Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le persone religiose sono psicologicamente più adeguate?

La ricerca psicologica ha dimostrato che le persone religiose si sentono molto bene con se stesse, con una tendenza verso una maggiore autostima sociale e un migliore adattamento psicologico rispetto ai non-credenti.

Ma un nuovo studio pubblicato su Psychological Science, una rivista della Association for Psychological Science, rivela che questo è vero solo nei paesi che danno un alto valore alla religione.


I ricercatori hanno ottenuto i dati da eDarling, un sito di incontri europeo affiliato ad eHarmony. Come eHarmony, eDarling utilizza un lungo questionario per soddisfare i clienti con gli appuntamenti possibili. Comprende una domanda su quanto siano importanti le convinzioni religiose personali e domande che ottengono il valore dell'autostima sociale e quanto sono psicologicamente ben adattate tali persone. Jochen Gebauer della Humboldt-Universität zu Berlin, Costantino Sedikides dell'Università di Southampton, e Wiebke Neberich di Affinitas GmbH di Berlino, l'azienda proprietaria di eDarling, hanno utilizzato le risposte di 187.957 persone per fare le loro analisi.


Come in altri studi, i ricercatori hanno scoperto che le persone più religiose avevano maggiore autostima sociale ed erano psicologicamente più adeguate. Ma hanno avuto il sospetto che il motivo era che le persone religiose sono più brave a vivere secondo i loro valori sociali nelle società religiose, che a sua volta dovrebbe portare a maggiore autostima sociale e migliore adattamento psicologico. La gente nello studio viveva in 11 paesi europei diversi, che vanno dalla Svezia, il paese meno religioso del pianeta, fino alla devotamente cattolica Polonia. Hanno usato le risposte delle persone per capire quanto sono religiosi i diversi paesi e hanno poi confrontato i paesi tra di loro.


Nella media, i credenti hanno avuto benefici psicologici dall'essere religiosi solo se vivevano in un paese che valorizza la religiosità. Nei paesi dove la maggior parte delle persone non sono religiose, le persone religiose non hanno una maggiore autostima.

"Pensiamo che uno si dia una pacca sulla spalla per essere religioso solo se vive in un sistema sociale che valorizza la religiosità", dice Gebauer. Quindi, una persona molto religiosa potrebbe avere alta autostima sociale nella Polonia religiosa, ma non nella Svezia non religiosa.


In questo studio, i ricercatori hanno fatto paragoni tra paesi diversi, ma un altro studio ha rilevato un effetto simile all'interno di un paese, tra studenti delle università religiose e di quelle non religiose. "Lo stesso potrebbe essere vero quando si confrontano diversi stati degli USA o diverse città", dice Gebauer. "Probabilmente il risultato potrebbe essere replicato in Germania, se si confronta la Baviera, dove molte persone sono religiose, con Berlino dove pochissime persone sono religiose".


L'articolo è intitolato "Religiosity, Social Self-Esteem, and Psychological Adjustment: On the Cross- Cultural Specificity of the Psychological Benefits of Religiosity", pubblicato su eDarling.org.

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

 

 


Fonte: Materiale della Association for Psychological Science, via eDarling.org

Pubblicato in ScienceDaily il 20 Gennaio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X.
I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare a informarti. Clicca qui a destra:

Notizie da non perdere

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.