Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Integratore per bodybuilding può aiutare a evitare l'Alzheimer

Il segreto per proteggere la tua memoria può essere un punto fermo della dieta di un bodybuilder (= culturista). I ricercatori della Rush University di Chicago hanno scoperto di recente che un integratore per lo sviluppo muscolare, chiamato beta-idrossi beta-metilbutirrato, o HMB, può aiutare a proteggere la memoria, ridurre le placche e alla fine aiutare a prevenire la progressione del morbo di Alzheimer (MA).


L'HMB non è un farmaco prescrivibile o uno steroide, ma un integratore da banco disponibile nei negozi di sport e forma fisica. I bodybuilder usano regolarmente HMB per aumentare i guadagni indotti dall'esercizio fisico nelle dimensioni e nella forza dei muscoli, migliorando le prestazioni degli esercizi. L'HMB è considerato sicuro anche dopo un uso a lungo termine, non ha effetti collaterali noti.


"Questo può essere uno degli approcci più sicuri e più semplici per fermare la progressione della malattia e proteggere la memoria dei pazienti con MA"
, ha affermato Kalipada Pahan PhD, professore di neurologia e di scienze neurologiche, biochimica e farmacologia della Rush.

 

Riduce le placche

Gli studi sui topi con MA hanno dimostrato che l'HMB riduce con successo le placche e aumenta i fattori per la crescita neuronale per proteggere l'apprendimento e la memoria, secondo i ricercatori neurologici della Rush. Studi precedenti indicano che la famiglia di proteine chiamata 'fattori neurotrofici', drasticamente ridotta nel cervello delle persone con MA, ha dimostrato di aiutare la sopravvivenza e la funzione dei neuroni, le cellule che ricevono e inviano messaggi dal corpo al cervello e viceversa.


"Il nostro studio ha scoperto che dopo l'assunzione orale, l'HMB entra nel cervello per aumentare queste proteine benefiche, ripristinare le connessioni neuronali e migliorare la memoria e l'apprendimento nei topi con patologia simile al MA, come placche e grovigli", ha detto Pahan.

 

'Percorso promettente di trattamento'

I risultati dello studio, pubblicato su Cell Reports, indicano che l'HMB stimola un recettore dell'ormone nucleare PPARα all'interno del cervello, un regolatore del trasporto di acidi grassi, che è cruciale per il successo dell'HMB come integratore neuroprotettivo.


"Se gli effetti dell'HMB sui topi fossero replicati nei pazienti con MA, si aprirebbe un promettente percorso di trattamento di questa devastante malattia neurodegenerativa", ha detto Pahan.


Il MA è una malattia cerebrale irreversibile e progressiva che distrugge lentamente le capacità di memoria e di pensiero e, infine, anche la capacità di svolgere i compiti più semplici. Nella maggior parte delle persone con MA, i sintomi appaiono per la prima volta dopo i 60 anni. Il MA è la causa più comune di demenza tra gli anziani, che colpisce fino a 6 milioni di americani e oltre il 10% degli over-65. Circa i due terzi degli americani con la MA sono donne.

 

 

 


Fonte: Rush University Medical Center (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: RK Paidi, [+2], K Pahan. Muscle-building supplement β-hydroxy β-methylbutyrate binds to PPARα to improve hippocampal functions in mice. Cell Reports, 2023, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)