Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Sondaggio di Alzheimer [in USA] mostra che è la malattia più temuta, più del cancro

Gli americani temono sviluppare l'Alzheimer più di ogni altra grande malattia mortale, compreso cancro e ictus.OMAHA, Nebraska - Home Instead Senior Care ®, organizzazione di servizi di assistenza domiciliare per gli anziani, ha annunciato oggi i risultati di una nuova indagine che rivela che gli americani temono di sviluppare l'Alzheimer più di ogni altra grande malattia mortale, compreso cancro, ictus, malattie cardiache e diabete.

Il rilevamento del The Marist Institute for Public Opinion su oltre 1.200 americani è stato progettato per avere una prospettiva sui problemi più urgenti connessi con l'Alzheimer, tra cui la diagnosi e le difficoltà di prendersi cura di una persona cara con la malattia.


"L'indagine ha confermato ciò che i gestori delle nostre case di riposo sentono dai loro clienti e dalle famiglie: la maggioranza degli americani si sente impreparata a prendersi cura di una persona cara con diagnosi di Alzheimer", ha detto Jeff Huber, presidente e chief operating officer di Home Instead Inc. "La necessità di supporto e formazione per queste famiglie è fondamentale".


L'indagine evidenzia inoltre:

  • Quasi due terzi degli americani (63 per cento) hanno avuto una esperienza personale con un malato di Alzheimer e/o un problema grave di perdita di memoria.
  • Il 61 per cento degli americani si sente impreparato a prendersi cura di una persona cara con questa diagnosi.
  • Se diagnosticati con la malattia, gli americani hanno più paura dell'incapacità di prendersi cura di se stessi, e del peso sugli altri (68 per cento), seguiti dal perdere la memoria della vita e delle persone care (32 per cento).
  • Una pluralità di americani - 44 per cento - cita la malattia come quella più temuta rispetto al 33 per cento che cita il cancro.
  • Più di altre generazioni, la maggioranza degli americani sopra i 65 anni (la generazione silenziosa/più grande) - 56 per cento - teme la diagnosi di Alzheimer.
  • Quando è stato chiesto se sarebbe più difficile ricevere la diagnosi di Alzheimer o prendersi cura di qualcuno con la malattia, gli americani si sono divisi equamente a metà, 50/50.

 

Informazioni su The Home Instead Senior Care / Marist Poll

Il sondaggio The Home Instead Senior Care/Marist Alzheimer's ha intervistato 1.247 adulti americani dai 18 anni in su. E' stato condotto con interviste telefoniche a famiglie e utenti di rete fissa e di telefonia cellulare dal 26 settembre al 2 ottobre 2012. Il margine di errore +/- 2,8 punti percentuali.

Da notare che la dimensione del campione dell'indagine è stata inferiore per le domande relative all'esperienza diretta con l'Alzheimer personalmente e/o tramite un familiare o un amico. In questa domanda il margine di errore è +/-5,9 percento.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato in Home Instead il 13 Novembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.