Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Quando la demenza porta fuori strada le finanze

Qualche tempo fa ho preso il caffè con la mia 'amica Jill il cui padre era recentemente scomparso.

Aveva la demenza da più di un anno, ma nessuno l'ha notata fino a quando la malattia era progredita e suo padre non curava più gli affari della famiglia.


Le fatture non venivano pagate, gli investimenti erano in disordine e effettuava pagamenti a caso a enti di beneficenza che non aveva mai sostenuto prima. Jill aveva trascorso lunghe ore cercando di scoprire e correggere il caos finanziario che aveva inavvertitamente creato nei mesi prima di morire.

hl_dementia_0605_bloghl_dementia_0605_blog
Shirley Rexrode, a destra, aiuta la madre, Shou-Mei Li, a occuparsi di suo
padre, Hsien-Wen Li, che ha l'Alzheimer, nella loro casa di San Francisco,
1 Settembre 2011.

Secondo un recente rapporto dall'Alzheimer's Association, 1 americano anziano ogni 8 soffre di qualche forma di demenza, e più di 15 milioni di americani danno assistenza agli individui colpiti. Come informa in dettaglio l'articolo principale di Time di questa settimana, molti figli dei baby boomers si ritrovano a dover prendere le decisioni sanitarie per i loro genitori. Ma anche altri boomers stanno intervenendo per aiutare con le questioni finanziarie. In molti casi, ciò significa gestire il denaro o pagare le spese di tasca propria. Il tempo e i costi necessari possono essere significativi.


Con una pianificazione proattiva, è possibile aiutare i genitori a rimanere in riga finanziariamente e garantire che i loro desideri per la loro eredità finanziaria siano rispettati e realizzati. Fare quanto suggerito sotto, mentre i genitori anziani sono ancora sani, può aiutare a proteggere le loro finanze e gettare le basi per una transizione finanziaria se un genitore arriva a sviluppare la demenza o un'altra malattia.


1. Parlare di finanze ora. Anche se i genitori possono esitare a parlare di soldi, o dirti di restartene fuori dai loro affari, è importante affrontare l'argomento. Se non sai come affrontare la questione, puoi arrivarci guidando il discorso sul dibattito nazionale dell'assistenza sanitaria o discutere della situazione di un amico, come Jill. Quindi cerca di capire con circospezione se i tuoi genitori hanno predisposto sistemi di assistenza a lungo termine o se hanno un reddito sufficiente da pensione e offri rispettosamente una assistenza alla gestione delle loro finanze.

2. Fissa pagamenti automatici delle bollette. Se i tuoi genitori sono aperti all'aiuto, suggerisci di aprire conti bancari con gestione via Internet e pagamenti automatici delle bollette. Organizza che i pagamenti della previdenza sociale, gli assegni della pensione e gli altri redditi siano depositati direttamente in un conto centralizzato su base regolare e che le bollette siano pagate da questo conto. Il regolare pagamento delle bollette può contribuire a garantire che mamma e papà non saranno improvvisamente al buio e senza aria condizionata se dimenticano di pagare la bolletta della luce.

3. Aiuta a sistemare i documenti legali. È fondamentale determinare se i genitori hanno creato importanti documenti legali, compresi i poteri di rappresentanza duraturi. Questi documenti, che devono essere elaborati da un avvocato, ti concedono il diritto legale di gestire le loro finanze o gli affari relativi alla salute, se dovessero diventare inabili, permettendoti di fare cose come prelevare denaro dai loro conti in modo da coprire le loro bollette non pagate. Incoraggia i genitori ad aggiornare le volontà e le forme beneficiarie in modo da riflettere i loro desideri, e assicurati che azioni e titoli di proprietà o attività siano validi.

4. Compila le informazioni dei contatti. Anche se i genitori adesso possono sentirsi a disagio nel consentirti di accedere a conti bancari e altre informazioni importanti e documenti, è fondamentale che tu sappia come trovare e accedere a queste cose in futuro. Questo include numeri di conto per gli investimenti, chiavi della cassetta di sicurezza in banca, e login/password del computer. Prendi nota delle informazioni sui contatti dell'avvocato dei genitori, della banca, del commercialista e/o del consulente finanziario. Se i tuoi genitori sono disponibili, unisciti a loro nelle conversazioni con questi professionisti per conoscere meglio la loro situazione e per creare un piano formale di transizione nel caso dovessero diventare impossibilitati a gestire le proprie finanze e le altre responsabilità.

5. Cerca le bandierine rosse. E' importante rimanere a stretto contatto, anche se non vivi vicino ai genitori anziani. Presta particolare attenzione e cerca i cambiamenti nel comportamento, come perdita di memoria, difficoltà di pianificare o completare progetti o ritiro dalle attività sociali. Sia che questi cambiamenti segnalino la demenza oppure no, potrebbero essere un segno che è il momento di intervenire con l'aiuto sul denaro e su altre questioni.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Scritto da Suzanna de Baca, vice presidente per le strategie di prosperità alla Ameriprise Financial.

Pubblicato
in Time del 6 Giugno 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright:
Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria:
Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota:
L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.