Da non perdere
I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi
24.11.2017 | Ricerche
Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. H...
Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…
11.04.2023 | Ricerche
Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flu...
Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita
7.10.2024 | Esperienze & Opinioni
Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del...
Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio
11.04.2019 | Ricerche
Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno rif...
Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …
27.06.2018 | Ricerche
La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può esser...
Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello
22.06.2020 | Ricerche
Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pe...
Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…
28.10.2020 | Esperienze & Opinioni
A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono ...
Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…
11.09.2020 | Ricerche
I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli...
Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer
15.01.2021 | Ricerche
La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito con...
Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer
12.03.2021 | Ricerche
Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strument...
Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo
11.09.2024 | Ricerche
Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ...
Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer
26.10.2023 | Ricerche
Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative c...
Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer
7.03.2022 | Ricerche
Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARA...
Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…
11.06.2020 | Ricerche
I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segna...
Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…
21.02.2024 | Ricerche
In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham de...
Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore
22.07.2022 | Ricerche
Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle d...
L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer
29.06.2015 | Ricerche
Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato...
'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione
12.09.2022 | Ricerche
Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunz...
Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni
21.07.2021 | Ricerche
Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente...
Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…
22.09.2015 | Ricerche
Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato p...
Home
L'Associazione Alzheimer ONLUS con il Freewalker Team di Crocetta (TV) e la Prealpina-Residenze per Anziani, organizzano Domenica 6 ottobre 2019 una camminata nei dintorni di Riese Pio X (TV) con passaggio nei luoghi di San Pio X. L'obiettivo è:
- festeggiare il ventennale di fondazione dell'associazione
- incentivare l'esercizio sico e la socializzazione,
- sensibilizzare sul valore di uno stile di vita attivo e sano,
- ribadire che, a causa della mancanza di cure, ognuno deve fare la sua parte a ogni età per prevenire o posticipare il morbo di Alzheimer, perché se e quando appare (dopo anni di danni cerebrali invisibili e silenziosi), è incurabile, irreversibile e progressivo.
Ritrovo nel Parco di Villa Eger (dietro il Municipio) per la partenza alle ore 9:00.
È un percorso piatto in parte sterrato, adatto a tutti, di circa 2 ore, che diventano circa 2,5 con lo stretching iniziale e finale.
Per chi fosse interessato ad avvicinarsi all’attività del Nordic Walking, durante la camminata saranno presenti gli Istruttori del Freewalker Team ASD. Bastoncini a noleggio fino ad esaurimento.
Sarà disponibile un ristoro a circa 3/4 del percorso (presso il Santuario delle Cendrole). Per la partecipazione si chiede una offerta minima di 5€ all'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X.
Questo è la mappa del percorso, che è diversa solo per il punto di partenza e arrivo: il Parco di Villa Eger invece di Piazza del Mercato:
Nota: In caso di maltempo la camminata sarà posticipata alla domenica successiva, 13 ottobre, stesse modalità.