L'esame Quick Mild Cognitive Impairment (Qmci) è stato sviluppato e perfezionato dal Prof Willie Molloy (foto a sinistra) e il dottor Ronan O Caoimh alla UCC e dell'Ospedale St Finbarr di Cork.
I dettagli del test saranno presentati in un discorso alla conferenza annuale dell'AIGNA (All-Ireland Gerontological Nurses Association), all'Hotel Silver Springs a Cork, Giovedi 7 giugno. Si tratta di un enorme progresso rispetto ai test standard, e mira specificamente a scoprire se le persone hanno decadimento cognitivo lieve (MCI), tipo perdita di memoria a breve termine, che potrebbe portare alla demenza.
"Le persone con decadimento cognitivo lieve hanno cambiamenti variabili e sottili nella memoria, ma questo può essere difficile da rilevare. I vantaggi del test Qmci sono che è molto più veloce e più preciso di tutti gli esami standard attuali che vengono utilizzati nel campo", ha detto il prof Molloy. "I test in uso al momento sono lunghi fino a 20 minuti, e non rilevano i problemi lievi con grande precisione. Questo è cruciale per una diagnosi precoce. Quando le persone iniziano a sviluppare perdita di memoria a breve termine, è spesso un'indicazione dell'inizio di demenza. Tuttavia, abbiamo bisogno di sapere se si stanno sviluppando MCI o demenza, in quanto i trattamenti sono diversi, e una non segue necessariamente l'altra".
Il Prof Molloy, nativo del Waterford, era docente di invecchiamento alla McMaster University di Hamilton nell'Ontario, dove ha trascorso 30 anni effettuando ricerche approfondite sulle funzioni preliminari di cura e sullo screening cognitivo. Ha raccolto i dati per il test Qmci nel corso di sei anni prima di tornare a vivere in Irlanda, a Woodtown nel Waterford, per lavorare alle sue basi originali dell'UCC e dell'Ospedale St Finbarr, guidando un gruppo di quattro ricercatori nell'analisi dei dati e nello sviluppo del test.
Il Prof Molloy e il dottor O Caoimh sono stati coinvolti nello sviluppo dell'App Qmci, che sarà presto disponibile per l'Iphone. "Dopo avere effettuato il test, i medici generici saranno in grado di dare al paziente un'indicazione accurata della sua capacità cognitiva in meno di cinque minuti. Questo significherà molto per la persona e la sua famiglia nella scelta della fase successiva del percorso".
***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.
***********************
Pubblicato in Independent.ie il 5 Giugno 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra: |