Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Lo zinco colpisce il corpo umano in 8 modi

Dei ricercatori hanno identificato lo zinco come uno dei più importanti metalli in tracce essenziali nella nutrizione umana e nello stile di vita, in un nuovo articolo di revisione su Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety, pubblicato dall'Istituto dei Tecnologi Alimentari (IFT).


Lo zinco non è solo un elemento fondamentale in vari processi fisiologici; è anche un farmaco che aiuta la prevenzione di molte malattie.


Il corpo adulto contiene circa due o tre grammi di zinco. Si trova negli organi, nei tessuti, nelle ossa, nei fluidi e nelle cellule.


Gli alimenti ad alto contenuto di proteine, in particolare le proteine ​​animali, sono le principali fonti di zinco nella dieta umana. Lo zinco può anche essere usato per fortificare altri alimenti.


Quasi la metà della popolazione mondiale è a rischio di assunzione inadeguata di zinco. L'articolo esamina numerosi studi che hanno dimostrato una relazione tra lo zinco e i processi fisiologici umani vitali, riassunti di seguito:

 

  • Cervello - C'è meno zinco nel sangue nei pazienti di Alzheimer e di Parkinson (Brewer, ed altri 2010). In uno studio su topi, è stato osservato che lo zinco si comporta come un antidepressivo (Nowak ed altri, 2005).
  • Sistema cardiovascolare - Lo zinco ha un ruolo notevole nella regolazione della pressione arteriosa. Maschi e femmine metabolizzano lo zinco in modo diverso quando soffrono di ipertensione (Tubek, 2007).
  • Fegato - Una carenza di zinco nel fegato è presente non solo con la cirrosi epatica, ma anche nella malattia epatica alcolica e non alcolica meno avanzata (Bode e altri, 1998).
  • Gravidanza - Una lieve carenza di zinco durante la gravidanza può causare un aumento della morbilità materna, alterazione della sensazione di gusto, gestazione prolungata, parto inefficiente, sanguinamento atonico, e un aumento del rischio ai feti (Jameson, 1993).
  • Diabete - Lo zinco è molto importante nella sintesi, nella conservazione e nella secrezione dell'insulina (Chausmer 1998). Un livello basso di zinco ha dimostrato di avere un ruolo nei diabetici con condizioni associate (come la malattia coronarica) e per i diversi fattori di rischio connessi (tra i quali l'ipertensione) e livelli elevati di trigliceridi (Singh ed altri, 1998).
  • Sistema endocrino - Gli studi dimostrano una correlazione tra carenza di zinco nei pazienti geriatrici e una ridotta attività della ghiandola del timo e degli ormoni timici, una minore risposta alle vaccinazioni, e una immunità ridotta (Haase e Rink, 2009).
  • Guarigione - La carenza di zinco è stata collegata ad un ritardo della guarigione delle ferite e si è dimostrato fondamentale per la guarigione delle ulcere gastriche soprattutto nella fase iniziale (Kennan e Morris, 1993; Andrews e Gallagher-Allred, 1999; Watanabe, 1995).
  • Polmonite - Lo zinco può abbreviare la durata di una polmonite grave e della permanenza in ospedale (Brooks, 2004).

 

 

 

 

 


FonteInstitute of Food Technologists  (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti:  Kuljeet Kaur, Rajiv Gupta, Shubhini A. Saraf, Shailendra K. Saraf. Zinc: The Metal of Life. Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety, 2014; 13 (4): 358 DOI: 10.1111/1541-4337.12067

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)