Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Alla conferenza sull'Alzheimer denunciata la responsabilità dei cibi tossici



Alla conferenza sull'Alzheimer denunciata la responsabilità dei cibi tossiciCome porta per longevità e salute ottimale, il cibo può essere il nostro migliore alleato o la causa diretta di gravi problemi di salute come l'Alzheimer e altre forme di demenza.


Ma, ecco la verità: i problemi degli alimenti tossici non si limitano alle evidenti minacce poste dal cibo spazzatura altamente trasformato. Anche gli alimenti biologici possono essere contaminati con metalli pesanti e altre tossine fonte di stanchezza cronica, perdita di memoria e persino di cancro.


L'industria alimentare a nudo. Mike Adams, direttore di NaturalNews.com e direttore scientifico dei CWC Labs, sottolinea che i consumatori non possono fare affidamento sui produttori di alimenti e neppure sulle agenzie governative per sapere se un alimento è del tutto privo di tossine. L'unico modo per proteggere la propria salute - in particolare la capacità di pensare chiaramente - è di documentarsi sui pericoli di contaminazione da metalli pesanti e da altre sostanze chimiche indesiderate presenti nelle nostre provviste alimentari.


Puoi impedire ed invertire l'Alzheimer e altre forme di demenza, nonostante quello che ti è stato detto dalla medicina convenzionale. Non perderti Mike Adams e gli oltre 30 esperti di sanità integrativa al vertice di Alzheimer e demenza di quest'anno (Alzheimer’s and Dementia Summit) a Toronto.

 

Scoprire la verità sulle cause dell'Alzheimer e della demenza

Pochi medici convenzionalmente addestrati avrebbero il coraggio di ammettere che l'Alzheimer e la demenza possono essere invertiti con i cambiamenti dello stile di vita. E, un numero ancora più piccolo è disposto a collegare fattori come le tossine alimentari ai problemi di salute del cervello. Purtroppo, persino l'Alzheimer's Association, la cosiddetta 'fonte' delle notizie sull'Alzheimer, rimane disinteressata ai modi naturali per migliorare la funzione cerebrale. In realtà, essi negano che la demenza può essere prevenuta col buon cibo e con abitudini di vita sane, mentre allo stesso tempo chiedono fondi ulteriori per la ricerca.

Proprio come i gruppi non-profit del cancro, ottenere fondi addizionali per la ricerca è il loro obiettivo primario di vita. Se una soluzione fosse scoperta e resa popolare, loro sarebbero fuori. Questo è il motivo per cui sopprimono la verità sulle cure naturali.

Ovviamente, l'industria farmaceutica si trova a beneficiare dell'epidemia di Alzheimer. Proteggere il proprio interesse significa opporsi a qualsiasi informazione o ricerca che suggerisce che la demenza può essere invertita o prevenuta. L'industria esercita un'enorme influenza su tutta la comunità medica, sul governo federale e sui mezzi di comunicazione tradizionali. Di conseguenza, la stragrande maggioranza della popolazione rimane ignorante su come prevenire le malattie.

 

La verità sulla demenza è venuta fuori, nonostante il controllo opprimente di Big Pharma

Solo perché la medicina convenzionale si rifiuta di vedere le vere cause di demenza, non significa che possiamo ignorare la verità. "Il cibo può promuovere l'Alzheimer e la demenza, oppure può invertire tale tendenza. E questo è ciò che è importante sapere: l'Alzheimer non deve essere una condizione permanente, se è preso in tempo e se i fattori causali sono eliminati dal corpo", dice Adams, conferenziere di spicco all'Alzheimer’s and Dementia Summit.

Adams sottolinea che "Il sistema sanitario viene ancora fuori dai secoli bui di modellazione fisica di ogni cosa, e non capisce le influenze sistemiche, e la biologia realmente avanzata e come funzionano le cose. Così la verità è che, sia che parliamo di Alzheimer, di cancro o di diabete, ci sono cause che portano ai sintomi".

 

Le tossine nascoste nella catena alimentare distruggono le funzioni cerebrali e immunitarie

Mike Adams è da lungo tempo un sostenitore del cibo pulito. Egli ha supervisionato la costruzione di un laboratorio forense per cibi nel Texas centrale. L'elemento centrale del laboratorio è uno strumento ICP-MS (inductively coupled plasma mass spectrometry) che è in grado di rilevare le tossine da metalli pesanti, pesticidi ed erbicidi pericolosi, nei cibi, nell'acqua e nei vaccini, fino alle parti per miliardo.

Come Adams sottolinea, "l'ICP-MS ha la capacità unica di rilevare i metalli e gli elementi, tra cui nichel, piombo, mercurio, o magnesio, in concentrazioni molto basse, in quasi ogni campione che si vuole testare".

Ciò che Adams ha scoperto dopo aver fondato il laboratorio forense per il cibo è a dir poco stupefacente: "Si scopre che l'USDA non ha limiti sui metalli pesanti per gli alimenti biologici. Così nessuno sta testandoli e molte persone stanno mangiando cibi tossici. Il nostro laboratorio è il primo a denunciarlo. E questo è solo un piccolo esempio di ciò in cui ci imbattiamo".

 

La contaminazione da metalli pesanti della catena alimentare è solo una parte della storia

Adams si sta opponendo da tempo all'uso di ingredienti geneticamente modificati nel nostro cibo e vuole che i prodotti alimentari OGM siano etichettati. Le conseguenze a lungo termine dei prodotti alimentari OGM sono ignote e continua a emergere la loro relazione con l'insorgenza di malattie come la demenza e il diabete.

Parlando al summit di Alzheimer e demenza, Adams discuterà la sua esperienza e visione su:

  • • alimenti che devono essere evitati per prevenire la demenza;
    • un importante avviso circa gli integratori nutrizionali più comuni;
    • migliori nutrienti per diminuire il rischio di demenza.

 

Diventa tu stesso avvocato della tua salute e evita di diventare uno statistico medico

Quando Adams ha messo i produttori di cibi di fronte ai problemi di contaminazione da metalli pesanti, è stato accolto con reazioni negative e con una generale mancanza di interesse per raddrizzare la situazione sbagliata. Le aziende alimentari hanno negato i risultati, hanno negato ad Adams l'accesso in futuro ai loro prodotti e hanno anche contrastato l'evidenza dicendo che i metalli pesanti sono "salutari".


Informati sulle ultime ricerche da quelli che lavorano nel campo della salute che credono che prevenire e invertire la malattia sia una scelta (pratica) intelligente. Rimanere informati è fondamentale per evitare le cause delle malattie terribili come la demenza, il cancro e il diabete.

 

 

 


Fonte: Jonathan Landsman in NaturalHealth365 (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.