Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Studio: due persone con demenza su tre hanno perso gli amici dopo la diagnosi

Studio: due persone con demenza su tre hanno perso gli amici dopo la diagnosiMargaret e John McGinty

Due scozzesi su tre con demenza dicono di aver perso gli amici e sperimentato l'isolamento dopo essere stati diagnosticati.


Un sondaggio commissionato da Alzheimer's Scotland ha anche scoperto che il 60% era troppo 'imbarazzato' o spaventato per partecipare a eventi sociali a causa della loro condizione.


Delle 500 persone intervistate, il 91% ha ritenuto che il pubblico non sapesse abbastanza sulla demenza e che cosa significa vivere con la malattia.


Lo studio è stato condotto in vista della Settimana di Consapevolezza sulla Demenza da Alzheimer's Scotland, che ha descritto 'strazianti' i risultati.


L'Evening Times ha lanciato una campagna della durata di un anno per fare luce su una condizione che si prevede potrà interessare una persona su tre nei prossimi decenni.


Abbiamo parlato con un uomo che si prende cura della moglie a tempo pieno, che ha rivelato che gli inviti di pranzo degli amici sono diminuiti dopo la diagnosi della moglie. James McGinty ha detto che sia lui che sua moglie Margaret sono diventati isolati e depressi e si sono trasferiti in Scozia a causa della mancanza di sostegno dove vivevano, a Harwich vicino a Essex, una contea dell'Inghilterra orientale.


Le associazioni di beneficenza dicono che, anche se la consapevolezza pubblica sulla demenza è migliorata notevolmente negli ultimi anni, resta limitata la comprensione pubblica della malattia e dei suoi sintomi più ampi.


Oltre ai problemi di memoria, altri sintomi di demenza meno noti, ma comuni, comprendono difficoltà di concentrazione, problemi con il linguaggio, problemi con la vista, disorientamento, stanchezza e difficoltà nei compiti familiari come l'uso di una carta bancaria.


Anne McWhinnie, responsabile del progetto Dementia Friends di Alzheimer's Scotland, ha dichiarato:

"Il nostro sondaggio ha rivelato alcune scoperte straordinarie, ma ha anche evidenziato alcuni aspetti fondamentali che noi come società dobbiamo affrontare con urgenza.

"Una diagnosi di demenza può capovolgere sottosopra il mondo di una persona, quindi è fondamentale rimanere in contatto e sentirsi a proprio agio nel parlare dei cambiamenti che porta.

"Supporta il tuo amico e gli altri che vivono con la demenza in tutta la Scozia, entrando nella nostra iniziativa Dementia Friends che mira ad accrescere la comprensione della condizione e delle piccole cose che ognuno può fare per aiutare le persone che vivono con la demenza nella sua comunità.

"Il modo più importante per aiutare è semplicemente essere un buon amico e sostenere gli amici e la famiglia che vivono con la demenza".


Jim Pearson, direttore della politica e della ricerca, di Alzheimer's Scotland, ha aggiunto:

"Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli progressi, ma i risultati del nostro sondaggio dimostrano che c'è ancora molto da fare per affrontare lo stigma associato alla demenza.

"Questa settimana di sensibilizzazione sulla demenza chiediamo agli scozzesi di agire ora, informarsi e stare di fianco ai propri amici e familiari per assicurarsi che nessuno si trovi di fronte alla demenza".

 

 


Fonte: Caroline Wilson in Evening Times (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.