Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Corsia preferenziale per test di demenza in GB: tempi diagnosi ridotti da 18 a 3 mesi

Il primo ministro David Cameron Il tempo necessario per diagnosticare la demenza deve essere ridotto da 18 a soli tre mesi a seguito di una scoperta scientifica.

David Cameron [Primo Ministro GB] questa settimana annuncerà la creazione di una serie di cliniche cerebrali per porre fine alla sofferenza di coloro che scoprono di avere l'Alzheimer quando è troppo tardi per chiedere aiuto.


Gli esperti dicono che la diagnosi precoce può dare a coloro che soffrono delle prime fasi della demenza, 18 mesi di vita indipendente in più, trasformando la vita di centinaia di migliaia di vulnerabili e anziani. Più di 400.000 persone in Gran Bretagna soffrono di demenza, ma viene negata la cura e il sostegno di cui hanno bisogno perché la loro condizione non è diagnosticata - in parte perché devono aspettare un anno e mezzo perchè sia confermata.


Ma la nuova tecnologia, che riceverà il sostegno del primo ministro il prossimo Giovedi, implica che coloro che soffrono di perdita di memoria o altri sintomi potenziali avranno la diagnosi della condizione in un sesto del tempo. I pazienti a rischio saranno in grado di fare una serie di test su un iPad nel comfort dello studio del loro medico di base. In soli dieci minuti il software è in grado di determinare la differenza tra le persone con memoria normale e quelle con memoria anormale.


I soggetti a rischio saranno quindi riferiti ad un centro di salute del cervello del servizio sanitario nazionale, dove saranno sottoposti a un test di memoria più approfondito con una scansione MRI. Un nuovo programma informatico è in grado di rilevare i segni di demenza, come il restringimento del cervello e o danni ai vasi sanguigni, che possono influenzare la memoria. I risultati sono ritrasmessi al medico. Il governo sta investendo anche in una serie di cliniche mobili di diagnosi che saranno parcheggiate fuori dell'ambulatorio del medico di base, così le persone possono sottoporsi al test sulla porta di casa.


Il tasso di diagnosi eseguite è destinato a raddoppiare dal 42 per cento attuale all'80 per cento - un obiettivo fissato dal signor Cameron all'inizio di quest'anno quando ha lanciato una sfida alla demenza. Il PM si è impegnato a lanciare una campagna contro l'Alzheimer, simile alla guerra all'Aids negli anni 80/90. Si stima che entro il 2020 ci saranno quasi un milione di persone con demenza, in aumento rispetto al livello attuale di 670 mila.


David Cameron ha detto ieri sera: "La demenza è una malattia devastante che mette a dura prova le persone e le loro famiglie. Una diagnosi tempestiva è una differenza enorme per chi soffre di demenza. Questo lavoro pionieristico degli scienziati del Regno Unito e delle aziende può cambiare in meglio la vita e provare al mondo che la Gran Bretagna è grande per ricerca e affari". Il governo sta investendo 39 milioni di sterline sul progetto pilota tramite un fondo chiamato Biomedical Catalyst che sostiene le piccole e medie imprese e le università per accelerare lo sviluppo dell'assistenza sanitaria più avanzata tecnologicamente.


Il primo 'Centro di salute del cervello' sarà istituito alla Clinica della memoria del Maudsley Hospital nel sud di Londra. Il furgone mobile eseguirà degli esperimenti nel Sussex. Se funzioneranno saranno estesi a livello nazionale.


La Alzheimer's Society sosterrà queste iniziative garantendo che siano pienamente considerati nel progetto i bisogni dei pazienti e dei loro carers, e eseguendo una prima valutazione sull'impatto avuto dai 200 pazienti esaminati nei due Centri di Salute del Cervello di esperimento.


Sei persone su dieci con demenza nel Regno Unito non hanno ancora ricevuto una diagnosi. Gli esperti dicono che il problema è che molte persone non hanno mai sollevato il problema con il loro medico di famiglia, o la demenza potrebbe essere stato mal diagnosticata, o sono semplicemente in attesa di una diagnosi.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Tim Shipman in DailyMail Online il 5 Novembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)