Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


5 Benefici per la salute della 'line dance', secondo la scienza

Line dancing in Esino LarioLine dancing in Esino Lario (Foto di Sebastiaan ter Burg di Utrecht/Olanda CC BY 2.0

La line dance (ballo di gruppo, ballo in linea) sta godendo di una rinascita globale, raggiungendo un livello di popolarità mai visto da quando Achy Breaky Heart di Billy Ray Cyrus raggiunse la vetta delle classifiche nel 1991. Ma non è più solo per cowgirl e cowboy. Sebbene sia tradizionalmente associato alla musica country, il ballo di gruppo si è evoluto per includere variazioni di valzer, swing, salsa, disco e rock'n'roll.


Questo tipo di danza sincronizzata coinvolge le persone in file che ripetono passi coreografici. Non richiede un partner, quindi puoi presentarti da solo e imparare mentre ti muovi. E la sua popolarità è in aumento tra le persone di tutte le età. Allora, perché la line dance è diventata virale?


La mania è in parte guidata dagli utenti dei social media che abbracciano le routine facili da seguire dei balli di linea. Ma l'esigenza di ritrovo nella comunità post-COVID ha visto anche la nascita di gruppi di balli di gruppo nei bar, nei club, nelle sale comunitarie e nelle aree all’aperto. È anche nostalgico e accessibile, con un’enfasi sul divertimento piuttosto che sull’abilità.


Mentre facevamo delle ricerche sui suoi benefici per la salute, una di noi (Danielle) ha deciso di provare la line dance. Inizialmente incapace di seguire i passi, fu una lezione di umiltà. Ma un anno dopo, Danielle è ancora felice di battere la pista ogni settimana nel suo gruppo di balli in linea - e di incoraggiare altri a provare questo stimolante dell'umore sostenuto dalla scienza. La nostra ricerca ha esaminato 16 studi sulla line dance. Ecco i benefici per la salute che abbiamo trovato.

 

1. È un allenamento

La line dance è un buon esercizio: incorpora coordinazione ed equilibrio con un allenamento cardiovascolare. I passi possono anche essere adattati per soddisfare le abilità dei ballerini. I giovani energici potrebbero fare bootscoot e boogie mentre i ballerini più maturi possono strascicare e dondolarsi, tutto sullo stesso ritmo.

La ricerca ha dimostrato che un’attività fisica regolare aiuta a prevenire molte condizioni croniche, come il diabete, le malattie cardiovascolari, l’obesità e persino alcuni tumori. Nelle persone anziane, è stato dimostrato che la danza in linea migliora le capacità motorie, la flessibilità e l’andatura, riducendo il rischio di cadute e aiutando a mantenere una buona salute generale.

 

2. Fa bene alla salute mentale

Il nostro studio ha dimostrato che la danza in linea aumenta il benessere mentale, riduce l’ansia e la depressione e allevia lo stress. Ciò è in gran parte dovuto alle endorfine, le sostanze chimiche antidolorifiche rilasciate dal corpo durante l’esercizio che migliorano l'umore e possono lasciare i ballerini euforici e pieni di gioia e fiducia in se stessi dopo una sessione.

Ma non devi nemmeno partecipare per sentirne i benefici. Esistono prove che suggeriscono che guardare la danza può stimolare alcune risposte del corpo che migliorano l’umore e ridurre lo stress.

 

3. È sociale, ma non hai bisogno di un partner

Con oltre il 43% dei giovani che afferma di sentirsi persistentemente solo e l’isolamento degli anziani in aumento, trovare un legame con altre persone è più importante che mai. La ricerca mostra che la pratica dello sport – e in particolare delle attività di squadra – è un fattore protettivo contro la solitudine.

Rispetto ai tipi di ballo in coppia come il ballo da sala, quello di linea potrebbe sembrare un'attività solitaria. Ma questo in realtà significa che le persone possono presentarsi da sole e comunque connettersi con gli altri, unendosi attorno a un’attività. Le persone vengono coinvolte in una comunità e possono persino sviluppare amicizie.

Abbiamo scoperto che il ballo di gruppo può anche abbattere le barriere culturali e sociali ed espandere le reti di supporto sociale, aiutando a sviluppare un senso di appartenenza e unità.

 

4. Un allenamento anche per il tuo cervello

All'inizio la combinazione di calpestio, passi indietro e calci può essere travolgente. Ma il senso di realizzazione che si prova quando si padroneggiano questi passaggi vale la pena. Gli studi hanno dimostrato che, man mano che i ballerini di linea diventano più abili, la loro memoria e la funzione cerebrale migliorano. Esistono prove che ciò può aiutare a prevenire la demenza e migliorare la concentrazione degli studenti universitari.

 

5. Il ballo in fila costruisce comunità

La nostra ricerca ha rilevato che la line dance ha benefici che vanno oltre l’individuo. Ad esempio, in uno studio del 2008 i ricercatori hanno intervistato 30 donne over-60 riguardo il loro coinvolgimento nei balli di gruppo. Molte hanno affermato che ciò le ha portate a impegnarsi maggiormente nella comunità, compreso il volontariato.

Ma se stai pensando di metterti in gioco, un avvertimento: potrebbe non essere possibile tornare indietro. Il ballo in linea può creare profonda dipendenza ed essere davvero divertente.

 

 

 


Fonte: Danielle Le Lagadec (docente senior e responsabile di corso, laurea in Infermieristica) e Caterina Hungerford (prof.ssa associata e direttrice del College di Infermieristica e Ostetricia), CQUniversity Australia

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)