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I neurologi dovrebbero indagare sugli abusi ai pazienti

Una nuova dichiarazione-denuncia appena emessa dall'American Academy of Neurology invita i neurologi ad iniziare ad individuare i pazienti che subiscono trattamenti offensivi o violenti dalla famiglia, dai caregivers o da altri.

La dichiarazione è pubblicata nell'edizione online del 25 gennaio 2012 di Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of Neurology.


I tipi di abuso sono quello sugli anziani, sui minori, sessuali, finanziari, emotivi, bullismo, cyberbullismo e violenza. "I neurologi vedono pazienti con disturbi neurologici che possono renderli più suscettibili di abusi o negligenza", ha detto l'autore Elliott A. Schulman, MD, del Lankenau Medical Center di Wynnewood, Penn., e membro della American Academy of Neurology. "Possono anche vedere pazienti con problemi neurologici che potrebbero essere direttamente o indirettamente legati al maltrattamento".


Più del 90 per cento di tutte le lesioni da violenza domestica si verificano nella regione tra testa, viso o collo, e possono portare a lesioni cerebrali traumatiche, secondo la dichiarazione-denuncia. Le persone con disturbi neurologici come il morbo di Parkinson, l'Alzheimer o l'ictus possono essere in una posizione di maggior rischio di abuso e trascuratezza. "Chiedendo di routine a proposito di violenze e abusi, il neurologo aumenta la possibilità di identificare sia l'abuso in corso e sia intervenire quando necessario", ha detto Schulman. "Oltre a ulteriori danni fisici ed emotivi, le conseguenze di non chiedere degli abusi possono includere fallimento di trattamenti e, quando i bambini sono esposti ad abusi, perpetuazione del ciclo di abuso di generazione in generazione".


La presa di posizione delinea 10 principi di intervento del neurologo quando viene a contatto con i pazienti, a cominciare dall'integrazione delle domande circa gli abusi nella storia medica e tutti i pazienti e nell'individuare di routine la violenza del passato e in corso. L'Accademia offre inoltre formazione gratuita ai membri interessati a cercare di aiutare a risolvere i problemi di violenza domestica nelle loro comunità.

 

 

 


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Fonte: Materiali della American Academy of Neurology (AAN), via Newswise.

Riferimento: Elliott A. Schulman, Anna DePold Hohler. The American Academy of Neurology position statement on abuse and violence. Neurology, 2012; DOI: 10.1212/WNL.0b013e318245d21c.

Pubblicato in ScienceDaily il 25 Gennaio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

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