Mettere al riparo il paziente di cui ti prendi cura dai problemi con il vestiario nella fase più precoce della demenza, significa facilitarne la gestione quotidiana, prolungarne l'indipendenza, e contribuire ad evitare errori imbarazzanti in seguito.
Cinque semplici idee:
1. Uniforma i calzini nel cassetto. Passa a calzini tutte identici - stesso stile e colore. Per evitare la ricerca degli abbinamenti di colore, o la difficoltà di capire che marrone e nero non sono la stessa cosa.
2. Vai per colori uniti. Riduci gradualmente [le varianti colore] di top e maglie in modo che tutti i colori si coordinano facilmente. Meglio ancora, elimina le stampe in modo che gli abiti non si scontrino mai.
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3. Adotta una uniforme. Alcune persone con demenza lieve decidono di adottare un look tipo uniforme; per esempio si fanno riconosciere per una t-shirt bianca e un cardigan nero con pantaloni, o un dolcevita alla Steve Jobs. Uno stile di abbigliamento tipico diventa un aiuto elegante al cervello.
4. Ingrandisci gli elementi di chiusura. Vai a caccia di tutti i piccoli bottoni a pressione e dei piccoli tiretti delle cerniere. Oltre a confondere ogni paio di mani invecchiate, combinati con le limitazioni fisiche portate dalla demenza, possono essere assolutamente impossibili da utilizzare. Meglio eliminarli dall'armadio ora.
5. Semplificare le scarpe. Fibbie elaborate e lacci impegnativi saranno sempre più frustranti. Meglio mocassini, chiusure in velcro, e modelli molto semplici.
Scritto da Paula Spencer in Caring.com il 6 giugno 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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