Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Studio mostra che cognizione e andatura spesso declinano insieme

gait and cognitive decline

Pensare e camminare vanno di pari passo nel determinare il corso della salute degli anziani? Uno studio pubblicato da ricercatori della University of Texas di San Antonio ha rilevato che, in effetti, le due funzioni spesso vanno in parallelo nel determinare la traiettoria di salute di una persona.


I ricercatori hanno analizzato i dati di 370 partecipanti al San Antonio Longitudinal Study of Aging (SALSA) scoprendo che si potevano suddividere in tre traiettorie distinte. Queste classificazioni sono basate sui cambiamenti dei partecipanti su una misurazione cognitiva e su un compito di velocità di andatura, per 9,5 anni in media:

  1. gruppo cognizione e andatura stabile (65,4% dei partecipanti);
  2. gruppo vulnerabilità cognitiva e fisica (22,2%);
  3. gruppo vulnerabilità fisica (12,4%).


Helen Hazuda PhD, autrice senior dello studio, professoressa della UT e ricercatrice principale del SALSA, ha detto:

“Nel nostro campione basato su comunità di anziani messicani-americani e americani-europei, da 65 a 74 anni di età al basale, la maggior parte degli individui ha iniziato lo studio con punteggi più alti in entrambi i domini, cognitivo e andatura. Nel corso dello studio, il gruppo ha dimostrato resilienza al declino collegato all'età e ha continuato ad essere funzionalmente indipendente“

“Al contrario, un quinto degli individui ha iniziato lo studio con punteggi più bassi nella cognizione e nell'andatura. Questi hanno sperimentato un deterioramento in ciascun dominio durante il periodo di studio“.


Il terzo gruppo di individui, definito a 'vulnerabilità fisica', ha dimostrato una cognizione stabile per tutto lo studio, ma la velocità di andatura è rallentata nel corso del tempo.

 

2 effetti, 1 radice?

La cognizione è stata valutata con le versioni inglese o spagnola del Folstein Mini-Mental State Examination, uno strumento di 30 punti che valuta l'orientamento in tempo e spazio, l'attenzione, il richiamo, il linguaggio e altri aspetti. L'andatura è stata misurata con una passeggiata temporizzata di 3 metri.


“Per la maggior parte della popolazione che abbiamo studiato, i cambiamenti nella cognizione e nell'andatura erano paralleli, il che suggerisce meccanismi condivisi”, ha detto Mitzi M. Gonzales PhD, prima autrice dello studio e neuropsicologa dell'Istituto Alzheimer e Malattie Neurodegenerative, che fa parte della UT.


Secondo la dott.ssa Gonzales, la cognizione e l'andatura possono essere alterate da malattie vascolari, insulti al tessuto cerebrale, regolazione ormonale, e depositi anomali di proteine amiloide-beta e ​​tau nel cervello. I depositi di amiloide-beta e tau sono indicatori ben noti del morbo di Alzheimer, ma possono influenzare anche l'andatura.


“La deposizione di proteine anomale promuove la neurodegenerazione e la perdita sinaptica, con possibili disfunzioni nelle regioni del cervello che regolano la cognizione e l'andatura”, ha detto il coautore dello studio Sudha Seshadri MD, professore di neurologia della UT. “Un'altra possibilità è un danno alla sostanza bianca nelle regioni integrali sia della cognizione che del coordinamento dell'andatura”.

 

 

 


Fonte: University of Texas (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Mitzi M. Gonzales, Chen‐Pin Wang, Myla Quiben, Daniel MacCarthy, Sudha Seshadri, Mini Jacob, Helen Hazuda. Joint trajectories of cognition and gait speed in Mexican American and European American older adults: The San Antonio longitudinal study of aging. International Journal of Geriatric Psychiatry, 2020, DOI

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)