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Ci può essere un legame di causalità tra perdita di udito e demenza

Ricercatori del Trinity College di Dublino hanno scoperto che la perdita di udito potrebbe essere un precursore della demenza e non solo un'associazione casuale.


Lo studio ha esaminato 36 studi di 12 paesi che hanno coinvolto 20.264 partecipanti.


Lo scopo era indagare se esiste un'associazione tra demenza e perdita dell'udito o se c'è una progressione contemporanea.


I risultati dimostrano che le persone con perdita dell'udito legata all'età avevano un rischio più alto di declino cognitivo.


La ricerca ha anche rilevato un legame tra depressione/solitudine e il tasso di demenza. I sintomi della demenza per gli intervistati includevano una riduzione della funzione esecutiva, della velocità di elaborazione e della memoria episodica, oltre a un rischio più elevato di compromissione cognitiva.


I ricercatori non sono ancora sicuri se questa scoperta sia una relazione causale o quali potrebbero essere le ragioni della possibile connessione, e hanno sottolineato che sono necessarie ulteriori ricerche per determinarlo.


David Loughrey, primo autore dello studio, studente di dottorato in ricerca e borsista del Global Brain Health Institute della Trinity, ha dichiarato che sono necessari studi di intervento per vedere se il trattamento dell'ipoacusia diminuisce le probabilità di sviluppare demenza.


E ha aggiunto: "È troppo presto perché i medici di medicina generale dicano ai loro pazienti che, affrontando la loro perdita uditiva, possono abbassare il rischio di contrarre la demenza. Un problema uditivo può sicuramente contribuire a creare difficoltà nell'integrazione delle informazioni e per questo motivo dovrebbe essere affrontato".


La ricerca, condotta all'Institute of Neuroscience e al Global Brain Health Institute del Trinity, è stata pubblicata in JAMA Otolaryngology – Head & Neck Surgery di dicembre 2017.

 

 

 


Fonte: Trinity College Dublin via TheJournal.ie (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti:David G. Loughrey, Michelle E. Kelly, George A. Kelley, Sabina Brennan, Brian A. Lawlor. Association of Age-Related Hearing Loss With Cognitive Function, Cognitive Impairment, and Dementia: A Systematic Review and Meta-analysis. JAMA Otolaryngol Head Neck Surg. 2017, doi: 10.1001/jamaoto.2017.2513

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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