Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come aiutare i pazienti di demenza con una cyclette e la tecnologia

Come una cyclette ad alta tecnologia può aiutare i pazienti con demenza

Ogni quattro secondi, a qualcuno viene diagnosticata la demenza, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità. La demenza - compreso il Morbo di Alzheimer e le lesioni traumatiche al cervello - nel 2015 interessava circa 47,5 milioni di persone in tutto il mondo, secondo l'Oms.


Con l'obiettivo di aiutare, l'ingegnere biomeccanico Anne-Christine Hertz ha sviluppato BikeAround, una cyclette collegata a un monitor o proiettore che visualizza Google Street View. Il sistema consente agli utenti di navigare in quartieri familiari come quello in cui sono cresciuti. L'obiettivo è aiutare le persone con demenza a recuperare memoria.


La Hertz, manager del Center for Health Technology di Halmstad in Svezia, ha collaborato con la Camanio Care, una società che sviluppa robotica e ausili per l'assistenza sanitaria. La Camanio Care ha aiutato a progettare la tecnologia.


Mentre il paziente guarda lo schermo, pedala e con il manubrio gira per le strade. Il sistema fornisce agli utenti una stimolazione mentale e fisica, che secondo gli scienziati provoca un rilascio di dopamina nel cervello. La dopamina potrebbe aiutare i pazienti a recuperare memoria, secondo un comunicato stampa di Google sul prodotto.

 

Come funziona

Gli utenti BikeAround inseriscono l'indirizzo di una casa d'infanzia o di una città sul monitor della bicicletta. Poi fanno un giro virtuale nella memoria guardando lo schermo (non è necessario l'auricolare), girando in bicicletta come se fossero in giro per il quartiere. La Hertz dice di voler stimolare i ricordi degli utenti su ciò che è accaduto mentre si trovavano in un luogo specifico.


"Volevamo che BikeAround fosse il più realistico possibile"
, afferma. "Quando ti siedi, dovresti sentire che sei lì".


Bengt Ivarsson è un ottantaseienne residente a Tibro in Svezia. Sua moglie Laila, dice che ha difficoltà a ricordare date importanti, come compleanni e anniversari, e dettagli specifici del loro passato insieme. Lei capisce che la sua demenza probabilmente peggiorerà. Il centro per anziani di Ivarsson sta testando BikeAround per persone con una diagnosi di demenza.


Nel video qui sotto, Bengt Ivarsson prova il sistema per la prima volta. Indica un edificio nella sua città natale sullo schermo e ricorda che era dove ha visto per la prima volta la sua futura moglie. Il ricordo  specifico scatena l'emozione in Ivarsson, che dice che può ricordare il momento come fosse ieri.


Si sta facendo una ricerca per analizzare come BikeAround influisce sulla memoria. La Camanio Care ha attualmente distributori in Europa e Asia e spera di rendere disponibile il sistema in tutto il mondo entro pochi anni.

 

 


Fonte: Megan Joseph in The Institute (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.