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Perché l'Alzheimer colpisce le donne il doppio degli uomini?

Uomo e DonnaUn gruppo di esperti ha elaborato raccomandazioni consensuali per indirizzare future ricerche tese a determinare perché quasi due terzi degli americani con Alzheimer (AD) sono donne.

Le raccomandazioni sono pubblicate come discussione di una tavola rotonda nel Journal of Women's Health, una pubblicazione peer-reviewed della editrici Mary Ann Liebert, Inc.


Si stima che 5,4 milioni di americani sono affetti da AD e demenze correlate, e questo numero probabilmente aumenterà a 11-16 milioni entro il 2050 se non si sviluppano cure efficaci o misure preventive. I principali fattori di rischio per l'AD sono l'età e il sesso; le donne colpite sono il doppio degli uomini. Ciò può essere dovuto almeno in parte al fatto che le donne tendono a vivere più a lungo.


Una tavola rotonda interdisciplinare di esperti convocata dalla Società per la Ricerca sulla Salute delle Donne (Washington, DC), ha portato a una serie di raccomandazioni per aiutare a guidare la ricerca futura sull'AD e fare della valutazione delle differenze di sesso e di genere una componente degli studi futuri. Le raccomandazioni di consenso comprendono sette temi, compresa la necessità di valutare il nesso tra sesso e incidenza di AD, aumentare la consapevolezza delle differenze di sesso tra la comunità di ricerca, e tener conto delle differenze basate sul sesso nel disegno sperimentale e nell'analisi dei dati degli studi sul rischio, la diagnosi precoce e la scoperta di farmaci per la malattia.


"Ci sono ancora lacune importanti nella nostra conoscenza del ruolo del sesso e del genere nella insorgenza e nella progressione dell'Alzheimer, e queste raccomandazioni forniranno una guida utile per la ricerca futura in questo settore", dice Susan G. Kornstein, MD, capo redattrice del Journal of Woman's Health, direttrice esecutiva del Institute for Women's Health della Virginia Commonwealth University di Richmond in Virginia, e Presidente dell'Accademia della salute delle donne.

 

 

 

 

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Fonte: Materiale della Mary Ann Liebert, Inc., Publishers.

Riferimento:
Christine L. Carter, Eileen M. Resnick, Monica Mallampalli, Anna Kalbarczyk. Sex and Gender Differences in Alzheimer's Disease: Recommendations for Future Research. Journal of Women's Health, 2012; 120823092801005 DOI: 10.1089/jwh.2012.3789.

Pubblicato in ScienceDaily il 5 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

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