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Nuovo gene associato con il rischio di Alzheimer

Ricercatori hanno identificato un gene che sembra aumentare il rischio per una persona di sviluppare il Morbo di Alzheimer ad insorgenza tardiva, il più comune dei tipi della malattia.Abbreviato in MTHFD1L, il gene, nel sesto cromosoma, è stato...

World Alzheimer Report 2010

Un rapporto fondamentale rivela l’enorme costo a livello globale dell’Alzheimer: 1% del PIL mondiale - e in crescita. Una azione coordinata è necessaria per affrontare "La crisi sanitaria più significativa del 21° secolo". Londra, 21 settembre 2010...

Identificato un nuovo bersaglio

Ricercatori di neurologia del Rush University Medical Center hanno trovato un nuovo bersaglio terapeutico che può portare ad un modo diverso di prevenire la progressione della malattia di Alzheimer. L'obiettivo, chiamato sfingomielinasi neutra (N-SMase)...

Nuova causa di danneggiamento cerebrale

L'Acetilazione potrebbe contribuire alla demenza e al Morbo di Alzheimer; la scoperta indica nuovi tipi di trattamenti. Un nuovo studio rivela che una modificazione delle proteine può contribuire alla formazione di grovigli neurofibrillari che danneggiano i...

Rapporti e Studi vari

Demenza in Europa 2008 (Comunità Europea - Inglese)Tesi di laurea di Maria Cunial, sulla malattia di Alzheimer Qualche numero dal Governo del 19 luglio 2010 e 20 luglio 2010 La mortalità per demenze e morbo di Alzheimer 2001/2007 – SER Sistema...

Una proteina rivelatrice

Livelli elevati di una proteina della crescita nel cervello degli ammalati di Alzheimer è correlata a una neurogenesi alterata, il processo per cui i nuovi neuroni sono generati, dicono i ricercatori dell'University of California, San Diego nel Journal of...

La perdita lieve di memoria non è parte del normale invecchiamento

I lievi e precoci cambiamenti cognitivi, un tempo ritenuti normale invecchiamento, potrebbero essere i primi veri segnali di demenza, in particolare del Morbo di Alzheimer. Semplicemente invecchiare non è la causa dei lievi vuoti di memoria, secondo un...

Medicinali antidiabete sicuri per malati di Alzheimer

Uno studio pilota afferma che il medicinale antidiabete "pioglitazone" è generalmente ben tollerato e potrebbe meritare studi ulteriori come trattamento per i malati di Alzheimer, secondo questo nuovo rapporto ... ScienceDaily, 14 Settembre...

Combattere l'Alzheimer con la vitamina B?

Combattere l'Alzheimer con la vitamina B? E' solo uno studio. Sentite sempre il medico – Sono arrivati molti commenti alla nostra redazione e molte domande sulla ricerca del team della Oxford University, guidato dal professor David Smith secondo i quali...

Uno studio scopre che quando una regione del cervello

... collegata alla memoria è danneggiata, subentrano altre aree. ScienceDaily,  3 agosto 2010

Il cervello potrebbe invecchiare più velocemente nelle persone ...

... il cui cuore pompa meno sangue. ScienceDaily, 3 agosto 2010

Infiammazione delle gengive collegata alla malattia di Alzheimer

Ricercatori dentali della New York University hanno trovato la prima prova di lungo termine che la malattia parodontali (gomma), può aumentare il rischio di disfunzione cognitiva associata a malattia di Alzheimer in individui sani e in coloro che già hanno...

Come la neuroglobina protegge contro l'Alzheimer

Un team di scienziati dell'Università della California Davis e all'Università di Auckland, ha scoperto che la neuroglobina può proteggere contro la malattia di Alzheimer, impedendo ai neuroni del cervello di morire in risposta a stress naturali. Il team...

Interruttore principale della memoria: scoperta ...

... la forza molecolare che sta dietro. ScienceDaily, 1 agosto 2010

Nuova strada per le malattie di Parkinson e Alzheimer

Anche se le loro basi genetiche sono diverse, il morbo di Alzheimer, quello di Parkinson e la malattia di Huntington si caratterizzano tutte per la morte prematura delle cellule cerebrali. Che cosa innesca la morte cellulare nel cervello? Secondo un...

Nuovo approccio alla terapia del morbo di Alzheimer

Nuovo approccio alla terapia del morbo di Alzheime. ScienceDaily,  30 luglio 2010

Altri libri

Associazione Alzheimer Riese Pio X (2006). Alzheimer e demenze correlate: i bisogni socio-assistenziali delle famiglie, Convegno, Asolo (Tv).Bagnasco Arnaldo, BARBAGLI Marzio, CAVALLI Alessandro 1997, Corso di sociologia, Bologna, il MulinoBasaglia N. (2002)...

Mappe

Distribuzione nel mondo di Alzheimer e altre demenze 2002Indice DALY (Age-standardised Disability-Adjusted Life Year) di malati per 100,000 abitanti. (Fonte: http://commons.wikimedia.org) Distribuzione nel mondo di Alzheimer e altre demenze...

Disturbi del sonno potrebbero segnalare la demenza ...

... e il morbo di Parkinson fino a 50 anni in anticipo. Un nuovo studio indica che un disturbo del sonno può essere un segno di demenza o di malattia di Parkinson fino a 50 anni prima che i disturbi sono diagnosticati. ScienceDaily,  29 luglio 2010

Studio dei moscerini della frutta per la lotta all'Alzheimer

Gli investigatori hanno scoperto che i maschi dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster) - in cui l'attività di una proteina del morbo di Alzheimer è ridotta del 50 per cento - mostrano disturbi nell'apprendimento e nella memoria con l'età. Di...

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21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

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Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

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Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

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Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

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Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

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L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

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La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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