Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Bere succo di mela potrebbe diminuire o ritardare l'insorgenza dell'Alzheimer

Nel 2006, gli esperti della Johns Hopkins University hanno stimato che oltre 26 milioni di persone nel mondo sono affette da Alzheimer. Essi hanno inoltre previsto che i casi di malattia di Alzheimer sarebbo aumentati globalmente a oltre 106 milioni di casi entro il 2050.

In quel momento, il 43% dei malati di Alzheimer richiederanno un alto livello di assistenza medica da parte di operatori sanitari altamente qualificati a domicilio o in casa di cura. Queste statistiche preoccupanti sono state presentati alla conferenza per la prevenzione della demenza in Washington, DC il 10 giugno dello stesso anno.

La buona notizia è che c'è un corpo crescente di prove che suggeriscono che ci sono cose che possiamo fare per proteggerci dai segni e sintomi di declino associati all'Alzheimer e alla demenza in generale. E la mossa semplice può essere aggiungere succo di mela alla nostra dieta.

Come può aiutare il succo di mela

Thomas B. Shea, PhD, e il suo team di ricercatori hanno condotto diversi studi di laboratorio che indicano che i topi ottengono risultati migliori rispetto alla media nei test labirinto dopo aver bevuto succo di mela. Sembra anche impedire il normale calo di prestazioni osservato nei topi che invecchiano.

Nel loro studio più recente, Shea e i suoi colleghi hanno scoperto che i topi ai quali è stato dato l'equivalente di 2 bicchieri di succo di mela al giorno per un mese intero, producevano meno beta-amiloide, un frammento di proteina che è causa delle "placche senili", che si formano nel cervello delle persone che soffrono di Alzheimer. I risultati sono significativi perché indicano che qualcosa di semplice come bere succo di mela di routine è in grado di migliorare le funzioni cerebrali e ritardare i sintomi chiave della possibile malattia di Alzheimer.

Altri benefici del succo di mela

L'inizio ritardato dei comportamenti di Alzheimer non è il solo motivo per bere succo di mela. Ecco alcuni altri vantaggi di bere la bevanda regolarmente:

  • Contenendo sostanze nutrienti e vitamine, può proteggere l'organismo da altre malattie, come il raffreddore comune.
  • I suoi antiossidanti sono conosciuti per aiutare a prevenire la malattia di cuore e lo sviluppo di alcuni tipi di cancro.
  • Può aiutare a ridurre il colesterolo.
  • Quando consumato con moderazione, può anche contribuire alla riduzione di peso.

 


Pubblicato su AssistedLivingFacilities.org il 4 febbraio 2011
Traduzione di Franco Pellizzari.
Tutti i diritti sono riservati ai rispettivi proprietari.


Notizie da non perdere

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)