La ricerca sul modo in cui il cervello trasmette messaggi alle altre parti del corpo potrebbe migliorare la comprensione dei disturbi come l'epilessia, la demenza, la sclerosi multipla e l'ictus.
Scienziati dell'Università di Edimburgo hanno identificato una proteina essenziale per il mantenimento della salute e della funzionalità del segmento di fibre nervose che controlla la trasmissione dei messaggi all'interno del cervello.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Neuron, potrebbe aiutare a dirigere la ricerca nelle patologie neurodegenerative, in cui sono interrotti gli impulsi elettrici dal cervello. Questo può portare a incapacità di controllare il movimento, con successivo deperimento dei muscoli. Il professor Peter Brophy, direttore del Center for Neuroregeneration dell'Università di Edimburgo, ha dichiarato: "Sapere di più sul modo in cui funzionano i segnali nel cervello ci aiuterà a comprendere meglio le malattie neurodegenerative e perché, quando queste malattie colpiscono, il cervello non può più inviare segnali alle parti del corpo."
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Il cervello funziona come un circuito elettrico, inviando impulsi lungo le fibre nervose nello stesso modo in cui la corrente viene inviata tramite fili. Queste fibre possono misurare fino a un metro, ma l'area coperta dal segmento di nervi che controllano la trasmissione dei messaggi non è più grande della larghezza di un capello umano. Il Dott. Matthew Nolan, del Centro Universitario per la Fisiologia Integrativa, ha detto: "In ogni momento, decine di migliaia di impulsi elettrici trasmettono messaggi tra le cellule nervose nel cervello. Identificare le proteine che sono fondamentali per l'inizio preciso di questi impulsi aiuterà a svelare le complessità del funzionamento del cervello e possono portare a nuove intuizioni sull'evoluzione del cervello".
La ricerca è finanziata dal Wellcome Trust e dal Medical Research Council.
Fonte: Materiale fornito dalla Università di Edimburgo, via EurekAlert!, un servizio di AAAS.
Riferimento: Barbara Zonta, Anne Desmazieres, Arianna Rinaldi, Steven Tait, Diane L. Sherman, Matthew F. Nolan, Peter J. Brophy. A Critical Role for Neurofascin in Regulating Action Potential Initiation through Maintenance of the Axon Initial Segment . Neuron , 10 March 2011; 69(5) pp. 945 - 956 DOI: 10.1016/j.neuron.2011.02.021
Pubblicato su ScienceDaily il 14 Marzo 2011 Traduzione di Franco Pellizzari.
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