendere carta e penna ed eseguire la serie di esercizi pratici proposti alla fine di ciascun capitolo, annotando i dialoghi e auto-analizzando il proprio comportamento e quello del malato.
Obiettivo è fare in modo che il malato possa ancora parlare, così come può, senza temere di sbagliare e rinunciare a parlare in un momento in cui potrebbe ancora farlo.