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Come essere all'altezza della sfida quotidiana del caregiving per l'Alzheimer?

Trova ristoro.


Trova ristoro dal chiederti se sei brava/o abbastanza o se offri il tipo 'giusto' di assistenza alla persona cara. Trova ristoro dal confrontarti con altri caregiver o operatori sanitari. Ristoro dalle tue paure, le tue ansie e la tua disperazione.


Renditi conto che c'è più di un modo di percepire, agire o rispondere. Fidati della tua saggezza. Tutto può andare bene.


Trova ristoro dalle limitazioni e amplia i confini della tua conoscenza e delle tue abilità di caregiving. Ristoro dal pensare che sei impegnata/o solo a vivere per la persona cara, per tutto il tempo.


Resta su momenti di 'meraviglia' invece di momenti 'terribili'. L'attrice Lily Tomlin dice che “abbiamo bisogno di praticare l'aerobica della meraviglia [awe-aerobics]”. Quando siamo in grado di essere attenti e consapevoli dei momenti preziosi presenti nel caregiving - quei momenti che avviano una pausa e fanno assaporare la meraviglia della vita - allora riempirci di queste opportunità di meraviglia e sorpresa ci può aiutare ad essere più lievi nel mezzo del viaggio, nel mezzo della nostra fragilità.


Il tuo caro con Alzheimer può sorridere o ammiccare o dire qualcosa sorprendentemente fuori carattere e questo è un momento di 'stupore', e un ricordo da rivisitare quando si presentano i momenti 'terribili'.


Ravviva il tuo spirito. Prenditi tempo solo per riposare e percepire. Appoggiati a Dio o a un potere superiore per comfort, sollievo e forza. Continua a sviluppare un senso di spiritualità; il tuo senso del sé.


Calmare la mente e lo spirito può produrre grandi ricompense interne, come sentimenti di pace e di speranza.


Riconoscendo i tuoi sentimenti e anche permettendoti di sentire il tuo modo di fare può alleviare quelle emozioni di colpa, di risentimento, di ansia o addirittura di rabbia che possono risiedere nel profondo del tuo essere.


Pronuncia parole interne di comfort e di rassicurazione e trova sollievo nel fatto che si sta facendo il meglio che puoi, e ancora di più, sappi che la persona amata apprezza tutto ciò che fai, anche se quelle parole di gratitudine non potranno mai essere pronunciate.


Trova ristoro e supporto nella imprevedibilità della vita e nel viaggio di Alzheimer. Sii attenta/o alle persone della tua vita che ti nutrono e che sono presenti con te proprio nel momento del bisogno. Assapora queste benedizioni di familiari e amici, di operatori sanitari, medici, infermieri, di tutti coloro che si uniscono per aiutarti a trovare il ristoro e la rassicurazione nel prenderti cura della persona cara.


Pratica l'accettazione, dai al tuo spirito stanco nuova energia, e scopri nuove esperienze per te e la persona cara.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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