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«Garantire accesso tempestivo, appropriato ed equo all'Aduhelm»

Alzheimers Association Heading

È stato approvato di recente il farmaco Aduhelm per il lieve deterioramento cognitivo (MCI, Mild Cognitive Impairment) o la demenza iniziale da morbo di Alzheimer (MA). Questo trattamento offre un rallentamento marginale, ma potenzialmente significativo, del declino per questa sotto-popolazione di individui con MA, una malattia terminale senza sopravvissuti.


Nonostante l'approvazione, l'accesso al trattamento è a rischio di essere impedito da ostacoli significativi che possono ulteriormente aggravare le questioni di equità sanitaria.


Per affrontare in modo proattivo e definitivo alcune di queste barriere all'accesso appropriato ed equo, l'Alzheimer's Association supporta i Centri Servizi Medicare e Medicaid (CMS), intraprendendo un'analisi con copertura nazionale culminante in una determinazione di copertura nazionale (NCD, National Coverage Determination, la decisione se Medicare pagherà per un farmaco o servizio), che fornisce copertura a tutti quelli specificati nelle indicazioni riviste della FDA.


Tra gli altri benefici, una NCD può aiutare a prevenire disparità regionali e comunitarie a causa di barriere che sarebbero difficili da superare, in particolare da coloro che hanno maggiori difficoltà ad accedere ai servizi sanitari.


In più, l'Alzheimer's Association incoraggia i CMS ad accoppiare una NCD con la Coverage with Evidence Development (CED). Fin dal primo commento dell'Associazione sull'aducanumab, è stata sottolineata l'importanza della sorveglianza post-approvazione attraverso un esperimento di conferma.


Tuttavia, l'associazione rimane preoccupata che lo studio di conferma conseguentemente annunciato NON sarà condotto con tempi e modalità che informano in modo significativo le decisioni importanti a breve termine dei responsabili politici, i pagatori, i fornitori di servizi sanitari, i pazienti e le loro famiglie.


Come unico gruppo a difesa del paziente, con esperienze nei principali programmi di neurologia CED, l'Associazione ritiene che uno studio CED ben costruito creerebbe un accesso rapido e aperto a informazioni cruciali sull'efficacia, la sicurezza e l'equità, per garantire che tutti coloro che potrebbero trarre benefici possano accedere al farmaco.


L'Alzheimer's Association è impegnata a lavorare con i CMS e la comunità degli assicuratori sanitari privati per accelerare l'accesso della popolazione appropriata, che ha una necessità così significativa.

 

 

 


Fonte: Alzheimer's Assciation via PRN Newswire (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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