Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Anziana con Alzheimer riceve ultimatum: sbarazzarsi del cane-guida o andarsene



Anziana con Alzheimer riceve ultimatum: sbarazzarsi del cane-guida o andarseneUna 72enne con Alzheimer può essere costretta a rinunciare al suo cane o a perdere la casa perché il consiglio del suo condominio ha rifiutato di riconoscere il cane come animale di servizio.


La sua famiglia ha presentato una denuncia alla Commissione per i diritti umani del Manitoba, che però non sarà affrontata prima che arrivi lo sfratto dall'edificio 'no-animali domestici' del 31 ottobre.


Donna Davidson ha avuto la diagnosi di Alzheimer 5 anni fa. Tre anni fa, ha lasciato la casa di Charleswood [vicino a Winnipeg, Canada] per andare a fare una passeggiata e non è più riuscita a trovare la via del ritorno. A quel punto il figlio Murray Davidson ha fatto qualche ricerca e ha deciso di darle un cane-guida.


Donna Davidson porta Kaos ovunque e il cane fa in modo che possa trovare la strada di casa. "Non ho mai pensato al cane come angelo custode, per farmi tornare da casa", ha detto la Davidson. Murray ha ottenuto il cane da un allevatore dell'Alberta e ha addestrato da solo il Sheltie (Shetland Sheepdog) che ora ha tre anni: "Questo animale porta mia madre da suo marito nella casa di cura e la riporta a casa. Io lo so e mi sento sicuro che arriverà lì e che tornerà a casa di nuovo".


A febbraio di quest'anno, Murray ha spostato sua madre in un condominio della Tuxedo Avenue a Winnipeg, vicino alla casa di cura personale del padre, in modo che potesse fargli visita in qualsiasi momento. Il condominio non ammette animali, ma Murray non pensava che il cane sarebbe stato un problema perché è un animale di servizio. "Questo è un animale di servizio ... per una condizione medica. Le leggi sugli animali, purtroppo per questo edificio, non si applicano in questo caso", ha detto.


Il consiglio del condominio ha detto che i Davidson non hanno fornito prove sufficienti che Kaos sia veramente un cane-guida addestrato: "Il cane-guida deve essere stato addestrato. La formazione è di fondamentale importanza. Abbiamo chiesto diverse volte che il proprietario fornisca una descrizione dell'addestramento che ha seguito, e lui non l'ha fatto", ha detto Bruce MacFarlane, presidente del consiglio di condominio.


Murray ha risposto che ha fatto tutto il possibile per fornire la documentazione, compresa una nota del medico di sua madre e un certificato di 'Servizio Cani Canada', un'organizzazione che fornisce l'identificazione dei cani-guida, ma non dell'addestramento. Il consiglio di condominio ha inviato alla madre una lettera che intima di togliere il cane dalla casa entro il 15 ottobre, o lei deve andarsene entro il 31 ottobre.

[...]

 

 


Fonte: Holly Caruk in CBC News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)